La pena di morte fa ancora notizia?

[Echoes]

Non ci avevo mai pensato, in effetti potrebbe sembrare un controsenso anche questo...ma alla fine non vedo una soluzione sostitutiva. Una punizione bisogna anche darla a chi viola la legge.

Non è un controsenso se si assume che il carcere debba avere funzione punitiva si, ma soprattutto rieducativa.
Il carcere non deve essere un luogo di sofferenza e dolore puro per me.
Cioè, si, deve essere un luogo estremamente duro il cui fine non è pero la sofferenza, come nel caso di un sequestro.
Ma vi dovrebbero lvorare psicologi psichiatri e quant'altro in maniera strettamente personale ad ogni detenuto, affinchè questi sconti la sua pena capendo e -se possibile- convicendosi dei suoi errori fino al totale reinserimento nella società

[Jean Grey]

Persone del genere meritano l'ergastolo e ok.
Prima di tutto perchè l'ergastolo lascia comunque una "possibilità".
Una ragazzina che stermina la famiglia sembrerebbe irrecuperabile...ma non è cosi... le persone cambiano in continuazione.
Se il delitto è di una gravità enorme son d'accordo al carcere a vita.
Ma la pena di morte no.
La pena di morte è un delitto a tutti gli effetti perchè nessuno di noi puo avere il potere di negare ad una qualunque vita l'esistenza.
Forse sembra un discorso scontato...ma per me non lo è...
Ci sono molte cose che cambierei anche qui in Italia...
Non parlo di quei casi in cui in un modo o nell'altro, per uno stupro si scontano 2 anni senza vera RIEDUCAZIONE.
Per me la pena è una cosa seria, dietro alla quale devono lavorarci psicologi psichiatri giudici e forze dell'ordine.
Ogni delinquente che viene rieducato, e non sono pochi quelli a cambiare strada, rappresenta la vera vittoria della giustizia ed una fonte di guadagno per la società..
E purtroppo, credo che dal punto di vista razionale a nessuno vada negata la possibilità di scegliere la giustizia.
Anche al piu spietato degli assassini.
Tutt'al piu uno irrecuperabile, rifiuta qualsiasi tentativo di recupero. E allora rimane in carcere a vita, per me, ma di certo non si ammazza.
E' davvero impensabile ammazzare qualcuno perchè ha ammazzato, nel XXI millennio.

Ma anch'io sono assolutamente contraria alla pena di morte eh, intendiamoci XD
E concordo anche con l'idea di un percorso di rieducazione.
Dicevo soltanto che ci sono cose che mi premono di più che rieducare i delinquenti. Ovvero che ci finiscano in carcere!! E con pene adeguate!!

[SomebodyIsLying]

Ma non è questione di malfede.
L'uomo puo sbagliare, qualunque siano i suoi propositi.
Sbaglia ora come sbagliava 2000 anni fa anche se gode di mezzi migliori.
Seguissimo tutti questa logica, io direi "ammazziamo tutti quelli che pensavano che avere dato la pena di morte a Tizio per poi scoprire che è morto per sbaglio".
E' una cosa pesante uccidere.
Anche se "solo" per vendetta.

Non è SOLO questione di malafede ma è ANCHE questione di malafede. Tutti gli innocenti morti in passato non sono stati uccisi sempre, solo ed esclusivamente per errore.

[Oregon]

Sempre stato contrario alla pena di morte! Non avrebbe senso uccidere un delinquente che ha ammazzato qualcuno, soffrirebbe troppo poco. Sono per i lavori forzati a vita!

[illusione]

Sempre stato contrario alla pena di morte! Non avrebbe senso uccidere un delinquente che ha ammazzato qualcuno, soffrirebbe troppo poco. Sono per i lavori forzati a vita!

La questione del "soffrire troppo poco" è sacrosanta però, a mio parere, troppo semplicistica. Non si gioca a chi provoca più sofferenza, ma è una questione etica più alta.

