Non sto parlando di una forma di controllo capillare serie "ti seguo in centro, assumo investigatore privato ecc.".
Sto dicendo che la famiglia deve dare I VALORI su cui si fonda la persona,e spiegare che succede quando si beve.
In adolescenza invece il genitore, senza seguire, dovrebbe avere la capacità di OSSERVARE i segnali del giovane.