da una lettera al Mattino
Mi chiamo Antonio sono un ragazzo di 26 anni e sono napoletano , vivo a Napoli dalla nascita ed essendo stato un libero professionista(oggi purtroppo disoccupato) mi e' capito spesso di fare viaggi e conoscere tante persone di qualsiasi credo religioso, politico e di ideologie, ma mai RAZZISTE.
Stanotte ore 04:27 del mattino (piu' per insogna che altro) non riuscendo a dormire mi sono messo davanti al pc e sfogliare qualche pagina di informazione, per poi passare al suddetto sito di facebook, registratomi qualche mese fa' per curiosita' non per altro.
Ebbene sfogliando alcune pagine mi sono imbattuto in una decina e piu' di pagine e soprattutto di gruppi RAZZISTI contro la citta' di Napoli, i napoletani ma soprattutto del SUD in generale.
E' vero che in base Art. 21. costituzione italiana:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione,ma ritengo inneggiare alla morte o allo sterminio o alla cancellazione di Napoli della Campania e/o del SUD in generale sia troppo!!!!
Leggete questo commento:
Sandro ha scritto
alle 2.34 di domani
a morte tutti i napoletani! Vi giuro mi da fastidio e mi fa vergognare pensare che nel mondo ci considerano animali per colpa di loro! Ma purtroppo in africa ogni minuto muore un bambino ... Sarei già soddisfatto se a napoli ne morisse uno ogni ora... Popolo di ladri assassini vigliacchi ....
tratto dal gruppo odio napoli di
Marta Visconti (Italy)
ministro dell'accensione
Corrado Cosimi
Addetto alle pubbliche relazioni
Tatiana Urbini
responsabile marketing
Cristina Besana (Switzerland)
Ministro degli Esteri
oltre ai commenti degli iscritti che mi hanno sconvolto e vergognato di essere Italiano per loro, ma dal numero di iscritti che ha ad ora 6965 iscritti e tutti con lo stesso pensiero!!!!
Leggendo almeno i primi 100 commenti Vi renderete conto che non e' un pensiero o desiderio soltanto di questa "gente" ma razzismo vero e proprio!!!!!!
altri esempi di razzismo:
Forza Vesuvio Siamo tutti con Te!!! Erutta x noi ! ! ! | Facebook
qui' c'e' sempre la Sig. Cristina Besana come responsabile che da' il meglio di se'
Odio Napoli | Facebook
qui' la raccolta di tutti i gruppi inneggianti la morte dei napoletani con piu di 120 gruppi
fuck deleting napoli merda | Facebook
Questo e' soltanto un'esempio ma alla parola "vesuvio" o "napoli" nel search di facebook ci sono decide e decide di gruppi del genere con un totale, grosso modo, di iscritti che va' dai 100 mila utenti e piu' che pensano questo.
In questo periodo, cronaca, politica e del "caso SKY" apparte, si parla molto del fenomeno facebook dei problemi che crea negli uffici amministrativi pubblici e non, dei problemi di cronaca che nascono proprio per il suo utilizzo (vedi il caso di Londra o di tante parti del mondo) e mi chiedo se un mezzo di comunicazione ormai cosi' importante e utilizzato, specchietto rivolto al mondo, mezzo di comunicazione cosi' veloce e immediato possa inneggiare cosi' facilmente al razzismo come divulgato da questi "individui".
Davvero io sono rimasto colpito nel profondo del mio io, non solo in quanto napoletano ma proprio nell'essere italiano, che ama la bandiera, l'unione e alla fratellanza, credo politico o religioso apparte, pensare di essere in un paese che "sforna" questi "geni" mi fa' sentire estraneo, quasi extracomunitario diciamo, emarginato, allontanato, besfeggiato e ridicolizzato da soliti luoghi comuni che ancora oggi all'estero continuano ad eticchettarci, ossia spaghetti, pizza, mafia, camorra ecc..ecc..
Di certo negli ultimi anni la mia citta' non si e' vantata di cose positive anzi il contrario, dal mondo del calcio agli inzi campionato fino ad arrivare al caso spazzatura con il conseguente (ma di sicuro non giustificato) suicidio di Nugnes.
Purtroppo noi abbiamo sempre il solito problema, la camorra, che tanto guarda su di noi come un "grande fratellastro" che ci osserva e ci indirizza(impone) le sue regole e noi per questo gia' stiamo male e stiamo cercando di affrontarlo come problema, grazie anche all'aiuto dello Stato con i suoi interventi degli ultimi tempi.
Be' ci vorra' tempo per risolvere e speriamo il problema, ma questo non ci deve emarginare e essere desiderio di morte da parte di cosidetti concittadini.
Io mi ritengo un cittadino rispettoso delle regole e delle leggi, non auguro la morte a nessuno tantomeno la cancellazione di una citta' o regione (be' province apparte) e mai dico mai avuto comportamenti di razzismo.Siamo nell'epoca dell'evoluzione tecnologica, dello smarrimento sociale, dalle partite falsate di uno sport per soldi passando per il bullismo nelle scuole, ai continui fatti di cronaca assurdi stile genocidi di massa di alcuni videogiochi in commercio, quindi mi chiedo a quando un ritorno delle regole e dei sani prìncipi?Se devo essere onesto conoscendo la storia del paese e dei passaggi generazionali, non vi nego che preferirei riavere un Mussolini che imponeva le leggi (ovvio quelle giuste) con la forza che continuare ad avere la sensazione di essere un italiano non italiano.Se devo andare a Verona e essere considerato come un ebreo per un tedesco delle guerre mondiali passate, preferisco andare all'estero e essere considerato un italiano spaghetti, pizza, mafia e camorra.Il paragone non regge, meglio essere etichettato come italiano spaghettaro all'estero che essere considerato napoletano al nord da questi tizi.
Non c'e' da sorprendersi se la gente comune, gli studiosi della materia, gli psicologi non sanno dare ne un motivo ne una causale al comportamento di alcuni individui.
Altro esempio di razzismo accaduto di recente, barbone dormiente incendiato vivo sulla panchina, perche'? la risposta dei responsabili dell'accaduto e' stata:" non sapevamo che fare, volevamo divertirci" come se io per strada a Roma o a Milano vengo preso a calci e a schiaffi all'improvviso solo perche' nero o magari napoletano.
Questo mio sfogo non e' altro che figlia di una societa' che ormai e' allo sbando, ma per questo non mi arrendo anche perche' conosco la mia citta', conosco quello che la gente di Napoli puo' fare, dare e dire, volevo ricordare a questi signori che la mia citta' la mia Campania oltre alla pizza, al caffe' utilizzati in tutto il mondo, anche al nord, ha sfornato gente come Toto', De Filippo, Sofia Loren, Massimo Troisi, Pulcinella, Massimo Ranieri, Pino Daniele fino al Presidente della Repubblica come Napolitano e tanti ma tanti altri che hanno fatto la storia della societa' italiana e nel mondo, della vita dello spettacolo, cinema, musica, comicita' che ancora tutt'ora emulano in tutto il mondo.
Sperando di averVi posto all'attenzione su questo per me grave problema e magari averVi dato info su materiale da pubblicare che in ogni caso e' seguito da milioni di persone che usufruiscono di Facebook, Vi ringrazio anticipatamente