stavolta nn sto scherzando vorrei sapere solo in che modo puo succedere......
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senti non sono qui a farmi prender per il culo... quante volte te lo devo ripetere... sei, cm dice zoodo, pesante... e basta!
se hai mani o altra parte bagnata, a cui sommi il corpo (ricco di acqua e sali minerali, che sono elettroliti) e vieni in contatto con una corrente te diventi un conduttore... la corrente potrebbe semplicemente entrare dentro te e non farti niente, ma dubito o provocare folgorazione... c'è gente che sopravvive tranquillamente e altri cui viene ad esempio un infarto... la corrente potrebbe avere effetto di alterare il battito cardiaco provocando una cascata d effetti secondari... anche molto gravi...
il discorso sarebbe anche più complesso ma ora nn ho voglia d approfondire...
saluti
figurati... no proble
per me puoi anche fare OT ;)
per la serie composti strani che mi sono capitati studiando...
stevioside: glucoside dello steviolo (composto naturale della serie del kaurano), di formula C38H60O18... è isolato dalle foglie della Stevia rebaundiana, ed è un dolcificante. proposto come dietetico per il suo altissimo potere dolcificante, anche se con retrogusto di liquirizia...
ciao sedorben gocce visto che molte persone ancora non sanno,volevo chiederti cosa succede se metti l'acqua ossigenata nei capelli,molti dicono che diventano biondi,è vero?
1° non rispondo a domande atte a provocare... e a prender per il culo... rispondo solo a domande serie, poste con umiltà...
2° smettila d chiamarmi storpiando il mio nome...
3° se sei qui per spammare il mio angolo t avverto che alla prossima t segnalo ad un moderatore...
tornando in tema...
vediamo se v fa ridere... avete mai sentito parlare della spermina?
è una poliammina biogena, d formula H2N - (CH2)3 - NH - (CH2)4 - NH(CH2)3 - NH2, formata dalla spermidina (anch'essa poliammina, d formula C7H19N3) e, come questa, osservata per la 1^ volta nel seme umano, fu descritta come sale difosfato...
come la putrescina e la spermidina, è considerata essenziale per la crescita dei tessuti sia normali che tumorali; è anche modulatore d processi immunologici calcio-dipendenti...
ieri s dibatteva su un forum d chimica d cui faccio parte su quale fosse il composto più puzzolente e devo dire che la sfida è ardua...
i candidati sono vari... io pensato uno che v posso assicurare ha un odore penetrante e vomitevole... non è per stomaci deboli ergo... chi vuole legga a rischio e pericolo suo... io non ne sono responsabile ;)
Magari era meglio se leggevo prima di fare colazione.... :087:
Ora il mio stomaco si sta lamentando....
ho avvertito e spoilerato apposta :x
sì è indipendente... lo scatolo è anche contenuto in larga misura nelle barbabietole (una delle fonti dell'aminoacido triptofano)... introducendo proteine con la dieta, queste s degradano e danno tra i sottoprodotti lo scatolo... cui s deve l'odore fetido...
SeDo non hai capito che c'è una scommessa con due miei colleghi sulla sostanza più puzzolente :lol: grazie della dritta,la tua presenza è determinante come al solito amoruccio mio :kiss:
non è la più puzzolente ce ne sono altre ma sono classificate T (o peggio T+) ergo non ne parlerò... se vuoi saperle te lo dico in MSN ;)
che vuol dì che sono classificate T?
I simboli di rischio chimico sono simboli che vengono stampati sulle etichette dei prodotti chimici e che servono ad informare immediatamente riguardo ai tipi di pericoli connessi all'uso, alla manipolazione, al trasporto ed alla conservazione degli stessi.
Nell'Unione Europea i simboli di rischio chimico sono stati codificati dal'European Chemicals Bureau, annesso II della direttiva 67/548/EWG.
I simboli sono di colore nero in un quadrato arancione incorniciato di nero. Le dimensioni minime di questo quadrato sono di 10 mm × 10 mm, oppure almeno il 10% della superficie totale dell'etichetta.
C = CORROSIVO http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_C.svg.png
Classificazione: questi prodotti chimici causano la distruzione di tessuti viventi e/o materiali inerti.
