Io quello di Erika e Omar l'ho sempre vissuto come un caso paradossale, dove la vittima potrebbe essere la maggiore responsabile della propria morte (mi riferisco alla madre e non al bambino)...
In virtù di questa considerazione, sarei lietissimo che la libertà di Omar coincidesse davvero con la risoluzione di tutti i suoi problemi interiori e se la stessa cosa presto accadrà anche per Erika.
Se un qualsiasi genitore dovesse essere colpevole di qualcosa, qualsiasi figlio potrebbe liberarsi del genitore con soli 9 anni di carcere?
Vale 9 anni di carcere la vita di una persona?
Rimane più facile uccidere che mandare affanculo tutti e togliersi dai piedi
per vivere la propria vita come si vuole?
Palla al piede, a vita.
Menti diaboliche.
Se ha veramente messo la testa a posto, è inutile che si faccia mantenere per altri anni..Sono d'accordo con Wolverine, se anche quel ragazzo avesse messo la testa a posto, 9 anni sono troppo pochi per due persone uccise.
Mah, io spero veramente che sto tizio non uccida più nessuno, ma chi può dirlo?
Tanti gridano alla giustizia fai da te, nella sua mente uccidere quella donna sarà stata una cosa giusta, se domani gli girasse che il suo capo gli ha fatto uno sgarro?
9 anni di carcere sono pochi per un duplice omicidio. Ma io sono dell'idea che chi è stato capace di uccidere una volta (per di più una donna e un bambino) difficilmente potrà riuscire a essere un "normale" cittadino.
Di sicuro la sua scarcerazione non mi rende felice, ma spero che riceva del supporto e gli strumenti per poter integrarsi positivamente nella società.
Perdonami ma con tutta la buona volontà del mondo non riesco a trovare nè una logica nè una decenza a questo tuo intervento.
Se tutte le persone con problemi interiori si trasformassero in assassini spietati allora sì che dovremmo temere a mettere il naso fuori casa.
I disagi psicologici come le malattie psichiatriche vengono curate e ognuno di noi ha il diritto e il DOVERE di cercare un aiuto professionale quando avverte qualche campanellino di allarme all'interno della propria testolina.
Ti assicuro che in psichiatria l'omicidio è RARO,salvo patologie specifiche che vedono soprattutto madri compiere infanticidio.
Non è corretto abusare del disturbo psichico nè da un punto di vista tecnico nè morale.
Un assassino deve espiare la pena dura che gli spetta, durante la detenzione carceraria ben vengano le terapie farmacologiche e psicoterapiche, ma ipotizzare una riduzione della pena o gridare al "poverino disturbato" mi sembra davvero inaccettabile nonchè pericoloso per la società.
...oddio, ma ha detto che è un caso che gli pare curioso e voi ci state ricamando sopra un attacco? xD
Non è un attacco.
Parlo senza cognizione di causa?
Trovami tu un buon motivo per uccidere due persone.