La studentessa senese di 20 anni è deceduta domenica mattina, dopo aver trascorso la serata ad una festa non autorizzata. M.P., 27enne di Chiusi, ha ammesso in parte di aver ceduto la droga alla vittima. Ora si aspetta l'esito dell'autopsia.Siena, 15 set. (Adnkronos) - Sarebbe stata l'assunzione di una dose massiccia di ketamina a causare la morte di Eleonora L., la studentessa senese di 20 anni deceduta ieri mattina, dopo aver trascorso il sabato sera a un rave party organizzato da gruppi di 'punkabbestia' in un capanno di caccia nel territorio comunale di Sovicille. I carabinieri hanno arrestato, in nottata, M.P., 27 anni, di Chiusi, accusato di essere la persona che ha ceduto la droga alla 20enne. Il ragazzo, interrogato nel corso della notte dal sostituto procuratore di Siena Nicola Marini, ha ammesso in parte le sue responsabilità. Nella sua abitazione di Chianciano sono stati trovati 7 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Anche a casa della madre del 27enne è stata rinvenuta della droga, in particolare 89 grammi di hashish, occultati in camera da letto: la donna, D.C., 49 anni, maestra elementare a Chiusi, è stata arrestata per spaccio di stupefacenti e portata nel carcere di Perugia. Il figlio, invece, è stato trasferito nel penitenziario di Siena. Sarà in ogni caso l'autopsia a chiarire definitivamente le cause della morte di Eleonora. I risultati degli esami dovrebbero essere resi noti in giornata. La studentessa si è sentita male intorno alle 8 di ieri mattina, quando si trovava ancora nel capanno dove era stata organizzata la festa. Soccorsa, è stata portata al Policlinico 'Le Scotte' di Siena, dove è morta alle 9.30 per arresto cardiocircolatorio. Il rave era stato organizzato tramite una catena di sms, e vi hanno preso parte una quarantina di giovani.Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo in cui si era tenuto il rave party non autorizzato, le sostanze illecite erano sparite, ma i militari sono convinti che alla festa si sia fatto un abbondante uso di droga. Una quindicina i ragazzi interrogati.Il rave era stato organizzato tramite una catena di sms e vi hanno preso parte giovani di Siena, Arezzo e Grosseto.