Originariamente inviata da
Annie Lennox
Ma i diritti dei criminali li sosterrai tu! Io non sostengo alcun diritto dei criminali, e sono stata contraria ai vari svuotacarceri adottati dai governi di cd e cs, sostenuti da Napolitano, negli anni passati.
Per me un criminale ha cmq lo stesso diritto di un cittadino con la fedina penale pulita di essere trattato come un essere umano.
Il problema, nel caso specifico, è che vengono mandati fuori di galera troppo presto con la scusa delle carceri non ideonee ad ospitarli.
Dopo questo piccolo OT, chiarisco di nuovo il punto, spero sia l'ultima volta e spero che tu sia così gentile da sforzarti di capire quello che scrivo.
Gli esseri umani hanno tutti pari diritto di vivere in modo degno. Ecco perchè c'è l'asilo politico.
E non sto discutendo nel merito gli status di rifugiato e di clandestino, sto solo dicendo cosa ci dice la Costituzione.
Ci dice che dobbiamo accogliere nella Repubblica lo straniero che non può vivere nell'esercizio delle funzioni democratiche garantite dalla Costituzione Italiana. Art. 10 comma 3.
Poi tutte le cazzate che ci sono attorno sono contorno: tutto il disquisire su cosa sia un rifugiato, su cosa sia un clandestino, se sia giusto lo status, l'Onu, l'intolleranza personale, sono cose che dovrebbero venire dopo aver riconosciuto che VOGLIAMO o NON VOGLIAMO li dobbiamo accogliere.
No perché qui sembra che manco questo sapete. Qui tutti vogliono fare i discorsi, ma non vogliono conoscere gli argomenti. Come se io parlassi di astrofisica e volessi essere preso in considerazione parlando dell'oroscopo.
Eccovi qua.. e Jack mo sto parlando proprio di te.
Non mi hai risposto sui trattati e sulla responsabilità politica della Lega Nord e di tutto il centro destra.
Hai ripetuto le stesse cose per decine di post pretendendo la ragione sulla base della meritocrazia, non rendendoti conto che la società non è il sistema scolastico o una raccolta punti del latte Granarolo.
La meritocrazia, per fortuna, non esiste riguardo i diritti umani.
"Io sono inglese, quindi ho più diritto di vivere di un indiano perché il mio paese è più ricco e più bello e più pulito e il PIL inglese è più alto di quello indiano quindi contribuisco alla salute economica mondiale".
Ma che cazzo di discorsi sono?
Ma chi ve li inculca sti ragionamenti senza un senso logico?
Ma davvero pretendete pure la ragione?
Parliamo di meritocrazia: Ok.
Mettiamo a confronto un avvocato e uno spazzino.
Chi ha diritto a salire sulla scialuppa che dall'Italia parte per la Spagna? (esempio)
L'avvocato che guadagna di più o lo spazzino che guadagna di meno? Uno paga più tasse ed uno meno.
Uno è più povero, uno è più ricco. Chi sale sulla cazzo di scialuppa? La meritocrazia dove cazzo la vedi nei soldi? Come la valuti?
Dove la vedi? Me lo sai dire?
Ecco perché io dico che tu sei razzista. Tu valuti la meritocrazia in base ai soldi tra due persone che non sono dello stesso paese, ma, scommetto che non riusciresti a valutarla tra due italiani, uno più ricco, l'altro meno.
Questo, al mio paese, è discriminazione.