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About LinkBacksbene e male sono relativi....però se molte persone che considerano bene e male alla stessa maniera si uniscono in società o comunità....da quel momento possono essere considerati "falsi" oggettivi
bene e male sono relativi....però se molte persone che considerano bene e male alla stessa maniera si uniscono in società o comunità....da quel momento possono essere considerati "falsi" oggettivi
Sì, ma non vengono lasciati dissanguare ancora vivi, porca miseria! E cavoli! E' tutta un'altra cosa!Originariamente inviata da Abel Balbo
Dài, la pena di morte non mi sembra una usanza "superficiale". Già da sola vale per dimostrare quanto sia relativo il male di uccidere una persona. Per te se il bancito Vallanzasca (ma come mi è venuto in mente..?) fosse stato condannato a morte e quindi ucciso, sarebbe stato un bene. Come te la pensano almeno un altro 20 o 30 percento di occidentali... Gli altri invece pensano il contrario, che sarebbe stato un male... Visto che si parla della relatività di bene e male, mi sembra che questo basti...
...se poi vogliamo parlare di cosette tipo l'uccisione di animali per sgozzamento, mi sembra che si usi anche qui da noi, per i polli per esempio, per pulire le carni dal sangue. E i polipi, che vengono uccisi sbattendoli ripetutamente su uno scoglio, allo scopo di rendere le loro carni meno dure?
Che poi - anche qui - ma è davvero un male? E se il bene maggiore fosse sgozzare tutti, uomini e altri animali e vaffa****o al mondo???
Per quanto riguarda la pena di morte, è stata eliminata per puro buonismo......molti stati americani infatti hanno più palle rispetto ad altri e a noi europei, e l'hanno mantenuta.
Per quanto riguarda l'esempio del polpo....bè, non la sapevo sta cosa....ovvio che sia ingiusta come lo è nel caso degli animali da pelliccia (le modalità non cambiano molto, purtroppo......)
si,relativi!
Qualcuno il polpo ha l'accortezza d'infilargli un coltello in testa prima...
...comunque se il problema è dimostrare la relatività di bene e male, mi sembra che non ci siano dubbi...
che SIA relativo concordo anche io....ciò su cui mi sembra che discordiamo è se ciò è un problema o no
Io dico che è uno dei problemi fondamentali che impediscono la conglomerazione delle diverse culture.....nonchè il motivo per cui io NON VOGLIO che la cultura occidentale sia molto influenzata da altre culture con valori fondanti troppo diversi dai nostri. Abbiamo una delle culture più tolleranti e libertarie al mondo (parlo dell'occidente nel suo insieme), e non ho intenzione di vederla contaminata da altre che non rispettano questi come valori fondanti. E' per questo che questo ristretto insieme di valori secondo me NON DOVREBBE essere relativo a niente e a nessuno, ma dovrebbe essere universale.
ma era una battuta..cmq scusami
si ma in linea di massima se ci si attiene a delle regole civili si sa cosa è bene e cosa è male... male uccidere, bene ad esempio fare i compiti per casa...
Attenzione che io non sostengo che il fatto che il bene e il male siano relativi è un bene (anche perchè sarebbe un bene relativo
che SIA relativo concordo anche io....ciò su cui mi sembra che discordiamo è se ciò è un problema o no
Io dico che è uno dei problemi fondamentali che impediscono la conglomerazione delle diverse culture.....nonchè il motivo per cui io NON VOGLIO che la cultura occidentale sia molto influenzata da altre culture con valori fondanti troppo diversi dai nostri. Abbiamo una delle culture più tolleranti e libertarie al mondo (parlo dell'occidente nel suo insieme), e non ho intenzione di vederla contaminata da altre che non rispettano questi come valori fondanti. E' per questo che questo ristretto insieme di valori secondo me NON DOVREBBE essere relativo a niente e a nessuno, ma dovrebbe essere universale.
E' quando parli del tuo ristretto insieme di regole da difendere e che diventano non più bene relativo, ma assoluto, che crei il mondo darknesscentrico.
L'assolutismo non ha mai portato niente di buono...
Riprendiamo il S@ve pensiero:
"Una verità assoluta non esiste, poichè è relativa".
Da questo se ne ha che la verità assoluta è relativa e non esiste, ma questa stessa affermazione si pone come verità assoluta, quindi nega se stessa..
Per ovviare ciò, S@ve se ne esce con una postilla:
"Una verità assoluta non esiste, poichè è relativa. Ed anche questa affermazione è relativa"
Ne conveniamo che la verità assoluta non esiste perchè è relativa; ma affinché questa affermazione ponendosi come verità assoluta non neghi se stessa, S@ve dice che anche questa stessa affermazione è relativa..
Quindi, che "la verità assoluta non esista perchè relativa" è un'affermazione relativa essa stessa e soggettiva; ergo, si ammette la possibilità della cosa opposta: ossia che esista una verità assoluta non relativa.
Tutto quello che affermi S@ve, mi da ragione e da ragione al pensiero darknesscentrico, poichè ciò che dici è negato dalle tue stesse affermazioni.
Take it easy.
Minchia non ci avevo pensato!Grande Godel!
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