Si può benissimo essere contrari al modo di vivere di determinate culture e ciò non vuol dire essere razzisti ma intendere la vita in maniera differente..
Si può benissimo essere contrari al modo di vivere di determinate culture e ciò non vuol dire essere razzisti ma intendere la vita in maniera differente..
-.-Originariamente inviata da Re Stefan
scusa e chi ha detto questo?
se nn sai leggere..
dire quello che dici tu è giudicare, ad esempio, una persona sul piano religioso, basanosi sulla sua religione. Sul piano culturale, guardando la sua cultura.. e perchè no, posso anche decidere che non mi piace esteticamente il colore della pelle di una persona. Ma lo giudico esteticamente.. Quello che intendo io è che non posso dire che uno è ignorante perchè è terrone, che è incivile perchè è nero o che è un delinquente perchè è extracomunitario..
prendo un elemneto geografico per valutare l'educazione di una persona... o prendo un fatto estetico per giudicare il comportamento, o prendo la sua nazionalità per elergire giudizi sulla sua onestà.. cose inconciliabili andando oltre alle statistiche
possono esserci anche statistiche che dicono che tanta gente è... ma rimane tanta gente, non tutta, e comunque non posso giudicare il singolo se non ho prove certe di quello che sto sostenendo
ok ma allora se a me non piace il modello di vita orientale e ritengo che il modello di vita occidentale secondo me è migliore sono razzista?Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
no...Originariamente inviata da Re Stefan
basta che non dai dei deficenti agli orientali perchè seguono uno stile di vita che non ti piace.
Ok va bene ci siamo capiti!Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Tempo fa mi sono irritata perchè una mia compagnia di corso romena mi disse che non vedeva l'ora che a suo marito venisse data la cittadinanza,quando le chiesi il perchè mi rispose con aria soddisfatta e da presa in giro"così posso averla anche io".
L'idea che una persona non del tutto integrata nella cultura,nelle usanze,nella lingua italiana,possa acquisirne la cittadinanza solo perchè sposata con uno che sta in italia da anni mi da fastidio,soprattutto se me lo fa notare con quella superbia del tipo"tanto qui in Italia si può"
è come chiamare"mamma"una sconosciuta
Se questo è razzismo,allora sono razzista
Se qualcuno definisse questo "razzismo", sarebbe un cretino da Guinness dei Primati.......Originariamente inviata da EuRaSiA
dei primati intesi come scimmie......
peccato che i piu vengono a fare meno della età di qll che fanno i piu grandi criminali italiani docOriginariamente inviata da Sally
si definisce leggermente intolleranza...Originariamente inviata da EuRaSiA
E' intolleranza pretendere che chi viene IN CASA NOSTRA rispetti le NOSTRE REGOLE?Originariamente inviata da Zero-Point
Accidenti