Mi piacciono le lucine sbrillucicose in giro per la città, mi piace mangiare e faccio regali perchè gli altri me li fanno e non vorrei apparire una cafona.
Detta molto francamente.
perchè, coltivare gli affetti familiari, stare insieme e andare alla messa nn è spirituale? anche i regali simboleggiano affetto...
ma io nn capisco ma uno spirituale è un monaco scalzo o un eremita che vaga vestito di stracci che prega senza sosta dalla mattina alla sera?? ma un minimo di elasticità no?
Vie di mezzo esistono ancora.
La Chiesa e i suoi dettami sono estremistici, e un cristiano che rispetti tutti i suoi precetti dovrebbe proprio essere povero per scelta e donarsi totalmente agli altri. Cosa pressochè impossibile.
Ergo, i cattolici completamente coerenti sono pochi. Con questo non ti voglio accusare eh, per carità, però dovrai ammettere che le cose stanno così
E devi aspettare Natale per coltivare gli affetti familiari?
Cioè.. il Natale non DIVENTA una festa religiosa e spirituale SE si sta in famiglia e si va a messa....
Sono cose che si dovrebbero fare tutti i giorni, tempo permettendo. Non c'entra un tubo la spiritualità.
Gli atei non mancano di spiritualità.
Semplicemente non credono in dio.
Una persona spirituale è una persona che non è materiale .
Il gioco delle carte non è spirituale...
E mi pare che molti cattolici siano molto materiali e poco spirituali.
Natale o non Natale.
Te stai mpo' a incarta'.