Tu sei tu, gli altri sono gli altri. Tu devi fare quello che ti senti, anche se, detto così, sembra banale. Ma è assolutamente vero.
Io non sono una che prende e va con chiunque, non l'ho fatto e non lo faccio, ma vedo tantissime ragazze che la svendono. Non le biasimo, né mi paragono a loro. Alcune ragazze hanno messo gli sconti. Io no.
Anche se poi penso che una patata stra-usata non ha qualcosa in più ma, anzi, non mi pare che un uomo vada con una che la dà a tutti perché ci vede chissà che, ma perché vede solo una scopata facile.
Sono scelte di ognuno, tu devi guardare i fatti tuoi, le altre guarderanno i loro.
Se vogliamo fare il solito discorso sulle generazioni, ben venga...
Io vedo tante ragazzine del '95-'96 che fumano per darsi un tono da donne vissute, che bevono di sabato sera per poi poter scrivere "che seeerata ieri" su facebook come stato di domenica mattina, che sono andate con tanta gente senza capire assolutamente cosa stavano facendo.
Ok, sono andate con tanta gente. Ma cosa ci sarebbe da invidiare? Le malattie veneree?
Loro fanno le loro scelte, io non le condividevo alla loro età e non le condivido ancora. Ma sono le loro scelte. Io ho la mia consapevolezza quando bevo, perché so quanto e quando bere, e so quando fermarmi, non fumo, non mi piace il sapore né l'odore, non mi sono mai costretta come tante quando avevo io 15-16 anni a fumare per forza, e non la davo in giro prima ancora che mi venisse il ciclo per la prima volta.
Su questo piano ci sono le mie scelte e ci sono le scelte delle altre. Io ho la consapevolezza delle mie, loro forse saranno consapevoli e se ne fregheranno, saranno incosapevoli e superficiali... e allora?
Ognuno vive la vita come crede. Io ho il mio modo di fare, quello che altri definiscono da "persona seria" e che per me è semplicemente un modo di fare razionale. Io ho le mie convinzioni. Quando faccio qualcosa, voglio goderne a pieno. La svendita che fanno certe non mi riguarda. Loro sono felici in modo diverso dal mio. Io sono apprezzata in modo diverso dal loro. Ma non esiste nessuna scala di valutazione dell'apprezzamento e della stima. Se io vivessi la mia vita per "piacere agli uomini" / "essere apprezzata per il modello a cui mi conformo", la mia vita sarebbe immensamente triste e inutile. E non è il mio caso.
---------- Messaggio aggiunto alle 23:59 ----------
Essere stronze e fumare canne sono due cose distinte e separate xD o io ho capito male, non lo so xD
Il tuo ragazzo deve amarti per quella che sei, non per quella che potresti essere. Una storia in cui uno dei due ama in prospettiva è una storia che non ha futuro. E tu devi semplicemente essere te stessa, 'ché nel 99% dei casi è l'unica cosa intelligente da fare in una relazione sentimentale