Precauzioni: non inalare ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli abiti.
esempi: Acido cloridrico/ Acido fluoridrico
E = ESPLOSIVO http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_E.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni che possono esplodere a causa di una scintilla o che sono molto sensibili agli urti o allo sfregamento.
Precauzioni: evitare colpi, scuotimenti, sfregamenti, fiamme o fonti di calore.
esempi: Tricloruro di azoto/ Nitroglicerina
O = COMBURENTE http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_O.svg.png
Classificazione: sostanze che si comportano da ossidanti rispetto alla maggior parte delle altre sostanze o che liberano facilmente ossigeno atomico o molecolare, e che quindi facilitano l'incendiarsi di sostanze combustibili.
Precauzioni: evitare il contatto con materiali combustibili.
esempi: Ossigeno/ Nitrato di potassio/ Perossido di idrogeno
F = INFIAMMABILE http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_F.svg.png
Classificazione:
Sostanze o preparazioni:
* che possono surriscaldarsi e successivamente infiammarsi al contatto con l'aria ad una temperatura normale senza impiego di energia
*solidi che possono infiammarsi facilmente per una breve azione di una fonte di fiamma e che continuano ad ardere
* liquidi che possiedono un punto di combustione compreso tra i 21 ºC ed i 55 ºC.
* gas infiammabili al contatto con l'aria a pressione ambiente
* gas che a contatto con l'acqua o l'aria umida creano gas facilmente ifiammabili in quantità pericolosa.
Precauzioni: evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria ed acqua).
esempi: Benzene/ Etanolo/ Acetone
F+ = ESTREMAMENTE INFIAMMABILE http://upload.wikimedia.org/wikipedi...ard_FF.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni liquide il cui punto di combustione è inferiore ai 21 °C .
Precauzioni: evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria ed acqua).
esempi: Idrogeno/ Acetilene/ Etere etilico
T = TOSSICO http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_T.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o penetrazione nella pelle, possono implicare rischi gravi, acuti o cronici, e anche la morte.
Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo.
esempi: Cloruro di bario/ Monossido di carbonio/ Metanolo
T+ = ESTREMAMENTE TOSSICO http://upload.wikimedia.org/wikipedi...ard_TT.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle, provocano rischi estrememente gravi, acuti o cronici, e facilmente la morte.
Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo, l'inalazione e l'ingestione, nonché un'esposizione continua o ripetitiva anche a basse concentrazioni della sostanza o preparato.
esempi: Cianuro/ Nicotina
Xi = IRRITANTE http://upload.wikimedia.org/wikipedi...ard_Xi.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni non corrosive che, al contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose possono espletare un'azione irritante.
Precauzioni: i vapori non devono essere inalati ed il il contatto con la pelle deve essere evitato.
esempi: Cloruro di calcio/ Carbonato di sodio
Xn = NOCIVO http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_X.svg.png
Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi, per la salute, di gravità limitata, e raramente la morte.
Precauzioni: i vapori non devono essere inalati ed il il contatto con la pelle deve essere evitato.
esempi: Laudano/ Diclorometano/ Cisteina
N = PERICOLOSO PER L'AMBIENTE http://upload.wikimedia.org/wikipedi...zard_N.svg.png
Classificazione: il contatto dell'ambiente con queste sostanze o preparazioni può provocare danni all'ecosistema a corto o a lungo periodo.
Precauzioni: le sostanze non devono essere disperse nell'ambiente.
esempio: Fosforo/ Cianuro di potassio
con oggi teoricamente inizia la primarevera... il clima dovrebbe essere più mite, i fiori sbocciano, il letargo è finito... ma iniziano per tutti, chi più chi meno, le prime odiate allergie... e s iniziano a prender gli antistaminici... ma cosa sono?
antistaminici: farmaci antagonisti delle azioni fisiologiche e farmacologiche dell'istamina...
la scoperta di questi farmaci risale al 1937, quando Boviet scoprì l'azione antagonista verso l'istamina di alcuni antiadrenergici; solo nel 1942 venne introdotto nella terapia il primo antistaminico, seguito dalla mepiramina (1945), che rimasi per molti anni il farmaco di elezione per le allergie... in seguito fu sintetizzato un cospicuo numero di antistaminici da cui poi derivarono due classi (fenotiazine neurolettiche e antidepressivi triciclici)...
come agiscono? occupando in modo reversibili i recettori dell'istamina, grazie all'analogia strutturale con quest'ultima;
in relazione al tipo di recettore istaminico bloccato s dividono in:
* bloccanti del recettore H1, a loro volta divisini in: derivati dell'etilendiammina; derivati imidazolinici; arilalchilammine; aminoalchileteri; derivati piperazinici; fenotiazinone...
