Mondiali di calcio 2014

[P S Y C H O]

@Holly
Io non ce l'ho coi calciatori della Juve.
Quando parlo di disabitudine alle regole arbitrali, non sto accusando Chiellini, semmai una manica di dirigenti mafiosi che gestiscono la federazione e la lega calcio. Sono loro che permettono un certo andamento del nostro campionato e non solo x la questione arbitrale, ma a 360 gradi. Convocare o meno un calciatore in nazionale son soldi e tanti. L'applicazione del codice etico è stata una cosa disgustosa. Queste cose che sto dicendo sono evidenti e fastidiose, ma l'incapacità di tali dirigenti si manifesta anche in altri aspetti meno evidenti ma egualmente gravi. Aspetti che hanno portato insuccessi internazionali non solo per l'Italia, ma anche x le squadre di club. Vogliamo parlare della gestione dei nostri potenziali giovani talenti? Oppure del calendario del campionato, che se fosse a 16 squadre darebbe molte più possibilità di preparare gli impegni internazionali? O di non essere capaci di favorire in alcun modo la realizzazione di stadi di proprietà per i club, cosa indispensabile oggi se vuoi competere coi più forti club europei.




Scusate gli errori ho scritto con uno smartphone...

[Jean Grey]

"No no, tranquilla, scrivi, che non si capisce che sono della Juve" (cit.)


Ah ah

Il fallo di Marchisio c'era secondo me, autenticamente me (e anche secondo lo juventino che dettava, credo).
Il punto è che secondo chi dettava (e secondo me), il problema non è tanto la convocazione di Marchisio. Il punto è che se proprio qualcuno a centrocampo andava lasciato a casa quelli erano Parolo e Thiago Motta. Ok, Marchisio non esce dalla sua stagione migliore, però c'era molto, molto, molto di peggio fra le convocazioni.

Su questo sono d'accordissimo. Rispetto alla convocazione di Marchisio c'è molto molto peggio. Purtroppo.

[Pinkman]

Troppe critiche a Balotelli secondo me, da quanto ho letto e sentito. Alla fine è l'attaccante che si è reso più pericoloso.....Immobile e Cassano non hanno fatto nulla.
Credo abbia ben più colpe Chiellini....se bisogna trovare il peggiore....ma quando si perde non bisognerebbe accusare singolarmente.
Mi è piaciuto molto Verratti, tra i giovani.....e Darmian. Insigne e Immobile hanno deluso.

Spero che non sia Allegri a sostituire Prandelli...

[Jo Constantine]

Insigne e Immobile praticamente non hanno giocato.
Che può fare un Immobile se tutta la squadra è costruita su Balotelli?! Che può fare un Immobile se non gli arrivava una palla nonostante abbia fatto continuamente avanti e indietro tra centrocampo e l'area avversaria?!?

[Flou.]

Guarda neanche io condivido certe frasi come quelle che hai riportato. Cioè l'identificare la Nazionale con la Juventus. Però ti faccio notare che ieri in campo i 6/11esimi della squadra erano giocatori della Juve. Allora è chiaro che uno possa pensar male. Soprattutto ti chiedi: sono davvero così insostituibili quei 6 giocatori? Pirlo, Buffon, Barzagli per me sì, sono da Nazionale. Su Chiellini, Marchisio e Bonucci avrei molto da ridire. Marchisio ad esempio, quest'anno la sua stagione con la Juve è stata molto modesta... Era davvero così in forma da essere convocato? Quando poi vedi che a casa sono rimasti ragazzi che hanno disputato un campionato brillante e che probabilmente sarebbero stati più pronti.
Tutto questo per dire che le partite della Nazionale vanno sempre relativizzate, non si possono giudicare nel qui ed ora in una prospettiva atemporale. Perché quei giocatori prima di tutto sono giocatori di club, abituati a giocare in un certo modo, con certi compagni, a venire arbitrati in un certo modo. E tutto questo condiziona poi la performance nella Nazionale. Ecco spiegato il mio riferimento alla Juve riguardo al fallo di Marchisio. Nel nostro campionato nessuno lo avrebbe mai espulso...uno si abitua in un certo modo, poi va in campo internazionale e si grida all'arbitro venduto solo perché utilizza il metro di giudizio che andrebbe sempre utilizzato. E tra l'altro voglio ricordare che l'arbitro non ha concesso all'Uruguay un netto rigore per la trattenuta di..guarda un po'..Bonucci.

A me sembra che tutti diciate che non ragionate da anti-juve ma lo fate.
Poi vorrei capire chi avreste portato voi al posto di Chiellini, che sarà pure scordinato e con dei piedi imbarazzanti ma è un ottimo difensore. Marchisio, prima del Mondiale e in generale nelle ultime 3-4 partite di campionato penso fosse il più in forma di tutti (tant'è che ancora non capisco perché nella sfida di EL Conte abbia preferito un Vidal col ginocchio sminchiato a lui) dopo aver recuperato del tutto dall'infortunio e tenendo comunque conto che si è fatto per molte partite la panchina dato che Pogba/Vidal/Pirlo erano diventati i titolari.

Comunque sia le scelte sono state sbagliate a priori e Prandelli non era l'allenatore giusto. E' stato indeciso fino all'ultimo su praticamente almeno metà dei convocati, cosa che non è successa in nessun altra nazionale, non ha collaudato i giocatori, non ha colladuato i moduli da usare in base ai giocatori, si è portato ancora delle chiaviche (ancora non mi spiego Aquilani quando c'erano Florenzi, Diamanti, Giaccherini) e non ha mai, mai avuto carattere.
Io penso che, a freddo, ci sia andata bene così. Speriamo che possa cambiare qualcosa, anche se credo che ci vorrà un bel po' di tempo prima di tornare a certi livelli.

