sono un relativista assoluto... bene e male sono relativi, soggettivi e comprensibili solo all'iunterno di un dato contesto sociale, economico, temporale e spaziale...
sono un relativista assoluto... bene e male sono relativi, soggettivi e comprensibili solo all'iunterno di un dato contesto sociale, economico, temporale e spaziale...
Originariamente inviata da Bécassine
Ma chi l'ha detto???
Darkness (e non solo) per esempio sostiene che la pena di morte sia una cosa auspicabile in taluni casi: ergo per lui uccidere non è necessariamente un male. (Scusa Dark se ti ho preso come esempio).
Alcuni ancora oggi sono convinti dell'opportunità dei sacrifici umani: perché dovrebbero essere loro e non noi nel torto? E comunque sia il loro "bene" equivale al nostro "male".
Io personalmente sono un fautore dell'aborto terapeutico e l'estenderei senza un minimo di dubbio anche a un certo periodo dopo il parto: quasi tutti se ne scandalizzano ed è per loro un "male", per me è invece un "bene".
(Nessun problema Abel )Originariamente inviata da Abel Balbo
Io non ho mai detto che uccidere IN SE', COME ATTO, è sempre un male, anzi Io ritengo che uccidere o sacrificare un INNOCENTE (uomo o animale che sia) sia un male. Ritengo che imprigionare i gay o gli avversari politici sia un male (altro esempio), e altre cose così.
E ritengo, per il bene dell'uomo, che questi concetti debbano essere rispettati da TUTTI indistintamente, senza differenze di cultura, religione o ideologia politica, perchè sono principii fondanti della civiltà. E chi non li rispetta, per il bene della specie va eradicato o almeno isolato
dipende dalle cose.Originariamente inviata da darkness_creature
sul fatto che uccidere è male, ok ci siamo...ma pensa che esistono tribù dell'africa dove uccidere è la loro vita...tipo i cacciatori di teste.
uccidere è onore.
lì quello che per noi è male, è bene.
il relativismo però in certi campi è una cosa positiva... io sono per la varietà di popoli ed culture. e poi non è giusto, fatta eccezione per delle dovute regole di comportamento civile, tipo non uccidere, non rubare, ognuno deve essere libero di crearsi un suo concetto di bene e male, che non intralci la libertà altrui.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Originariamente inviata da Godel
ecco il punto.
per te è male, per loro è bene.
qui sta il relativismo. punto.
anche io penso sia male, che dovrebbe essere male per tutti. ma dal momento che tutto è relativo a qualcosa, così non è.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
E scusa, siamo quindi d'accordo sul fatto che sia male.....e accettiamo che venga ancora fatto (va bè, non parlo dei Maya che non ci sono più ,parlo in generale ) senza manco dire nulla.....in nome del "relativismo"? Relativismo un corno! Se una cosa è male....è male, punto.....che lo faccia uno zulu, un pellerossa, un italiano o un nordeuropeo. E sulla base di questo ragionamento bisognerebbe appunto provvedere ad estirpare chi non rispetta questi pochi fondamentali principii su cui mi sembra di capire che concordi anche tu.Originariamente inviata da °holly°
Direi che una cultura come quella occidentale, che per lo meno CERCA di promuovere il rispetto e l'uguaglianza fra i sessi, il rispetto per gli animali, il divieto di infibulazioni, sacrifici eccetera, sia MOLTO migliore di una in cui invece queste cose sono normali o addirittura ben viste o obbligatorie, no? O in nome del buonismo non si può manco ammettere questo?
Lo chiedo perchè proprio in nome di questo relativismo si accetta tutto solo perchè "nella loro cultura è normale"....non me ne frega nulla se nella loro cultura è normale....se per loro è normale, bisogna fare in modo che non lo sia più.....per amore o per forza
io certe volte mi chiedo se tu li leggi i miei messaggi.Originariamente inviata da darkness_creature
io NON ho detto che accetto, ho semplicemente detto che in nome del relativismo in alcune zone quello che per noi è male, è bene.
senza dare alcun giudizio.
è ovvio che uccidere qualcuno è male, lo predico dai secoli dei secoli.
ma da noi è male, nelle tribù dei cacciatori di teste è bene.
ora, dovrebbe essere una cosa UNIVERSALMENTE sbagliata, ma io stavo SOLO facendo notare che così NON è.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Originariamente inviata da KoRnZ
Non intendevo dire "accetti" nel senso che "ti va bene"....lo accetti nel senso che prendi atto che sia così senza però appunto esprimere pareri come ho fatto io....quindi non ti stai neanche scagliando controOriginariamente inviata da °holly°
Era questo che intendevo, anche se "accetto" è un termine magari non adattissimo ad esprimere ciò che in realtà intendevo dire
la penso esattamente come teOriginariamente inviata da obo