Questo week-end ho seguito belle partite:
- Latina-Cesena
- Milan-Atalanta
- Roma-Lazio
- Sampdoria-Fiorentina
Tralascio la prima, essendoci la room apposita sulla serie B.
Voglio parlare di una cosa che ha riguardato tutte e tre le partite di serie A: Giocatore giustamente ammonito che fa un fallaccio da ammonizione e l'arbitro che fa finta di non vedere perché... già perché?
In Milan-Atalanta è stato De Sciglio il giocatore coinvolto. La cosa mi ha fatto particolarmente disgusto perché m'è sembrato un atto di riverenza contro questa "grande" al presente decaduta. Una partita che l'Atalanta ha meritato di pareggiare, ma che viste le equilibrate forze in campo avrebbe verosimilmente vinto se l'arbitro avesse fatto il suo dovere.
Poi i casi in Roma-Lazio, parlo al plurale perché la Lazio avrebbe dovuto terminare addirittura in 9 la gara. Gentiletti è in seria difficoltà nella marcatura di Dzeko, fa un fallo da ammonizione e viene ammonito. Poi ne fa un altro, stiamo parlando di falli evidenti, e l'arbitro sorvola sull'accaduto. In questo caso non c'è riverenza, ma un desiderio di mantenere inalterati gli equilibri di una gara importante e molto sentita, probabilmente sulla decisione pesa un calcio di rigore decretato alla Roma a inizio partita. lasciamo stare che il fallo del rigore è in realtà iniziato fuori dell'area, ma questo l'arbitro non lo sapeva, resta il fatto che c'è una regola che viene disattesa e non per un errore dell'arbitro, ma perché "non se la sente". La seconda espulsione sarebbe per un rosso diretto, a quel macellaio di Lulic, ma anch'essa c'entra poco col discorso delle seconde ammonizioni perdonate.
Terzo episodio in Sampdoria-Fiorentina. Tutti a dire che la Fiorentina ha meritato di vincere, gran bella squadra, bla bla bla, e concordo su tutto. Però Vecino andava espulso per doppia ammonizione, anch'esso viene "perdonato" con la Fiorentina per altro già in vantaggio di una rete... e chissà che piega avrebbe preso la partita con la Samp in superiorità numerica.
Secondo me la regola delle espulsioni e soprattutto quella delle ammonizioni è tutta da rivedere. Anche secondo gli arbitri a quanto pare... solo che loro dovrebbero applicare un regolamento alla lettera, anche se dissentono da esso e invece - al pari di certi giudici - legiferano sul campo. Forse sarebbe il caso allora di rivederle certe regole, anche perché così accade che certi arbitri fanno finta che non esistono e altri invece le applicano, col risultato finale di grandi ingiustizie sportive.
Nils Liedholm proponeva le espulsioni a tempo, similmente alla pallanuoto e io ancor oggi concordo con lui, soprattutto perché così sarebbe la stessa squadra che ha subito il fallo a giovarsi della penalizzazione dell'avversaria. Si potrebbe comminare un'espulsione a tempo più breve per falli più lievi e più lunga per falli più gravi, ferma restando l'espulsione per tutta la partita per falli da macellaio.