Originariamente inviata da
RudeMood
In alcune nazioni europee c'erano degli allevamenti di animali da pelliccia.
Sono stati eliminati, per legge, perchè immorali.
Probabilmente lì uccidevano prima l'animale invece di scuoiarlo vivo.
Il problema è che c'è richiesta e sulle passerelle , di pellicce, se ne vedono tante. Quindi? Quindi le varie aziende che preparano i tessuti , le pelli e le pellicce per Cavalli, D&G, Annabella fino ad arrivare alle pelliccette del cappuccio di un giubottino, comprano le partite in Cina, dove non ci sono assolutamente controlli . Non conoscono i diritti umani, figuriamoci i diritti degli animali...
Poi, visto che in Italia vige la legge che se un capo di abbigliamento è stato prodotto anche solo per il 30% in Italia può essere etichettato Made In Italy, voilà. La pelliccia di Visone sembrerà 'fabbricata' in Italia, pensando forse che vengano da allevamenti 'seri'.
Ora: a me piacciono le pellicce.
Non mi piacciono le pellicce di visone, volpe, ermellino etc etc.
Anzi, più che non piacermi, dico io, perchè uccidere un animale con il solo scopo di farne un capo di vestiario?
Sono pro la pelliccia di cavallino e lapin.
Sono animali che vengono uccisi anche per essere mangiati.
Qualcuno in un altro topic mi ha chiesto, e poi mi sono chiesta anche io, se VERAMENTE usano le pelli dell'animale ucciso per macellare o se invece ne uccidono uno per la macellazione ed uno per le pelli.
Ecco, non ne ho la certezza, ma presumo che uniscano l'utile al dilettevole.
Chi vuole guadagno non 'sprecherebbe' la carne di un coniglio, o di un cavallo per utilizzarlo solo per farne pelli. Come succede con le pecore, credo, no?