Quindi se io credo nell'esistenza di Dio, nella Verginità della Madonna, nei Santi, in tutte quelle cose che mi collocano inevitabilmente nel cattolicesimo e non in un'altra religione, se inoltre io sento un dovere, una spinta interiore a diffondere tale verbo del mio Dio e a farmi suo rappresentante in Terra, però ritengo assurda la sola regola della castità, è giusto che io rinunci alla carriera ecclesiastica per questo...?
Io non sono d'ccordo, in tal caso intraprenderei tale carriera fregandomene della castità e nel corso di tale carriera mi adopererei lavorando dall'interno per cambiarla.