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Guarda che questo discorso puoi farlo a chiunque ma non puoi farlo a me. A me non fanno schifo i ricchioni e non mi darebbe alcun problema essere amico di qualcuno di loro. Tutti i vestiti che compro me li fanno gli stilisti ricchioni. Quando vado a ballare e ci sono i trans ci parlo, li saluto, ci facciamo due risate. Il discorso è diverso, pretendi di aver ragione su cose che non stanno nè in cielo nè in terra. Dici le cazzate e anche dopo che ti è stato dimostrato che hai torto, vai avanti a sostenere la tua tesi. Ti ho detto e ridetto che tra l'amicizia e il sesso c'è una differenza abissale, se vogliamo farla breve la sostanziale differenza sta nello scopare o fare petting tra due persone, cosa che tra amici non avviene, e non c'è nessun desiderio sessuale, cioè desiderio di fare sesso, che lega i due amici dello stesso sesso (se entrambi sono etero). Quindi punto e basta. E' così.Originariamente inviata da s@ve
Non è un problema di assenza di imbarazzo e neanche di nudità, ma è difficile comprendere un concetto che si è deciso di non voler comprendere.
Tranquilli tutti: comprenderlo non significa essere ricchioni!
Io capisco il meccanismo che scatta generalmente nelle persone, che li fa irrigidire e prendere le distanze da simili considerazioni: evitare il rischio di essere fraintesi.
In realtà così si finisce per non comunicare, che è la peggiore delle catastrofi umane; non sanno parlare, diceva Alberto Moravia.
Uno si vuole scopare il cane, l'amico, il criceto, non me ne frega niente, facciano pure, ma non puoi venirmi a dire che tra tutti gli amici c'è desiderio sessuale reciproco, perchè è una stronzata. Punto e basta.
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) anzi, però è solo che non si può affermare che alcuni aspetti dell'amicizia sono per forza tendenti all'erotico, ognuno è diverso, per gli altri la nudità può sembrare un gesto di erotismo, per me d'inibizione, quindi non bisogna generalizzare.