buon senso per chi la pensa come te, non per quelli che ritengono di vietarla per una questione di principio legata alla salute, dato che bere un bicchiere di vino regolarmente non è come farsi di solito delle canne, sono sostanze che concentrano i loro effetti sul cervello
infatti avevo già detto di essere favorevole a far uscire lo stato dal mercato delle sigarette, alcool, gioco d'azzardo etc..., ovvero tutti quei prodotti o attività che possono danneggiare la salute, o sfruttano patologie (ludopatia), anzi io sono per vietare pure gli alcolici più forti e alcuni settori del gioco d'azzardo, la politica dei prezzi può disincentivare fino a un certo punto essendo prodotti che creano dipendenza
quanto ai farmaci il discorso è diverso, sono prodotti per curare problemi di salute, è giusto che lo stato mantenga un controllo sul mercato per evitare speculazioni private
entrambi, e anche contro l'alcol e le sigarette, quindi ho una mia coerenza
Ero rimasto a pagina 30 o poco più,entro,leggo l'ultimo intervento di Sousuke e mi chiedo se il contatore delle pagine funziona male o se sta ripetendo lo stesso concetto allo spasmo da mesi a questa parte.
le frasi vanno contestualizzate, cioè se i concetti si ripetono perchè si ripresentano le medesime questioni da parte degli interlocutori
Sì, ma se nel topic posta una persona che non aveva postato prima, tipo margot, che senso ha che tu poi riposti la cosa che hai già detto mille volte? La tua opinione la sappiamo, non c'è bisogno che quoti ogni risposta nuova di un utente giusto per dire la tua. Specie se a ciò che dici non aggiungi nulla di nuovo.
Infatti margot, non ti conviene attaccare il discorso con sou, quello che aveva da dire l'ha detto. L'alcol e le sigarette hanno effetti sull'organismo, la canna sul cervello, il cervello è più importante perchè non si può trapiantare quindi va bene fottersi il fegato e i polmoni, tanto per quelli il trapianto c'è. E no, solo le canne hanno effetto sul cervello, le altre sostanze nocive prima menzionate non prevalentemente lì, quindi non fanno poi così male, o almeno una cannetta al giorno non fa male quanto un bicchiere di vino o una sigaretta, bensì millemila volte di più.
Riassunto di quello che pensa sousuke in 4 righe.
ha lo stesso senso di chi ripone la stessa questione messa in evidenza da altri, a cui io o altre persone avevano già replicato
è stato l'interlocutore a porre un quesito sulla cannabis quotandomi, ho replicato coi medesimi concetti perchè riguardava un argomento già posto in precedenza
d'altra parte i dibattiti sono fatti di botta e risposta, è fisiologica la ripetizione di concetti
non credo proprio che una droga abbia proprietà benefiche a livello di salute (sono contrario anche all'alcol), c'è solo uno scopo ludico legato agli effetti degli stupefacenti
quanto allo stato già spacciatore mi riferivo alle sostanze comunemente note come stupefacenti, in ogni caso avevo appena detto di essere favorevole a far fuoriuscire lo stato anche dal mercato dell'alcol e delle sigarette
infatti un qualunque medico avrebbe già difficoltà a differenziare una droga leggera da quella pesante ed evidenzierebbe che, anche se non è la cocaina, il suo uso prolungato può provocare problemi a livello di concentrazione/memorizzazione, concentra i suoi effetti sul cervello a differenza dell'alcol che colpisce di più altri organi
poi che possa essere usata a scopo terapeutico per far soffrire meno è un altro discorso, infatti io sono favorevole solo a legalizzare lo scopo terapeutico, ma solo se fosse possibile applicare la legge per evitare che i soliti anarcoidi furbetti utilizzino tale provvedimento per scopo personale/ludico, prendendo per il culo lo stato
stesso discorso per i psicofarmaci, il loro scopo è di curare una patologia o disturbo, non ludico/personale, e gli effetti non sono spesso gli stessi degli stupefacenti
il mio pensiero va chiesto al sottoscritto, non ad altre persone, sono certo che un medico serio avrebbe meno remore a condividere la mia posizione
non solo sousuke, penso anche un medico
infatti (premesso che io sono contrario anche all'alcol e alle sigarette) un conto è avere problemi al fegato o ai polmoni, un altro al cervello, è evidente che il primo ha meno difficoltà nello svolgere tante attività
in ogni caso non si parla di uso estremo tale da produrre simili effetti sugli organi come il trapianto, tuttavia un consumo regolare di cannabis non può essere paragonato a un consumo abituale di bevande poco alcoliche come un bicchiere di vino, proprio perchè sono sostanze che concentrano i loro effetti su parti differenti dell'organismo