Originariamente inviata da
Chloe
mi potresti spiegare come avviene la fermentazione alcolica
certo chloe... no problem x tutto qll che chiedi
inizierei con la definizione di fermentazione -> trasformazione operata su sostanze organiche da enzimi prodotti da microrganismi (muffi, lieviti e batteri)
questa definizione estende anche ai processi che avvengono in presenza di ossigeno quella classica di fermentazione, che si riferisce unicamente alle trasformazioni che hanno luogo in anaerobiosi (assenza di aria), e i cui prodotti sono strutturalmente più semplici della sostanza di partenza, ovvero del substrato fermentato;
è un processo utilizzato da microrganismi per produrre l'energia necessaria alle proprie esigenze di mantenimento, accrescimento e riproduzione; i microrganismi trasformano per mezzo di reazioni enzimatiche le sostanze organiche (soprattutto carboidrati) decomponendole e trasformandole in prodotti diversi da quelli di partenza e utilizzando in diversa misura l'energia chimica dei prodotti di origine;
FERMENTAZIONE ALCOLICA
processo per mezzo del quale i lieviti, attraverso gli enzimi in essi presenti, trasformano gli zuccheri (principalmente glucosio e fruttosio) in alcool etilico e biossido di carbonio, secondo l'equazione generale:
C6H12O6 -> 3 CH3-CH2-OH + 2 CO2 + energia
è un processo anaerobico che decorre attraverso undici stadi intermedi, a ciascuno dei quali partecipa un enzima diverso;
i liquidi destinati alla fermentazione alcolica, detti mosti, sono preparati da frutta (uva, fichi, datteri, carrube, mele) per spremitura o infusione con acqua, o da liquidi zuccherini provenienti dalla lavorazione della bietola da zucchero o della canna da zucchero (melassa); dopo esser stati miscelati in rapporto 4 : 1 con il lievito madre, sono introdotti nei tini di fermentazione; la quantità di zucchero convertita in alcool è circa il 95%;
gli impianti di fermentazione per la preparazione di etanolo hanno assunto oggi grande importanza industriale;
un particolare tipo di fermentazione alcolica è quella che avviene nel processo di panificazione: fermentazione di zuccheri liberati dalle amilasi presenti nelle farine, con produzione di CO2, le cui bolle, trattenute nella pasta, la gonfiano e la rendono soffice; vengono prodotti anche etanolo (eliminato durante la cottura) e altri composti in quantità esigue che contribuiscono a determinare il tipico arome del pane;
il microrganismo agente è il Saccharomyces cerevisiae, che viene aggiunto all'impasto in quantità variabile a seconda della velocità con cui si desidera che avvenga il processo di panificazione...