[Pinkman]

Insigne e Immobile praticamente non hanno giocato.
Che può fare un Immobile se tutta la squadra è costruita su Balotelli?! Che può fare un Immobile se non gli arrivava una palla nonostante abbia fatto continuamente avanti e indietro tra centrocampo e l'area avversaria?!?

Poteva fare di più anche lui, sembrava un altro giocatore rispetto all' Immobile del Torino...

[Mad Hatter]

A me sembra che tutti diciate che non ragionate da anti-juve ma lo fate. Poi vorrei capire chi avreste portato voi al posto di Chiellini, che sarà pure scordinato e con dei piedi imbarazzanti ma è un ottimo difensore.

L'abbiamo notato
Chiellini (ma anche Bonucci) merita il posto in nazionale solo perché gli altri difensori italiani fanno addirittura più schifo di lui.

Poteva fare di più anche lui, sembrava un altro giocatore rispetto all' Immobile del Torino...

A parte il fatto che ha giocato solo una settantina di minuti (non 210 come "l'attaccante che si è reso più pericoloso"), più di muoversi per farsi vedere cos'altro avrebbe dovuto fare?
Non ti è sembrato quello del Torino semplicemente perché la squadra non lo ha aiutato neanche un po'...

[Wolverine]

Il vero problema dell'Italia, ora come ora, è la carenza di centrocampisti con i piedi buoni. Pirlo è ormai fuori, De Rossi si sta pure lui facendo vecchiotto, Marchisio va a corrente alternata come Montolivo, Thiago Motta il piede ce l'avrebbe pure ma ci mette tre ore a pensare a cosa fare, quindi conta poco...
Verratti unica vera luce per il futuro, ma è DECISAMENTE troppo poco.

Ora, questa è purtroppo una congiuntura sfortunata di cui tener conto, il che fa passare alla prossima domanda: Come mai squadre che come rosa sono conciate peggio di noi riescono comunque a cavarsela?
Risposta: perchè sono molto più organizzate di noi tatticamente, corrono DI PIU' e MEGLIO dei nostri. L'organizzazione collettiva supplisce e mitiga i limiti di tecnica pura dei singoli.
Quest'ultimo è il vero problema, ed è un problema davvero strano considerato che i nostri allenatori sono considerati tra i migliori tattici del mondo...

[P S Y C H O]

Io non sono d'accordo sul centrocampo. Pirlo ha smesso con la nazionale, ma Verratti non lo farà rimpiangere. Marchisio e De Rossi, pur essendo poco simpatici entrambi, sono due buoni centrocampisti, migliori della media di quanto offrano le altre squadre in genere. E' un ottimo terzetto di base da cui si può ripartire, poi si può sperare nei giovani, non conosco bene il panorama, ma ce ne sono. Ne ricordo uno dell'Atalanta, la stessa Roma ne ha proposti un paio interessanti, immagino anche in altri club ce ne siano... il problema è farli giocare.

Secondo me il vero problema, se vogliamo andare per reparti, è la difesa, dove l'unica speranza sono i giovani, senza grandi nomi affermati di base... Romagnoli della Roma è di sicuro avvenire, proponete quelli di altre squadre che vi sembrano bravi, così facciamo il quadroi della situazione.

[Wolverine]

Ma infatti diciamo che quella sulla mancanza di centrocampisti dai piedi DAVVERO buoni era più una premessa...un problema, sì, ma che può essere aggirato con l'organizzazione tattica, qualcosa di cui dopo il 2012 abbiamo cominciato PESANTEMENTE a difettare.

Verratti, Marchisio e De Rossi...poco, appunto. Quel che dicevo io. Non solo: di questi tre, chi ha piedi VERAMENTE buoni è soltanto Verratti. Gli altri due sono centrocampisti validi, ma in altri modi e per altre ragioni, senza però avere il cervello e il piede fino dell'ex Pescara (purtroppo...). Insomma, non abbiamo più registi veri, tolto Verratti. Una decente riserva di Verratti potrebbe essere secondo me un giocatore ingiustamente sottovalutato: Luca Cigarini dell'Atalanta. Non è un top player, ma nel desolante panorama odierno dei registi italiani, anche lui spicca.

MA...abbiamo dei validi "incursori" e giocatori che con la giusta organizzazione tattica possono comunque rendere bene: mi vengono in mente lo stesso Parolo, ma anche Florenzi, Bonaventura, Poli, Romulo.
Ci vorrebbe il coraggio di rendersi conto che noi il tiki-taka non riusciremo a farlo almeno per un'altra decina d'anni, finchè non avremo la botta di culo di far venir fuori un altro paio di centrocampisti (oltre Verratti) che riescano a essere copie anche appena sbiadite di Xavi, Xabi Alonso, Scholes, Javi Martinez o lo stesso Pirlo.
Ergo, ci vuole il coraggio di impostare il gioco della Nazionale in maniera completamente diversa da quanto fatto finora, una maniera meno spocchiosa e più umile.

Bisogna smetterla di arrivare alle competizioni internazionali pensando che noi siamo l'Italia e che molti avversari si apriranno al nostro passaggio stile Mar Rosso con Mosè. No, ormai il timore reverenziale non esiste più quasi in nessuno verso nessuno. I risultati sportivi vanno guadagnati con l'allenamento, la corsa e l'abnegazione di TUTTI, nessuno escluso, e con un'organizzazione tattica che finalmente esalti il collettivo, senza dover più dipendere solo dal gioco dei singoli.