Originariamente inviata da
Vincenzo84
Cacchio, mi hai smerdato con wikipedia
, ripeto wikipedia(mica pubmed
)...e io che continuo a studiare dai libri, che fesso
Ho capito l'antifona, getto la spugna, e' inutile.
PS: tanto per chiarire tu non puoi dire che la depressione e' un fenomeno passeggero, prima di tutto peche' esistono diverse forme; in secondo luogo perche' quando "curi" un depresso serio con i farmaci stai solo nascondendo il sintomo e non elimini la causa, tanto e' vero che la patologia recidiva di continuo;punto terzo non puoi dirlo perche' non la conosci, non che tu non sia supermegapreparata , e' che la stessa definizione di depressione secondo il DSM IV (che come tu ben saprai e' una roba che si sono inventati gli psichiatri per mettersi d'accordo su cosa e' e cosa non e' una patologia psichiatrica, perche' essendo TUTTE basate su dati sogettivi sono opinabili e i vari psichiatri sparavano ognuno la sua) e' quanto di meno serio esista in medicina...
Te la riporto:
"
La definizione scientifica oggi generalmente accettata è quella fornita dall'''American Psychiatric Association nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali: il DSM IV dell'Episodio Depressivo Maggiore.
DSM IV
Episodio Depressivo maggiore
- 5 o più dei seguenti sintomi devono essere presenti durante lo stesso periodo di due settimane e rappresentare un cambiamento rispetto alla funzionalità precedente; almeno uno dei sintomi deve essere l'umore depresso o la perdita di interesse o di piacere.
- Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come indicato sia da un'osservazione soggettiva (sentirsi tristi o vuoti), sia osservato da altri (apparire piangente)N.B.: In bambini o adolescenti può essere osservata irritabilità.
- ) Marcata perdita di interesse o di piacere in tutte o quasi tutte le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno (come indicato sia da un'osservazione soggettiva, sia osservato da altri).
- Significativa perdita di peso (quando non a dieta) o aumento di peso (per esempio un cambiamento di più del 5% di peso corporeo in un mese), o diminuzione o aumento dell'appetito quasi ogni giornoN.B.: In bambini considerare anche il mancato aumento ponderale atteso.
- Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno.
- Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno (osservabile da altri, non sensazioni meramente soggettive di di incapacità di rimanere fermo o di essere rallentati).
- Perdita di energia o stanchezza quasi ogni giorno.
- Sentimenti di mancanza di valore o di colpa eccessiva o inappropriata (che può essere delusionale) quasi ogni giorno (non meramente auto-punitivi o sul fatto di essere malati).
- Diminuita capacità di riflettere e concentrarsi , o indecisione, quasi ogni giorno (sia sensazioni soggettive, sia osservabili da altri).
- Pensieri ricorrenti di morte (non solo paura di morire), ricorrenti ideazioni di suicidio senza un piano specifico o tentativi di suicidio o piani specifici di suicidio.
- I sintomi non devono rientrare nei criteri definiti per un episodio misto.
- I sintomi causano un disagio clinicamente significativo o senso di inferiorità nella vita sociale , nel lavoro e in altre aree importanti.
- I sintomi non devono essere dovuti a effetti psicologici di una sostanza (ad esempio un medicamento, una droga) o a una condizione patologica generale (per esempio ipertiroidismo).
- I sintomi non sono considerati per un lutto , ad esempio la perdita di una persona cara, i sintomi persistono per un periodo più lungo di due mesi o sono caratterizzati da una marcata incapacità funzionale, preoccupazione morbosa con senso di mancanza di valore, ideazione suicida, sintomi psicotici o ritardi psicomotori.
Come si vede nella definizione del DSM IV, i sintomi psichici, psicomotori e psicosomatici che in misura maggiore o minore sono presenti nella depressione sono:
- Psichici: tristezza, disperazione, indifferenza, non provare sensazioni, vuoto interno, apatia indecisione, inibizione, diminuita capacità attentava e mnemonica, pessimismo, idea di morte, idee di rovina, auto-svalutazione, indegnità, senso di colpa.
- Psicomotori: rallentamento, ipomimia irrequietezza.
- Psicosomatici:insonnia e ipersonnia, sento di tensione, diminuzione di forze, vertigini, ipotensione, dispnea, stipsi, colite, perdita di appetito, perdita di peso, senso di freddo, cardiopalmo, dolori diffusi. "
Tanto per farti un paragone ti porto la definizione di una patologiaNON PSICHIATRICA a casaccio, l'idrocefalo(dato che hai tirato in ballo il fatto che non considero il cervello un organo):
"Il termine idrocefalo deriva dal greco "hydro" che significa acqua e "cephalus" che significa testa. Come è insito nell'etimologia, è una condizione in cui la caratteristica primaria è un eccessivo accumulo di liquido nell'encefalo. Questo liquido è il liquor che normalmente avvolge e riempie le cavità dell'encefalo e del midollo spinale, in quantità di circa 150 cc.
L'eccessivo accumulo del liquor provoca una abnorme dilatazione degli spazi encefalici chiamati ventricoli. Il sistema ventricolare è formato da quattro cavità connesse fra di loro ed in comunicazione con gli spazi liquorali subaracnoidei. Questi spazi avvolgono in superficie tutto il sistema nervoso centrale. Il liquor è continuamente prodotto nei ventricoli, fluisce nelle cavità della base cranica, circola sulle superfici dell'encefalo e del midollo spinale ed è assorbito nel flusso sanguigno attraverso strutture chiamate villi aracnoidei. Attualmente si ritiene che circa un quarto del liquor sia riassorbito per mezzo delle vie linfatiche. Questo permette un equilibrio dinamico fra produzione e riassorbimento del liquor. Il liquor nelle 24 ore si ricambia circa tre volte.L'idrocefalo si sviluppa quando si produce un eccesso di liquor, quando vi è un difetto di riassorbimento o quando, ed è l'evenienza più frequente, c'è un blocco lungo le vie di deflusso."
Chi vuol capire capisca chi non vuole...boh, sarrangi.