Carabinieri bastonati
Drug-test a Siena
La ragazza a Massa
GROSSETO - Restano in carcere i tre minorenni accusati di tentato omicidio e rapina aggravata per aver aggredito i due carabinieri luned? scorso a Sorano
Grosseto, 28 aprile 2011 -
Restano in carcere i tre minorenni accusati di tentato omicidio e rapina aggravata per aver aggredito i due carabinieri luned? scorso a Sorano. Lo ha deciso il Gip dei minori Bianca Bellucci che li ha interrogati stamani, convalidando l'arresto e accogliendo la richiesta del pm che aveva chiesto la custodia cautelare nell'istituto minorile in cui cui sono ospitati. I due ragazzi, 17 anni, rimangono in carcere a Firenze, mentre la ragazza, di 16, sar? trasferita nel carcere minorile femminile di Pontremoli (Massa Carrara).
I tre avrebbero continuato ad indicare come responsabile dell'aggressione il loro amico Matteo Gorelli, 19 anni, attualmente in carcere a Grosseto.
''Tutti i tre restano in carcere - ha detto il giudice Bellucci - salvo ulteriori sviluppi perch?' le indagini sono ancora in corso: vedremo. Li ho interrogatati e tutti hanno risposto''. Quanto alle singole responsabilit? nella vicenda il gip ha aggiunto: ''forse si pu? ipotizzare una gradazione, ma ripeto, le indagini sono ancora in corso''.
L'appuntato Antonio Santarelli, 43 anni, ? ancora in gravi condizioni mentre l'altro militare, Domenico Marino, 34, ? stato ferito in modo molto grave. Il fatto ? accaduto a seguito di un controllo stradale fatto nei pressi di un rave party.
I tre - due ragazzi e una ragazza - sono accusati di tentato omicidio, rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, accuse per le quali ? in carcere a Grosseto Matteo Gorelli, 19 anni, conducente dell'auto su cui il gruppo di amici era stato fermato ad un posto di controllo dalla pattuglia dei carabinieri di Pitigliano (Grosseto).
I tre minorenni sono assistiti dai rispettivi avvocati nell'udienza. Gorelli era risultato positivo all'esame dell'alcol test fatto dalla pattuglia, circostanza che scaten? la reazione violenta del gruppo per cui i due militari vennero picchiati con calci, pugni e con colpi di un paletto di una recinzione. Gli inquirenti attendono inoltre i risultati completi e definitivi degli esami tossicologici disposti dalla Procura di Grosseto e dalla Procura presso il tribunale dei minori di Firenze per accertare l'eventuale assunzione di droga da parte dei quattro.
''La direzione aziendale del policlinico di Siena smentisce che siano stati divulgati i risultati delle analisi tossicologiche sui campioni di sangue pervenuti da Grosseto. Le indagini sono ancora in corso - si afferma nella nota dell' ospedale - e i risultati saranno messi a disposizione esclusivamente dell'autorit? giudiziaria''.
A Grosseto, in carcere c'? stato il primo colloquio tra Gorelli e i suoi avvocati. Due ore di confronto in cui, hanno riferito i difensori Luca Tafi e Francesco Paolo Giambrone, ''abbiamo trovato Gorelli in un stato di abbattimento molto forte''. ''Ci ha chiesto continuamente quali fossero le condizioni dei carabinieri e ci ha detto che lui pensa sempre a loro e che prega sinceramente, per la loro vita e per i loro familiari. Spera che guariscano''.
Cit. La Nazione