E non ti sei mai chiesta se sono le gambe ad essere igieniche per il bidet?!
E non ti sei mai chiesta se sono le gambe ad essere igieniche per il bidet?!
io so qual è probabilmente il tuo problema (ipotizzo perchè non ho la certezza), perchè è un problema anche se tu non lo vuoi ammettere/menti a te stessa o non ne sei ancora consapevole
il mio consiglio è trovare uno specializzato nelle nevrosi (è adatto anche a fisse intense) e noto/con un buon feedback nella tua zona per essere capace, solo con lui guarirai come hanno fatto altre ragazze
non è che tu non vuoi, è che tu non puoi non fare così in via continuativa (avevi risposto così alle mie domande di prima), anche se tu lo volessi, se non facendo del male a te stessa e sentendoti a disagio
un conto è essere paranoici e farsi pippe mentali, oppure agire in base ad abitudini/ignoranze, un altro è un comportamento ossessivo-compulsivo, in tutti questi casi c'è dietro una ragione, anche non per forza razionale o legata all'ambito in cui la fissa/compulsione si manifesta
che i germi siano rimossi dalle mani semplicemente lavandosi il culo non l'ho detto io, io sostengo che sia buona norma poi farsi una lavata veloce delle mani
è vero che la società moderna induce simili situazioni, con i ritmi di vita serrati, come è vero che esistono tante ossessioni-compulsioni in vari ambiti, ciò non toglie che siano dei disturbi che possono rendere difficoltosa la vita, e che possono essere guariti (se non del tutto in quanto cronici quantomeno permettere di renderli meno intensi e conviverci)
infatti era un consiglio
chi si lava le mani dopo aver fatto il bidet non è paragonabile a chi ha pensieri fissi sul lavaggio, fino a controllare la singola goccia
in quel caso lavare le mani ha un senso, dato che potrebbero non essere prive di germi e si usano per tanti scopi, quindi per sicurezza vengono lavate a parte
Condivido quello che dici.
Ipotizzo però che La cotta, nell'aprire questo post abbia l'obiettivo di trovare semplicemente un po' di conforto per una questione che le pone dei disagi, della quale si rende conto e dalla quale non riusce a uscire.
Certo che la soluzione che tu prospetti, di rivolgersi a un professionista esperto, è l'unica via percorribile, anche se dubito di poter ottenere dei risultati completamente soddisfacenti.
Io critico quanti in questo post hanno risposto con dei buuuuh, forse un segnale di incoraggiamento sarebbe stato più utile e più umano. Anche se lei ne è consapevolissima, un rafforzargli il fatto che sta sbagliando, che tale goccia d'acqua non è un problema, magari un leggero aiuto può darglielo.
Io mi chiedo, se andiamo ad analizzare tutte le ossessioni/compulsioni, quanti di noi non sono mai incappati in qualcosa sull'argomento. Magari non a livello patologico, ma... Non mi stupirei se tra quanti denigrano La cotta non ci sia qualcuno con lo stesso problema che semplicemente non se ne rende conto.
Sarà che io ne vedo tanti che fanno cose strane, a cominciare da tutti gli sportivi che si fanno il segno della croce prima della competizione o qualche altro gesto apotropaico, quelli che controllano 5 volte se hanno chiuso la portiera della macchina, quelli che non calpestano le righe del pavimento o delle strisce pedonali, quelli che non toccano le maniglie per paura di sporcarsi e l'elenco si potrebbe allungare all'infinito...
Di fatto stiamo dando della matta a La cotta solo perché ha deciso di confessarsi...
Poi certo, se chiedi a quello che controlla 5 volte l'aver chiuso la porta, magari lui ti dice che può farne benissimo a meno senza avvertire alcun disagio: ma sarà vero??
e allora dimmi perché tante persone hanno i due asciugamani separati non sempre è per comodità te lo garantisco.
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forse per vedere cosa hanno continuato a scrivere gli altri, per il dubbio di non essere abbastanza pulita?
se il porco è uno lo si addita, se sono due si inizia a stare zitti, se sono venti si iniziano ad avere dei dubbi su sè stessi, se sono di più..si grunisce beatamente
io stesso uso infatti due asciugamani...anzi 3....
ma non puoi dire che il mio ragionamento sia sbagliato.