[Oregon]

La questione del "soffrire troppo poco" è sacrosanta però, a mio parere, troppo semplicistica. Non si gioca a chi provoca più sofferenza, ma è una questione etica più alta.

Si hai ragione, io intendevo soffrire nel senso che chi ammazza qualcuno deve pagare, ci deve essere giustizia! E con la pena di morte secondo me questo non c'è!

[Tallulah]

La pena di morte fa eccome notizia. Io non la tollero.
A parer mio annulla tutto, anche il credo di ogni persona e nazione. Per me è assurdo che si possa pensare di fare giustizia, uccidendo o torturando e quindi mettendosi allo stesso livello di colui che condanniamo.
Un ''colpevole'' deve avere la possibilità di essere reintrodotto in una società con una buona rieducazione, anche in caso di reati gravissimi. Ma non sto parlando della rieducazione che per esempio c'è in Italia, perchè mi sembrerebbe quasi un'eresia dirlo.
Bisognerebbe eliminare l'eccessiva durata dei procedimenti giudiziari, la scarsa fiducia che c'è nell'amministrazione della giustizia.
La pena di morte apre troppi interrogativi sulla giustizia... anche perchè penso che in quasi ogni nazione ci sia qualche baco, tra cui la pena di morte il più grosso. Che poi attenzione, in questi Paesi eliminare la pena di morte vorrebbe dire straziare tutto il ''credo' che c'è sulla giustizia. Bisognerebbe riniziare da capo. E forse è anche questo che fa paura.
Eliminarla vorrebbe dire,ritrovarsi in una situazione di giustizia forse peggiore,inizialmente. Per poi sfociare in altri tipi di ingiustizie.Quello che voglio dire è che secondo me la pena di morte è la prova di un paese che ha ancora tanto da sviluppare, apparte forse gli Usa.

Il tema della giustizia è difficilissimo, perchè anche in Paesi dove non c'è la pena di morte, ci sono milioni di altri tipi di ingiustizie.
Io nel tema della giustizia ricordo sempre i paesi scandinavi e la Danimarca.. i capisaldi di buon funzionamento e di ''giusto processo''.

Vorrei anche ricordare che la pena di morte non ha MAI diminuito il livello di criminalità di un Paese!! Questo è la prova che sia inutile.

[Randy Mellons]

Ma la giustizia non ci sarà mai. Dato che alcune cose non hanno un valore ben definito, non puoi di certo trovare una sanzione che sia "giusta". Così come uccidere non serve, in molti casi nemmeno rieducare serve. L'essere umano è recidivo per natura. Pertanto uno stato dovrebbe cercare di trovare una soluzione quanto più adatta ai beni collettivi, tanto più in linea con principi etici e morali. Il guiao è che non succede mai.

[Echoes]

Ma la giustizia non ci sarà mai. Dato che alcune cose non hanno un valore ben definito, non puoi di certo trovare una sanzione che sia "giusta". Così come uccidere non serve, in molti casi nemmeno rieducare serve. L'essere umano è recidivo per natura. Pertanto uno stato dovrebbe cercare di trovare una soluzione quanto più adatta ai beni collettivi, tanto più in linea con principi etici e morali. Il guiao è che non succede mai.

Che non serve non significa che va negato!
Se vogliamo basarci sul relativismo, allora è proprio per quello che dobbiamo parlare di possibilità di REINSERIMENTO, in tutti i casi, anche nel piu grave.
Per me un sistema punitivo non puo essere basato su nient'altro che non sulla rieducazione e quello deve essere il suo fine.

[Randy Mellons]

Non ho detto questo, anzi. Era per dire che la pena di morte mica va abolita perché è inutile. Paradossalmente la sua utilità ce l'ha. Va abolita perché sbagliata, non per altro.
Allora se vogliamo essere relativisti, tanto per fare un esempio, se un individuo non vuole reinserirsi? Che si fa? Lo si costringe con la forza a comportarsi bene?
Io sono dell'idea, che qualunque soluzione scelta, non sia mai realmente adatta. Tra le tante trovo più sensato un sistema legislativo, flessibile che sappia valutare caso per caso.