I retroscena del rinvio della gara MotoGP
Domenica, 12 Aprile 2009
FIM, IRTA, Dorna e QMMF (Qatar Motor and Motorcycle Federation) hanno deciso di rinviare il Commercialbank Grand Prix of Qatar a domani.
A causa delle condizioni climatiche, la gara MotoGP del Commercial bank Grand Prix of Qatar è stata posticipata. A seguito della riunione che ha visto sedersi al tavolo rappresentanti di FIM, IRTA, Dorna e QMMF, la proposta di correre domani è stata effettuata alle scuderie MotoGP. Grazie al supporto di tutte le parti in causa, e nel rispetto di tutti i tifosi di questo sport, è stato deciso di posticipare la gara a domani 13 aprile.
Il warm-up inizierà alle 18.30 ora di Qatar (GMT+3), con la partenza della gara programmata per le 21.00.
Il presidente della commissione FIM Road-racing, Claude Danis ha dichiarato: "Per ragioni di sicurezza non è stato possibile correre questa notte a causa del riflesso delle luci sull'asfalto bagnato. Questa decisione era già stata presa qualche anno fa quando si era deciso di correre in notturna in Qatar. La FIM è soddisfatta di poter correre la gara domani. È importante per il Campionato, in quanto gara d'apertura, e voglio ringraziare Dorna, QMMF, IRTA e tutti i team della MotoGP".
Il CEO di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta ha aggiunto, "Con l'arrivo di questo violento temporale siamo stati costretti ad annullare la gara. La QMMF ci proposto la possibilità di correre domani, ed era una decisione importante da prendere con tutti i team. La decisione positiva è stata accettata con larga maggioranza. È stata una decisione straordinaria in circostanze straordinarie.
la f1 è messa male,ma qua siamo veramente al ridicolo..
no, vabbè.. fortunatamente con la F1 non c'è proprio paragone.. quella è una barzelletta..
qui hanno sbagliato a decidere di correre in notturna.. cosa assolutamente inutile
non stiamo qui a parlare di formula uno.. altrimenti ne avremmo per pagine e pagine..
fortunatamente questa è una macchia su un tessuto, che è la motogp, finora piuttosto pulito..
le macchie di vino che cadono sulla tovaglia che è la formula uno oramai non si notano più..
quindi direi che non è di certo una gara gestita a glande d'uccello che comprometterà la credibilità della gp
Oddio non è l'unica macchia...regolamenti ad personam degli altri anni hanno un qualcosa di mafioso...ma restando a parlare del gp....dopo 10 giri...gara orrenda...penosa...
brutta gara.. segnata dall'immediato allungo di stoner.. rossi ha tenuto per un po.. poi ha evidentemente mollato essendosi accorto di non essere all'altezza..
caduto capirossi che stava portando a casa una bella prestazione..
terzo lorenzo.. l'altra ducati ufficiale prende 2 secondi a giro
Stoner c'è!!!!!!!!! Ducati
L'uragano Casey Stoner è tornato a colpire. Dopo il diluvio di ieri sera, questa sera è stato lui a devastare l'asfalto del circuito di Losail. L'australiano della Ducati ha dominato il GP del Qatar, si è preso i primi 25 punti della stagione, ha dato fiducia e morale a tutto l'ambiente Ducati, si è un po' liberato (per carità è solo la prima gara di una lunghissima stagione) del fantasma Valentino Rossi, oggi confinato a ruolo di comprimario. E questa non è una cosa mai banale visto che stiamo parlando di un cannibale che non regala mai niente. INDISCUTIBILE - Una vittoria indiscutibile quella di Casey. L'iridato del 2007 ha preso la testa subito e con una serie di giri mozzafiato ha subito scavato un piccolo vantaggio sul rivale della Yamaha. Che non è partito benissimo e si è dovuto liberare prima di Jorge Lorenzo (poi terzo ma staccatissimo) e poi di Loris Capirossi (scivolato e ritirato qualche giro dopo penalizzato da una Suzuki un po' troppo ballerina).
RITMO - Poi una parte centrale di gara tutta giocata sul filo dei decimi guadagnati e persi in cui sono emersi soprattutto due elementi: che Stoner e Rossi viaggiano a un ritmo insostenibile per tutto il resto del gruppo. Che la Ducati oggi ha reso molto meglio della Yamaha permettendo all'australiano una costanza di rendimento sull'1'56" per tutta la corsa. Quello che Vale non ha potuto fare arrivando al massimo a 1"9 dal rivale prima di doversi poi accontentare del secondo posto, comunque prezioso in vista del campionato.
ALIENI - Dietro ai due alieni, terzo ha chiuso Lorenzo che è stato molto bravo a liberarsi di Andrea Dovizioso, generosissimo alla prima gara con la Honda Hrc non ancora al massimo. Il forlivese ha ceduto il quarto posto a Colin Edwards. Sesto Alex De Angelis, protagonista di una sportellata ai danni di Daniel Pedrosa che potrebbe costargli sanzioni. Dietro al sammarinese hanno chiuso Vermeulen e Mika Kallio. Prossima gara tra due settimane a Motegi, in Giappone.