Lo dice anche un musulmano
Solo in Italia non capiscono
Rido per non piangere ovviamente
Lo dice anche un musulmano
Solo in Italia non capiscono
Rido per non piangere ovviamente
Sono sulla stessa linea di pensiero della lettera...soprattutto con questo punto:
Non capisco come si possa trattare in questo modo la religione, che rappresenta il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro.
Chiunque è consapevole che recandosi in un paese arabo troverà le radici dell’Islam, mentre in Israele incontrerà quelle dell’Ebraismo. In Occidente le radici rischiano di scomparire in nome di un’idea sbagliata di laicità. Perché la laicità è un’altra cosa, è la difesa di tutte le identità, il laicismo invece è altrettanto pericoloso dell’integralismo.
Trattare male la religione è una cosa, e non sta bene neanche a me.
Darle la stessa dignità di materie oggettivamente fondamentali come italiano è matematica è tutta un'altra.
Se fosse strutturata in maniera differente allora SI' che sarebbe davvero importantissima....ma ora come ora, con i prof che se non hanno buon senso possono tranquillamente fare del semplice catechismo, io col ***** che la voglio vedere "parificata".
Prima cambiatene la struttura a monte, e poi se ne riparla
la lettere dell'araba non mi piace...
una sbagliata laicità?? se lo può tenere per se stesso questo commento...la laicità dello stato è una conquista...vediamo di non tornare indietro
calmati.
perfetto italiano
sarà anche abbreviato come dici tu ma a me non hanno insegnato la religione cattolica per 5 anni, anzi, per nemmeno un anno...
sinceramente sono contenta di aver frequentato quell'ora, almeno non sono ignorante su certe cose che sono basilari per quanto riguarda la nostra nazione e non solo, anche il resto del mondo...
lo ripeto comunque...io sono atea e felicemente...è solo questione di cultura personale secondo me...
chiudo.
non so voi, ma i voti di religione nel mio ex istituto erano Molto e Moltissimo...di certo non facevano media...di certo non era un voto...e di certo non ho ricevuto punti di credito in più per aver fatto religione, ne sono sicura...ho sempre ricevuto i punti di credito riguardanti la mia fascia dei voti...sarò tonta ma non ho ancora capito come funziona...
Caro Direttore,
come donna italiana di origine araba e come deputato del Parlamento italiano voglio dire che ritengo assurda la sentenza numero 7076/2009 del 17 luglio del Tar del Lazio.
L’insegnamento della religione ha la dignità delle altre materie e, come tale, ritengo doveroso che debba prevedere la valutazione. Vorrei ricordare a chi parla di discriminazione che, tra le altre cose, non è obbligatoria e la decisione di farla frequentare o meno da uno studente spetta al genitore. Non si tratta, come si potrebbe erroneamente pensare, di una questione secondaria: in gioco ci sono le radici e la storia di un Paese come l’Italia.
Non sono d'accordo.
Un insegnante di religione non ha fatto i concorsi come un qualsiasi altro insegnante.
E' solo PRESCELTO. E quindi può anche avere meno diritti degli altri.
Quanto al fatto d'essere facoltativa:
se è facoltativa IO non voglio pagare quegli insegnanti con le mie tasse. Preferirei che vegano utilizzate per scopi più utili ( lo Stato paga 23 mila insegnanti cattolici, circa 500 milioni di euro l'anno)Chi vuol farla può pagare di tasca sua quest'ora facoltativa d'insegnamento .
Come purtroppo accade da qualche tempo, con il pretesto di tutelare una minoranza, si opera contro la maggioranza, ma questo avviene anche in altre parti dell’Occidente, penso ad esempio all’Inghilterra, dove sono presenti addirittura tribunali sharitici. E allora mi chiedo: perché su argomenti così delicati non viene chiesto un parere agli italiani? Può una sentenza stravolgere la vita di un Paese? Qual è il motivo di questo accanimento contro le radici cristiane?
Soprattutto il lato economico.
E logistico.
E un fatto di principio.
Non capisco come si possa trattare in questo modo la religione, che rappresenta il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro.
Chiunque è consapevole che recandosi in un paese arabo troverà le radici dell’Islam, mentre in Israele incontrerà quelle dell’Ebraismo. In Occidente le radici rischiano di scomparire in nome di un’idea sbagliata di laicità. Perché la laicità è un’altra cosa, è la difesa di tutte le identità, il laicismo invece è altrettanto pericoloso dell’integralismo.
Impariamo il passato dalla storia, intrisa di religione.
Impariamo l'arte, intrisa di religione.
Impariamo filosofia, religione.
E poi cosa dovrebbe insegnarci questa religione cattolica? A combattere ed uccidere il prossimo(eretico) in nome di Dio?
Vorrei altresì chiarire che la minoranza araba non ha chiesto nulla. Purtroppo in questi casi si rischia di generare confusione e alimentare le contrapposizioni. Non provino a metterci in mezzo, perché nessuno lo ha chiesto. Già in passato ho dovuto intervenire per evitare che la comunità araba venisse strumentalizzata: alcuni insegnanti, appartenenti alla sinistra radicale, impedirono infatti i festeggiamenti natalizi in una scuola, con il pretesto di accogliere un sentimento di disagio degli alunni e delle famiglie appartenenti ad altre religioni.
La cultura araba non integralista è aperta a tutti. Chi vuole eliminare la religione dalla scuola abbia il coraggio delle proprie responsabilità, senza strumentalizzare gli altri.
Souad Sbai
Vero. Spesso mi sento rispondere da chi vuol difendere l'ora di religione cattolica che se vado in medio oriente mi sparano dietro.
Non capisco cosa c'entri.
calmarmi per cosa? non mi sembra di aver insultato nessuno..
perfetto italiano? per aver detto "che" al posto di "di cui" ? beh
te hai scritto
"io sono atea e felicemente"...nemmeno questa frase è delle migliori da dire..e poi cosa c'entra la grammatica?
sei sicura di non aver preso il credito?come fai a esserne sicura? a meno che tu abbia sempre preso il minimo dei crediti non puoi esserlo.. ^^
non mi hai insultato ma semplicemente il tono non mi piaceva affatto
non solo il "di cui" era sbagliato
cosa c'è di poco corretto nella mia frase?
ne sono sicura, so le mie medie, sapevo ancora prima di leggerli quanti punti avrei ricevuto e non erano mai di più
scrivo le medie e i crediti, me li ricordo a memoria
terza: media 6,6 (uno schifo) 5 crediti (avevo passato il pet e mi hanno dato il punto maggiore della fascia)
quarta: media 7,45: 6 crediti (avevo frequentato uno stage ad un giornale locale e mi hanno dato il massimo)
quinta: media 7,51: 7 crediti (meritavo il massimo perchè avevo una media superiore al 7,5)
non capisco...
è il mio tono,non so cosa farci..mi spiace se ti sei sentita offesa...
non solo il "di cui"?
farmi una ragione su una cosa che hai torto
questa è la frase..cos'ha di sbagliato?
farmi una ragione su una cosa di cui hai torto..non ci vedo niente di male..vabbè ^^ lasciamo stare la grammatica va..
la media per il massimo dei crediti è sopra l 8.1..non 7.5
Normativa MAGGIO 2007
la tabella dice che fino alla media dell'8 si hanno 7 punti...