Io invidio fortemente il progressivismo mentale di voi tutti..
E non è un commento ironico..
Io invidio fortemente il progressivismo mentale di voi tutti..
E non è un commento ironico..
Ma non si parla di progressivismo. Io credo che ci siano persone malate, perchè per quanto mi riguarda la gelosia esagerata -e parlo in generale- è una malattia. Una mia amica che vive con il ragazzo, entrambi disoccupati -quindi entrambi stanno a casa-, è gelosa persino delle foto, dei poster, delle veline in televisione, etc etc.. Il caso in questione è esagerato, non lo nego, ma dietro c'è un problema serio di insicurezza. Nel caso specifico di Fibra c'è un'insicurezza più velata, probabilmente causata anche dalla relazione a distanza.. Ma se non sai vivere una relazione a distanza non la vivi. Non puoi trascorrere la tua vita a chiederti cosa fa l'altra persona, dove sia, con chi parla, se si sta innamorando di qualcun altro. In questo caso -per quanto mi riguarda- non c'è un amore sano. Una relazione fatta di ansie e paure fa male ad entrambi: a lui perchè non vive serenamente, a lei perchè si sente soffocata (Fibra non parlo della tua relazione specifica!).
Ma scusami, come fa a essere non-sistematica? Cioè, che amicizia sarebbe?
E perchè ti darebbe fastidio? Giuro che non voglio essere polemica, è proprio che non ci arrivo.
Fibra ha detto la sua, e ha dato una motivazione (che non condivido per i motivi che ho scritto nei precedenti post).
Il mio ragazzo esce a prendere un caffè con una persona. Questa persona è una ragazza e ha un aspetto fisico non ripugnante. Quindi il mio ragazzo mi lascerà per mettersi con lei, o ci andrà a letto assieme, o comunque sarà attratto da lei al punto che non riuscirà più a guardare me con gli stessi occhi?
Io non le vedo tanto connesse come cose, cioè, devo proprio fare uno sforzo per capire. Non è una questione di apertura mentale, è proprio che non capisco come l'avere degli amici/conoscenti del sesso opposto dovrebbe intromettersi nella nostra relazione, se entrambi siamo in buona fede.
Io penso che ci siano delle cose irrazionali e che come tali non possono avere una spiegazione matematica (detto da me! ).
Una fra queste è l'Amore.
Un'altra è la gelosia.
Se il mio ragazzo avesse l'abitudine di uscire da solo con una ragazza, la cosa non mi farebbe stare bene.
E non dico che sia giusto così o che la cosa mi rende fiera, eh..
Ma io le invidio davvero le persone come te e come molte altre che hanno postato in questo topic, perché sicuramente vivono meglio!
L'amore e la gelosia non sono irrazionali. O per meglio dire, magari lo sono un po', ma non sono incondizionati. Non è facile spiegarmi, ma ti faccio un esempio:
Io amo il mio ragazzo perchè, in mezzo a tanti difetti ha anche cose che mi piacciono, e che lo rendono lui: è gentile, socievole, affabile, intelligente.
Se fosse cafone, asociale, sentimentalmente arido e stupido, non potrei amarlo.
Io non sono gelosa del mio ragazzo perchè è affidabile, corretto e chiaramente innamorato di me.
Se fosse non affidabile, scorretto e dubitassi dei suoi sentimenti, allora sì, probabilmente non riuscirei a fidarmi e sarei gelosa di lui.
Sul fatto che viviamo meglio... Probabile. Nel senso, come ti ho detto io non riuscirei a vivere facendomi tanti problemi. Poi ribadisco, magari è effettivamente colpa dell'altro partner... ma in quel caso perchè starci assieme?
Le persone che ci fanno dubitare non sono giuste per noi, sicuramente possiamo avere di meglio.
Un'altra cosa: tu hai detto che non sei sicura che sia giusto (il tuo stare male se lui uscisse con un altra). Questo secondo me è un punto molto importante. Secondo me dovremmo puntare a comportarci sempre in maniera giusta verso le persone che abbiamo accanto e questo include fidarsi delle persone che si meritano la nostra fiducia.
Sono d'accordissimo sul fatto che dobbiamo puntare a comportarci sempre in maniera giusta. E' perfettamente vero.
Ma purtroppo alcune cose -almeno nel mio essere- sono avulse dalla parte decisionale.
Voglio dire (per fare un esempio che sia legato alla discussione), posso decidere di non far pesare questa cosa al mio partner. Ma non posso decidere il mio stato d'animo.
Io credo dipenda molto.
Se il mio ragazzo inizia a dirmi "esco con una mia amica", ma non mi dice niente di lei, vedo che non la tratta come un'amicizia "normale", allora mi infastidisco. Se vedo onestà da entrambe le parti, se lei mi sembra gentile con me, se lui mi dice tutto, allora sì, tendenzialmente mi fido.
Per quanto io sia sempre della teoria che "la gelosia funziona che tu sei geloso rosichi dentro ma non lo ammetti" (XD), se il mio ragazzo mi dice "esco con un'amica" e io gli domando "chi è? come si chiama, quanti anni ha?" e lui mi risponde facendo il vago, allora sì, manifesto la mia incazzatura. Se la conosco, me la presenta, se mi parla di lei come se mi stesse parlando di un amico maschio perché dovrei diffidare? Magari se uno vuole mettere le corna, lo fa comunque.
Un po' di gelosia in un rapporto è normale, io lo dico sempre. Proibire all'altro/a di avere un'amicizia dell'altro sesso no. Rompergli le scatole per questa cosa, no.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.