quello è del 17 luglio, questo di oggi
quello è del 17 luglio, questo di oggi
Di solito quando ci sono topic che trattano lo stesso argomento si uniscono ^^
Io l'ho fatto presente.
Poi la regia deciderà
anche se non sono un credente penso che sia giusta come cosa. se si insegna come materia deve avere anche il punteggio nei crediti
Ma il problema in sostanza sarebbe..?
In sostanza è un problema-nonproblema....
visto che riguarda SOLO chi frequenta l'ora di religione.
Chi frequenta l'ora avrà una media stabilita su 10 materie.
Chi non la frequenta avrà una media stabilita su 9 materie.
Non ci sarebbe nulla di strano, in effetti.
Anche se sono un po' d'accordo con zioregy:
E poi vabbè. Al solito l'ora di religione è una perdita immensa di denaroche sia per dare un motivo di esistere ai prof di irc che pur non essendo necessariamente laureati in teologia guadagnano quanto un prof di greco o matematica che si è fatto le ossa sui libri per anni?
Wittmann (o chi per lui..): la sentenza del TAR quanto conta?
E' proprio per quello che mi chiedevo qual'era la questione...
Mmh diciamo una sentenza del Tar può contare moltissimo, come niente.
Moltissimo perchè può intervenire e decidere su cose importanti e delicate.
Ma anche niente nel momento in cui il Consiglio di Stato (che è l'organo di secondo grado della giustizia amministrativa, ossia quello che decide in appello le sentenze dei Tar) annulla la sentenza del Tar impugnata e, come in questo caso, decide l'esatto contrario..
Stavo per scrivere la stessa cosa. E' in questi casi che serve far capire chi sono i veri cattolici, non una percentuale finta per portare avanti queste sciocchezze. Che perdonate, ma mi sembra tanto un "premio fedeltà" che svantaggia ingiustamente gli alunni non aderenti.
In che senso svantaggia? I punti di credito attribuiti sono gli stessi, nè più nè meno, solo che nel gruppo di insegnanti che li attribuiscono nel caso lo studente abbia deciso di seguire la materia c'è anche quella di religione, se lo studente non l'ha voluta seguire non c'è..
Non capisco che c'entrino cattolici, veri o sedicenti, credenti, sbattezzi, governo, i preti,boh..
Il ragionamento del consiglio di stato mi sembra molto semplice e lineare: la materia è perfettamente facoltativa, x chi la sceglie contribuirà alla media, x chi non la vuole fare ovviamente non contribuirà, i crediti a disposizione sono gli stessi.
Svantaggia nel senso che è una di quelle materiucole che aumetano la media, così come potrebbe essere l'ora di educazione fisica o di musica.
E' un po' come quando nel piano di studi universitario ci infili quei 4 o 5 esametti che li prepari in due settimane e sono un 30 assicurato.
Lo svantaggio sta prevalentemente in un fatto molto grave: che chi sceglie di non frequentare l'ora di religione, di fatto in quell'ora perde il diritto allo studio, ovvero non ci sono altri corsi facoltativi da poter scegliere al suo posto per riempire il piano di studi.
Finisce così che, a parità di rendimento nelle altre materie, chi frequenta l'ora di religione avrà qualche credito in più e a fine corso si ritroverà diplomato con un punteggio superiore a chi di egual valore reale ha avuto la sventura di essere anticattolico.