Originariamente inviata da
Holly
Echoes, non voglio essere "cattiva", ma a me pare che tu faccia i conti senza l'oste... e l'oste è l'esperienza quotidiana universitaria.
Io sono iscritta alla Sapienza, io seguo corsi di 300 persone. Quest'anno ho seguito geografia, aveva un numero improponibile di frequentanti (sui 250-300, che per gli standard della mia facoltà è tantissimo). Io di tre esoneri ho preso un 28, un 29, un 30 e lode. Fidati che il numero d'iscritti era irrilevante. Se io rivedo il prof per i corridoi, quello non sa assolutamente chi sono io. Eppure a una delle tre parti mi ha messo la lode. Certe cose te le devi vivere da dentro per capire cosa è rilevante e cosa no.