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Originariamente inviata da
willydimontecarlo
L'uomo più invidiato del mondo è seduto in un angolo del
Cafè de Paris di Montecarlo. Parla al telefono in slang americano e si scola un calice di Dom Perignon. E' da solo. Di solito intorno a lui c’è una corte di super top model da rimanerci secchi. Cindy Crawford, Paulina, Eva Herzigova, ragazze che quest'uomo ha messo contro un muro di fieno catturandone l'esplosiva bellezza. Si chiama Willy Grimaldi, è bellissimo, porta i jeans Gucci e una giacca di pelle Armani. Mi siedo e gli faccio una domanda: ma non ti sei stancato di avere al tuo fianco solo belle ragazze? Non ti viene voglia di stare in compagnia di una donna normale? "No", mi ha risposto. E' forte questo Willy. Gli chiedo: Ma come fai a non innamorarti di quelle lì? E lui: "La maggior parte delle modelle sono brutte, le belle sono pochissime". Che? "Sono brutte, anzi bruttissime". Willy, stai scherzando? "No, e non mi capacito come abbiano potuto far carriera 'ste bruttone". Fai i nomi "Non posso". Ah, vedi che non te ne viene in mente nemmeno una. "No, non parlo, sennò mi menano". Kate Moss sarà mica brutta?. "Bruttissima, fa schifo". Elle McPherson, detta 'The Body', 'il corpo'? "Bruttocchia. Ma adesso basta". Dimmi quali sono le belle. E qui Willy mi lascia di nuovo secco. Non dice Naomi, non sceglie Carla Bruni, non gli passa nemmeno per la mente Linda Evangelista. No, Willy dice: "Satya". Satya? E chi diavolo è Satya? Io non l'ho mai sentita nominare, lui me la fa vedere in una foto e mi dice: "E' la donna più bella del mondo, è perfetta, è la migliore". Tanto entusiasmo mi incuriosisce. Willy mi spiega che l'anno scorso stava per sposarla ma a due settimane dal matrimonio…
Mentre dice così si materializza una specie di dea. Alta, magra, con un vitino così, deve essere dell'Est e non avrà più di vent'anni.
Capisco che è il momento di togliere il disturbo.
W d M