A me sembra che da quando ci sia Alemanno a roma capiti di tutto.. o è un incapace o porta sfiga... fatto sta che dovreste voi Romani farvi due conti e farlo dimettere! Neve o non neve!
@Witmann
Non puoi capire quanto sia complicato affrontare situazioni simili per chi non ci è abituato!
@Wolverine
Se ti fidi della mia obiettività, ti dico onestamente che dal momento che una nevicata simile a Roma accade un paio di volte ogni secolo, mi sembra che sia assurdo pretendere d'investire sui gatti delle nevi quando mancano ospedali, scuole, trasporti, etc.
Ritengo molto diversa questa situazione da quella delle piogge, che sono invece frequentissime e che ogni volta causano disagi di entità simile alla nevicata, con gli stessi morti, gli stessi blocchi del traffico, etc. e solo perché manca una fognatura adeguata alla città: ma le vogliamo rifare 'ste fogne??
Invece la cosa veramente brutta è stato tutto quel siparietto tra sindaco e protezione civile; chiunque abbia avuto ragione, se la potevano evitare. Alemanno che ha fatto il giro dei TG con quei due fogli in mano (che per altro i telespettatori non potevano leggere) è stato veramente ridicolo.
Un'ultima cosa su Alemanno: chi ha visto la trasmissione in prima serata su RAI3 che trattava il problema della malavita romana e della inadeguatezza della polizia a confronto? Ecco, io dico che un sindaco che s'è fatto eleggere facendo leva sulla promessa di migliorare la sicurezza a Roma, si dovrebbe dimettere. Ha confuso la sicurezza con quattro pezzenti rom ed extracomunitari vari da cacciare via dai semafori, mentre infuriano sempre più società malavitose organizzate nello spaccio di droghe ed altre attività criminose.
Puntualizzo che non pretendevo un'organizzazione incredibile, nessun disagio e vie liberate in tempo reale..capisco benissimo che la città è grande e non equipaggiata per grandi nevicate (sempre che si possa definire grande...diciamo "relativamente grande" per la zona).
Però insomma, si sapeva benissimo con settimane di preavviso, diciamo che i tempi e i modi per organizzare meglio tutto c'erano abbondantemente..lì insomma sembra sia arrivato tutto all'improvviso, i mezzi pubblici in buona parte fermi, traffico in tilt, nessuno in Comune (!?) che sapeva quanta neve sarebbe venuta (informazione disponibile su qualsiasi sito meteo) e non so quali casini improvvisati sono stati fatti con la apertura/chiusura degli uffici pubblici e con la storia catene/pneumatici.
Dai una capitale europea non può andare in crisi, o addirittura emergenza tipo tempo di guerra, per una nevicata invernale prevista con largo anticipo.
Decidi prima di tener chiusi gli uffici pubblici un paio di giorni, recluta e fai lavorare tutto il personale possibile, noleggia più mezzi spartineve (adesso andrà a finire che ne compreranno 100 e spenderanno un fottio di soldi), fai scorte di sale da distribuire, preparati a equipaggiare i mezzi pubblici, vieta la circolazione a chi non ha pneumatici o catene, boh insomma fai qualcosa cacchio! Poi nessuno pretende miracoli o l'organizzazione che c'è a Bolzano, non preoccuparti di quello!
Non che non si fa praticamente niente salvo andare la sera in tv a dire che non avevi capito che sarebbe nevicato più del solito...
Riporto da Repubblica.it, leggete quanto buffone è quel fascistello:
Il bollettino che gli viene consegnato è chiaro. I meteorologi prevedono per venerdì 3, fino all'alba del 4, "precipitazioni combinate" pari a 35 millimetri d'acqua. Con una postilla ovvia. Se sarà acqua o neve, dipende da dove si collocherà lo "0" termico. Alemanno, che per giunta è un alpinista, dovrebbe sapere che quei 35 millimetri d'acqua, se trasformati in neve, significano 35 centimetri. E, almeno giovedì sera (al contrario di quanto dirà poi), la questione sembra essergli chiara. Si lascia infatti con Gabrielli con un impegno e una scommessa guascona: "Caro prefetto, allora ce la giochiamo con un grado. Venerdì osserveremo la temperatura. Se raggiungiamo lo "0" in città, faccio partire il "piano neve"". Il capo della Protezione civile prende atto, ma insiste. Gli chiede se non ritenga opportuno allertare comunque il "Sitema nazionale di protezione civile". Quello che consente di far affluire a Roma da altre parti del territorio nazionale, mezzi e risorse aggiuntive per fronteggiare l'emergenza. Alemanno ringrazia, ma declina: "Il piano c'è, non ho bisogno di nulla".
Condivido tutto quello che dici, volevo solo sottolineare che, Alemanno a parte, tutti noi romani e dintorni siamo degli imbranati con la neve e amplifichiamo i disagi, autocreandoceli... siamo incapaci al volante, non immagini la quantita di macchine sfrantate lungo le cunette e sulle corsie d'emergenza del raccordo; incapaci a camminare sui marciapiedi, mandiamo in tilt il pronto soccorso di tutti gli ospedali, facciamo agiotaggio di termosifoni elettrici, stufette e quant'altro, di catene per le automobili che poi usiamo anche sulle strade senza neve, creiamo allarmismi anche quando e dove non serve, etc.
Praticamente siamo così:
Ah ah ah ah, quando sento di gente che si raffida al meteo mi vien da ridere, son più le volte che succede il contrario di quello che dicono...
A questo punto trovo più affidabile persino l'oroscopo.
Un altro buco nell'acqua di Alemanno...