* bloccanti del recettore H2
gli antistaminici anti-H1 sono d largo impiego nelle reazioni allergiche e anafilattiche, mentre rimangono inattivi contro asma, se non in casi isolati... in pochi casi s possono usare nella cura del Parkinson...
gli antistaminici anti-H2 trovano applicazione terapeutica nella cura d ulcera gastrica
stamina: ammina eterociclica di formula C5H9N3 che deriva dall'aminoacido istidina per perdita di un gruppo - COOH
è considerata un alcaloide naturale poiché la s trova nella segale cornuta; viene preparata anche per sintesi chimica... è normalmente reperibili in tessuti animali;
ha la funzione d mediatore chimico in molti processi biologici; è sintetizzata ed immagazzinata dai mastociti e dai globuli bianchi basofili del sangue, dai quali viene liberata in risposta a stimoli fisici, chimici, farmacologici o immunologici;
la sua liberazione nei tessuti è causa d numerose manifestazioni allergiche...
per fortuna non ne ho bisogno :D
neanche io... tra l'altro rendono letargici... e non fanno così bene... anche se per alcuni sono la salvezza ;)
Questo non e' del tutto vero:
Gli antistaminici(anti H1) di prima generazione, non vengono quasi più utilizzati per il trattamento delle malattie allergiche(invece vengono ancora usati come antiemetici es:TRAVELGUM,alzi la mano chi non lo ha mai usato;)). La loro liposolubilità consente la penetrazione della barriera ematoencefalica. Essi sono ancora utili come farmaci sedativi o antipsicotici e, per la loro azione antimuscarinica centrale.
I nuovi antistaminici, definiti "non sedativi" (terfenadina, loratadina, astemizolo, acrivastina, cetirizina, ketotifene, azelastina, ebastina, oxatomide, levocabastina e chi piu' ne ha piu'ne metta) sono diversi dai primi, sul piano farmacologico, dell'interazione farmaco-recettore e della farmacocinetica. Ciò conferisce loro notevoli vantaggi terapeutici :
- Le nuove molecole possiedono la proprietà di inibire la degranulazione dei mastociti, ciò previene la liberazione dell'istamina e la neoformazione dei mediatori formatisi a partire dall'acido rachidonico (prostaglandine e leucotrieni).Cioe' PREVENGONO l'asma ei i sintomi allergici.
- La minor liposolubilità dovuta alla maggior grandezza della molecola(ci hanno montato in poche parole lunghe catene laterali) elimina gli effetti negativi dovuti alla penetrazione della barriera ematoencefalica. Ciò permette a chi ne fa uso di conservare la vigilanza.;)
- La soppressione dell' azione anticolinergica permette il loro uso in pazienti affetti da glaucoma ad angolo chiuso o con patologia prostatica. Evita inconvenienti quali bocca secca, costipazione, disturbi della visione ed interazioni con altri farmaci o alcool.
Recentemente inoltre sono state fatte delle ricerche sulla loro probabile cancerogenicita',risultato:non fanno venire il cancro.Tuttavia e' stata osservato come effetto collaterale quello della citotossicita'(uccidono alcune linee cellulari) che non era stato riscontrato con i "vecchi" antistaminici...pero' tutto cio' si verifica solo ad ALTE DOSI,molto superiori a quelle terapeutiche(la plillolina che prendiamo ogni giorno).
perfetto vincenzo ;) grazie per l'integrazione... non essendo medico riporto teoria però a volte sono vecchie fonti... m sa che approfondirò in privato il discorso sulle nuove molecole d sintesi... ma come mai i vecchi farmaci sono meglio di quelli nuovi? :|
E chi ha mai detto che i vecchi farmaci sono meglio di quelli nuovi???:|
Io intendevo dire propio il contrario!
