Altri sport: Tragedia nel mondo dello sci. Muore un'azzurra di 17 anni

[-Miele-]

Simona Senoner, promessa del salto, è scomparsa oggi in Germania per un malore. L'altoatesina si trovava in Germania insieme alle compagne per partecipare alla tappa di Continental Cup di Schonach.

MILANO, 7 gennaio 2011 - Tragedia improvvisa nella squadra azzurra di salto con gli sci femminile: è scomparsa Simona Senoner. La 17enne promessa di Santa Cristina (Bolzano) ieri si trovava in Germania insieme alle compagne per partecipare alla tappa di Continental Cup di Schonach, quando si è improvvisamente sentita male in albergo. A nulla è servita la corsa in ospedale..

IL MALORE — Simona si è sentita male ieri mattina mentre era in albergo a Schonach, nella Foresta Nera: la ragazza è stata subito trasportata in ospedale, a Friburgo, dove però è arrivata già in coma irreversibile. Il decesso è stato constatato poco dopo le 18. Secondo i primi pareri dei medici si è trattato di morte naturale, ma sarà un'autopsia ad individuare le cause esatte.

GIOVANE PROMESSA — Nata a Bolzano il 13 giugno '93, Simona si era avvicinata agli sport invernali praticando sci di fondo ed era passata al salto, convinta da Romed Moroder. In carriera arrivò decima nel Mondiale junior di Zakopane del 2008 e vantava un 15° posto a Dobbiaco come miglior risultato in Continental Cup. Nel weekend ltutte le squadre della federazione sport invernali gareggeranno con il lutto al braccio per onorare la memoria di Simona.

GLI ULTIMI SALUTI — "Il presidente della Fisi, Giovanni Morzenti, insieme a tutto il consiglio federale - si legge in una nota diffusa dalla federazione sport invernali - si stringono alla mamma Brigitte, al papà Oswald e al fratello Christian". Commosso il saluto delle compagne di squadra Lisa Demetz, Elena Ruggaldier, Evelyn Insam, Barbara Stuffer, Roberta D'Agostina e Veronica Gianmoena: "Simona è una ragazza generosa, simpatica, pronta ad aiutare tutti quelli che ne hanno bisogno. Una ragazza che vuol bene a tutti, sorridente e piena di energia. Una ragazza con grande senso del sacrificio e con lo sport nel cuore. Parliamo al presente perchè lei è sempre qui con noi... nei nostri cuori. Ora che sei diventata un angelo... Vola". "Con questo ultimo volo sarai per sempre nel cuore della squadra", hanno aggiunto gli allenatori e tutto lo staff tecnico della nazionale azzurra.

Tragedia nel mondo dello sci, Muore un'azzurra di 17 anni - La Gazzetta dello Sport

[kiara90]

Ho appena sentito anche io..
Che peccato, era così giovane

[monty]

sono sconvolto...

[Wolverine]

Che vuol dire "morte naturale"? A 17 anni?

[Half shadow]

Che vuol dire "morte naturale"? A 17 anni?

In effetti...
Chiaramente oltre al dipiacere per la perdita di una ragazza così giovane non posso fare a meno di pensare che possa entrarci la droga, specie se la ragazza era sempre stata bene fino ad ora.

[Zeitgeist]

Assurdo.

[-Miele-]

In effetti...
Chiaramente oltre al dipiacere per la perdita di una ragazza così giovane non posso fare a meno di pensare che possa entrarci la droga, specie se la ragazza era sempre stata bene fino ad ora.

Quoto.

[Zeitgeist]

In effetti...
Chiaramente oltre al dipiacere per la perdita di una ragazza così giovane non posso fare a meno di pensare che possa entrarci la droga, specie se la ragazza era sempre stata bene fino ad ora.

Ma in base a quali tesi spari queste mìnchiate!?

Che conoscenze mediche hai?!

[Half shadow]

Ma in base a quali tesi spari queste mìnchiate!?

Che conoscenze mediche hai?!

Se tu invece hai delle spiccate conoscenze mediche spiegami come fa una ragazza di 17 anni in piena salute a morire di malore all'improvviso.

Inoltre come vedi sono stato quotato, difatti non credo proprio di aver lavorato di fantasia, visto che statisticamente questo succede...

[Wolverine]

@Zeitgeist, non è che una 17enne muore così di "morte naturale"...le motivazioni sono da ricercare o nel campo delle malformazioni congenite o nel campo dell'abuso di farmaci dopanti o vere e proprie droghe...non è che puoi andare molto più in là con le possibilità.