Qualche ceffone lo prendevo si, da mia madre soprattutto. Papà interveniva solo quando la combinavo grossa XD Comunque non la ritengo assolutamente violenza, anzi, ogni tanto ci sta pure. Per quanto riguarda l'altra domanda non so se farei lo stesso coi miei figli, probabilmente si però.
Idem...Originariamente inviata da a kAtY-giRL
Questa cosa del "male necessario" ('na sberla etc. etc., ma anche oltre) non riesco a sbrogliarla, filosoficamente parlando.
Francamente ne ho prese un *****io da piccolo e questo si è ripercosso sul mio attuale stato...non amo il contatto e non socializzo di mondi.
Anche se mi ritengo un "bravo ragazzo", avrei preferito un'altra educazione.....comunque sia, se e quando avrò un figlio, mi comporterò nel modo più giusto per la sua educazione e se questo comporterà dei sani schiaffoni, ben vengano!
Prima il dialogo, ma se non bastasse e non ci fosse alternativa, userei anche le mani.
da papà MAI . Un uomo NON DEVE alzare le mani seconde me in nessun caso....non contiene la sua forza pur non volendo credo liberi molta potenza...mia madre mi minaccia anche ora di schiaffi XD lei sì...ma essendo donna puo pure starci....
si, secondo me qualche sberla (almeno fino a una certa età) può servire...ovviamente sberla, non pestaggio a sangue
Ma du sberle a volte servono, ma senza esagerare
Non ho mai sentito da nessuna parte che la violenza fosse educativa. DA NESSUNA PARTE. Ma quando mai?
Io mi sono rotta di 'sti genitori che pensano che la situazione sia come 50 anni fa.
Ragazzi è sbagliato, ma davvero.
"Eh bhe sì qualche ceffone a volte fa bene" Ma fa bene A CHI? Al genitore che si sfoga o al bambino/ragazzo che deve fare le sue esperienze, le sue cazzate e nonostante prendendole continuerà a fare di testa sua?
Da piccolina strappavo le foglie del basilico, mio padre mi dava degli schiaffetti sulle mani perchè non lo facessi. Più faceva così più io ne strappavo.
Sarà carattere e tutto quello che volete...ma a voi non è mai capitato scusate? qualche motivo ci sarà.
A non fare più stronzate e a ragionare non me lo ha sicuramente insegnato mio padre con i ceffoni. Ma ve l'assicuro.
Io più le prendevo e più facevo quello che non dovevo fare.
Perchè poi chi è che decide il limite? Quando cominciano farsi vedere i lividi? No ragazzi, quello non è il limite, quello è il CULMINE. E sono due cose ben diverse.
E come ha detto qualcuno prima, dare anche quel ceffone un po' sminchio è segno di debolezza.
Le parole EDUCANO. Quelle sì.
Ah, e poi altra cosa, andando nello specifico, io sono per il "le ragazze non si toccano nemmeno con un fiore".
Che tu sia mio padre, mio zio, mio nonno, mia madre, mia sorella, un mio amico. E' una cosa che proprio non accetto.
Starò esagerando, ma ci sono delle situazioni dove da dei piccoli schiaffi si arriva a molto peggio. E CAPITA QUASI SEMPRE, CREDETEMI.
Sicuramente non mi piacciono i genitori che giustificano ogni volta i figli.
Ma quella non è l'alternativa. L'alternativa, come dicevo prima, sono le PAROLE, i discorsi seri.
Con ciò chiudo, scusate il poema ^^
però quando si parla di juve inter ti riscaldi con i tuoi compagni
comunque quelle persone ci sono dappertutto, ho parecchi compagni simili a quello che hai descritto sotto.
io invece a volte li prendevo da mio padre, ma raramente, idem da mia madre, ma sono cresciuto abbastanza educato.
Tutte le cazzate che facevo e ancora oggi continuo a fare anche se i miei lo scoprono non reagiscono con le mani, soltanto verbalmente e vi assicuro che a volte (almeno su di me) ha funzionato e quelle cose non le ho fatte mai più.
Si, ma forse a volte le parole non bastano e i genitori ricorrono a qualche sberla..
Eh bhe, vuol dire che non sanno fare altrimenti. (:
E poi come ho già scritto, non è che si smette di fare le cazzate, alla fine..
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