Forse non mi sono spiegato bene :cry:
Gli antistaminici si rivelano farmaci molto sicuri ed efficaci. L'ultima generazione comporta miglioramenti tali da permettere risultati efficaci a dosi minime, modesti effetti collaterali tanto da poter essere consigliata la terapia a lungo termine. è chiaro che devono essere rispettate quelle regole di somministrazione fondamentali per un corretto impiego...
devo aver capottato io il ragionamento... avevo capito male! chiedo venia ;)
i nuovi farmaci sono migliori dei vecchi ma hanno citotossicità verso alcune linee cellulari che non avevano quelli vecchi? giusto? ovvio che s parla d alte dosi... non certo la pillola presa secondo dose al giorno ;)
grazie... ora ho capito... deve esser il mal d testa che m attanaglia :cry:
tranqui no proble ;) figurati...
se ho bisogno in queste cose chiedo a te...
rileggendo Il sistema periodico di Levi son incappato in alcune frasi che m hanno colpito
"[...] Esistevano teoremi di chimica? No: perciò bisognava andare oltre, non accontentarsi del “quia”, risalire alle origini, alla matematica ed alla fisica. Le origini della chimica erano ignobili, o almeno equivoche: gli antri degli alchimisti, la loro abominevole confusione di idee e di linguaggio, il loro confessato interesse all’oro, i loro imbrogli levantini da ciarlatani o da maghi [...]"
"[...] Distillare è bello. Prima di tutto, perché è un mestiere lento, filosofico e silenzioso, che ti occupa ma ti lascia tempo di pensare ad altro, un po’ come l’andare in bicicletta. Poi, perché comporta una metamorfosi: da liquido a vapore (invisibile), e da questo nuovamente a liquido; ma in questo doppio cammino, all’in su ed all’in giù, si raggiunge la purezza, condizione ambigua ed affascinante, che parte dalla chimica ed arriva molto lontano. E finalmente, quando ti accingi a distillare, acquisti la consapevolezza di ripetere un rito ormai consacrato dai secoli, quasi un atto religioso, in cui da una materia im perfetta ottieni l’essenza, l’«usìa”, lo spirito, ed in primo luogo l’alcool, che rallegra l’animo e riscalda il cuore [...]"
"[...] occorre diffidare del quasi-uguale (il sodio è quasi uguale al potassio: ma col sodio non sarebbe successo nulla), del praticamente identico, del pressapoco, dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi. Le differenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste differenze, nel conoscerle da vicino, nel prevederne gli effetti. Non solo il mestiere del chimico [...]"
chi più chi meno avrà sentito parlare del sommo Isaac Asimov... noto scrittore di fantascienza ma non solo... fu anche grande divulgatore statunitense...
forse molti d voi non sanno che fu anche biochimico... prese la laurea con lode sia in chimica che in biologia...
episodio degno di nota... accadde durante la discussione del dottorato in biochimica:
chiamato ad esporre la tesi, non ebbe problema a discuterla con tranquilla maestria...
il presidente di commissione gli chiese come ultima domanda di parlare della tiotimolina...
bene sappiate che la tiotimolina è un'immaginaria sostanza chimica descritta da Asimov nel suo celebre racconto di fantascienza "Sulle proprietà endocroniche della Tiotimolina risublimata" (The endochronic properties of resublimated thiotimoline) comparso per la prima volta 1948 su Astounding Science-Fiction, in cui descrive una molecola talmente solubile da sciogliersi ancora prima del contatto con l'acqua...
Asimov scrisse il pezzo nello stile ("pomposo e involuto" secondo le sue parole) di un vero articolo scientifico, infatti all'epoca conduceva ricerche in un laboratorio e stava iniziando a stendere la sua tesi di Dottorato in Biochimica. Lo scrittore racconta anzi che gli esaminatori, dopo il colloquio, abbiano lodato la ricerca sulla tiotimolina, comparandola ad una minore originalità del lavoro serio di Asimov...
Il racconto comparve in Italia nell'antologia di Urania n. 630 Asimov Story n. 4 del 1973 e poi fu ripubblicato nel volume Asimov story che costituitì il n. 3 della Biblioteca di Urania del 1979... dark t è mai capitato di leggerla?
http://scienze-como.uninsubria.it/br...iotimolina.pdf