Rapporti in famiglia

[gigia]

Io penso che chi si trova bene in famiglia quando avrà una famiglia sua sarà una famiglia felice....
Chi invece non va d'accordo con il padre o con la madre o con fratelli e sorelle, forse avrà qualche problema, o forse no....
Che ne pensate????

assolutamente no.
Ho sofferto molto per le inconprensioni che ci sono tra i miei
ne ho passate di cotte e di crude e non ho mai chiesto aiuto a loro.
Quindi, se avrò una famiglia, non faro mai alcuni sbagli che hanno fatto i miei genitori, xke so quanto si soffre

[Alex D]

I problemi ci sono ovunque e anche gli scontri.. la famiglia Brady e' una cagata televisiva

Posso dire che reputo mio padre un grand'uomo e che nonostante certe incompresnioni (soprattutto durante l'adolescenza) non loc abierei con nessun altro al mondo.

Riguardo a mia madre bhe, spesso non siamo d'accordo, spesso tenta di intromettersi troppo (tutt'ora) .. ma per quanto non condivida il suo punto di vista e lasua opinione della vita so che fa quel che fa lo fa perche pensa sia il meglio per me.
E oltetutto sfuggire alle sue inquisizioni mi ha reso piu furbo e piu ingenioso

In definitiva non cambierei nemmeno lei.


Fratelli non ne ho (anhe perche li avrei uccisi ) , una sorella non mi sarebbe spiaciuta ma non ho nemmeno quella

[Revenge_]

Con mia madre è un amore-odio continuo,anche se le dico le cose tranquillamente e non mi faccio problemi.
Mio padre,beh...E' la persona che odio più al mondo,per svariati motivi.Non ci parlo quasi mai,non mi ci confido e a lui non interessa minimamente,quello che vuole sapere lo chiede a mia madre.
Mia madre soffre molto di questo mio odio profondo nei confronti di mio padre,ma non ci posso far niente e lei comprende il mio odio,perchè io ho i miei motivi e pure belli validi,ma lei se ne sente in colpa.

[steph]

non ho un buon rapporto, i litigi sono all'ordine del giorno
diciamo che però il problema sono io col mio carattere, perchè vedo che il rapporto che hanno con mia sorella è stupendo. loro mi sosterrebbero anche, ma sono io che taglio i rapporti non confidandomi e non parlando mai di me |:

[Pitbull_88]

Con mia sorella amore-odio..ma è normale, lei è in fase adolescenziale e io ne sono uscito solo da un paio d'anni quindi purtroppo si litiga ancora per cazzate, ma si fa pace subito..le voglio molto bene.

Con mio padre c'era molta complicità fino ai 16-17anni. Dopo lui è cambiato molto (forse pure io) e non ci troviamo più come un tempo. Ci vogliamo bene (non abbiamo mai litigato di brutto, qualche discussione di rado ma credo sia normale quando si hanno opinioni differenti su qualcosa) ma non è più come quando ero un ragazzino..C'è rispetto, c'è affetto, ma non è più come un tempo, quando ci si raccontava tutto.

Mia madre invece rappresenta la persona piu importante della mia vita, senza dubbio. Lei è la mia migliore amica. Per ogni cosa c'è sempre, parliamo molto, di tutto..senza nessun tipo di problema. Come fossimo davvero 2 grandi amici. Quando litiga con qualcuno (spesso con mio padre ) vado sempre a consolarla (perchè il 99% delle volte ha ragione lei) e allora lei mi racconta tutto e riesco a farla sorridere. Cerco sempre di farle tutti i piaceri che mi chiede, al limite delle capacità umane (40 cose assieme non riesco ancora a farle ). Quando sono triste o pensieroso riesce sempre a farmi tornare il sorriso. Non so come farei senza di lei, sicuramente non sarei la stessa persona.

[Morgana]

Papà: Lo stimo da morire come uomo, come padre beh... Ha fatto i suoi errori, e continua a farli, ma è un uomo straordinario veramente. Vorrei avere un millesimo della sua carica e della sua determinazione. Tra me e lui, dopo i 16 anni, i rapporti sono normali, ci vogliamo un gran bene ma piuttosto che dimostrarcelo preferiamo non parlarci.
Mamma: Una donna splendida, di una forza unica, il mio sostegno e il mio modello. Litighiamo spesso, ma facciam pace con il solito ''Caffè?''
Fratello 1: Ha 17 anni in più di me, e vive lontano da più di 15, ci vediamo poco, ma è presente davvero... E' un secondo papà, che mi da stimoli e mi rassicura.
Fratello 2: Ha 15 anni in più di me, ed è l'uomo che amo. Cioè, più o meno, è un uomo fantastico, cinico quanto basta ma ottimista, è il mio, diciamo, obiettivo finale. Mi piacerebbe a 35 anni avere quello che ha lui, guardarmi indietro e dire ''Ho vinto io''.
Fratello 3: Ha 10 anni in più di me, ed è quello che ho vissuto di più in casa, quello che sento più come amico, usciamo insieme, beviamo, fumiamo, siamo una cosa sola... Ci confidiamo senza problemi, si fida molto di me e io di lui. Ma, così come gli altri due, quando c'è da contestare siamo forse un po' cattivi, ma ci piace così

Darei tutto per loro cinque. E se c'è una cosa per la quale ringraziare i miei, è di averci cresciuti insegnandoci a rispettarci, tra noi quattro, e a mettere l'amore per l'altro fratello prima di ogni altra cosa.
[Grazie mamma ne hai fatti 4 su 4 (cit.)]