Potremmo per esempio dire che questi dati statistici rendono meno infondate le "illazioni" secondo cui in certe zone è più diffuso il malcostume di approfittarsi del sistema ed ottenere pensioni per false invalidità..
E magari supporre che in certe zone i sistemi di erogazione delle pensioni funzionino peggio (meglio per i destinatari), e che contestualmente i sistemi di controllo (e chi dovrebbe controllare) non fvadano bene siano da rivedere.
Che magari sarebbe opportuno rivedere il sistema di concessione delle pensioni e di controllo sulle effettive invalidità, abbinandolo innanzitutto a un controllo a tappeto (partendo casomai dalle situazioni statisticamente più anomale, incrociando i dati con tutti quelli disponibili nei vari rami delle amministrazioni, ecc.).
Per dfare un esempio, quella famiglia in cui tutti i 16 membri risultavano tutti invalidi: è più facile che si tratti di un'anomalia statistica, di una famiglia molto molto sfortunata, o magari hanno truffato (complici medici o ispettori compiacenti o pagati) il sistema?
NESSUNO sta dicendo che siano tutti falsi invalidi, e nemmeno che tutti i falsi invalidi siano al sud, ma i dati decisamente più elevati lasciano intendere una diffusione maggiore di questi fenomeni in determinate zone.
Lavoro troppo di fantasia?
Magari si, e in sardegna sono solo sfortunati e per qualche motivo ci sono quasi il doppio di invalidi rispetto alla lombardia...ciò in effetti mi dispiacerebbe molto per i sardi.
puo darsi che lì siano tutti invalidi e in calabria siano tutti falsi invalidi..
può essere che lì siano tutti falsi invalidi e in calabria siano ancora più onesti.
c'è un invalido e mezzo in più al sud ogni cento persone. un invalido e mezzo falsi? o sono falsi uno e otto? sono di più quindi sono più falsi? quanti sono gli anziani che non possono andare in bagno da soli al nord? quanti al sud?
non credi siano dati interessanti al fine del ragionamento?
e se si scoprisse che i falsi al sud sono proprio quell'1.45 e al nord sono 1.46? impossibile?
Non c'è bisogno di estremizzare, anzi non ha proprio senso.
Per i grandi numeri si guardano alle statistiche, e i numeri dicono una cosa ben chiara: che in certe zone c'è una quota di invalidi considerevolmente maggiore che in altre.
Quindi, O la quota di falsi invalidi è simile tra nord e sud, e quindi il consistente divario di incidenza di invalidi è frutto di sfortuna o di un virus o fattore ambientale sconosciuto (non credo c'entri l'emigrazione e le regioni più vecchie e con l'aspettativa di vita maggiore sono soprattuto al centro nord, che tra l'altro è una delle zone più inquinate d'europa con il relativo codone di patologie respiratorie o peggio), O c'è una quota di falsi invalidi maggiore in certe zone (complici istituzioni che non fanno il loro lavoro).
Non venendo da un altro pianeta e sapendo che la sanità e le istituzioni in generale funzionano un po' meglio in friuli che in calabria, scommetterei 1€ sulla seconda ipotesi.
E se si scoprisse che al sud i falsi sono l'1.45, mentre al nord l'1.46, cioè giustificherebbe un "recupero" dello 0.01 del gap invalidi nord/sud, quindi? Non cambierebbe nulla. Gli invalidi continuerebbero a essere molti di più al sud che al nord, e il divario continuerebbe a rimanere "inspiegabile".
Poi si, se invece venissi da marte teoricamente non potrei neanche escludere che al nord siano tutti disonesti e falsi invalidi tutti i 2,91%, mentre al sud potrebbero essere tutti onessti ma taaanto sfortunati, e il 4,39% esser tutti invalidi veri, ma ragionar così serve veramente a poco.
Ultima modifica di Wittmann; 17/8/2009 alle 23:35
Ragazzi mi date sempre il buon umore
Avevo sentito per radio una trasmissione in cui interveniva il presidente dell'INPS. E' proprio uno schifo questo.
Comunque da ora in avanti dovrebbero fare dei controlli incrociati (come avviene in Germania mi sembra) per evitare queste truffe
Io richiederei indietro ogni singolo centesimo dato illegalmente, con tanto di interessi
Ricordo che, sempre il presidente dell'INPS, aveva fornito come dato ecclatante quello della città di Taranto mi pare... in cui c'erano circa 80.000 pensioni di invalidità su circa 550.000 abitanti.
(In velocità ho trovato solo questo SuperAbile INAIL, Puglia - Puglia. Inps e falsi invalidi: i primi dati delle nuove visite )
A sud è più facile che l'entità delle pensioni di invalidità sia maggiore perchè il clientelismo è più evidente rispetto al nord (più discriminatorio persino nel selezionare i favori). Il problema non sono i falsi invalidi, ma coloro che promettono rendite di invalidità per elemosinare il voto e per questo chiedono la collaborazione di periti e medici più venduti di loro.
Inviterei però chi si ostina ancora una volta a puntare il dito sui meridionali barbari e ladri a leggere in modo più obiettivo determinati dati, perchè alcuni giudizi gratuiti possono risultare offensivi a chi al sud ci vive e lavora onestamente. Non crediate che al nord la situazione sia diversa,visto che la gran parte delle vittime sul lavoro sono proprio quelle persone a cui voi non concedereste alcun diritto all'invalidità e che di fatto non ne usufruiscono perchè lavorano in nero.
Quando proponete qui un argomento, sarebbe il caso di farlo a 360 gradi evitando commenti che francamente alla lunga diventa noioso leggere.
Eury sinceramente il tuo post mi sembra fuori luogo.
La notizia è quella. Cosa vuol dire che bisogna farlo a 360°?
Nessuno dice che al nord sono tutti santi ma mi pare fuori luogo che, almeno in questo caso, il sud sia più falso. In quanto una percentuale di tutte quelle pensioni è falso.
Con questo non sto dicendo che siate tutti truffatori, ci mancherebbe.
Dovreste analizzare più realmente i dati e quella che è la realtà.
No lake, perchè in questa sezione almeno la metà dei topic riporta la stessa tiritera: il sud di qua, il sud di là per un motivo o per un altro. Si potrebbe intitolare il topic con un generico "risultati pensioni di invalidità" e invece c'è l'ennesimo topic di apertura dove ci si dà dei ladri e dei truffatori. E il mio commento non è per niente fuori luogo, perchè se di pensioni di dinvalidità se ne parli lo si faccia argomentando e non sparando sentenze sulla base delle solite quattro righe con risultati complessivi atti a giustificare il solito messaggio "se il sud non ci fosse sarebbe meglio per il nord". Questa cosa è talmente sconvolgente , da non riuscire io a capire perchè venga percepita come inutile sottigliezza. Comunque questo è sicuramente l'ultimo topic dove intervengo a proposito di argomenti di questo tipo, è incredibile che non ci si accorga del modo in cui vengano scritte determinate cose.
Perchè tu non fai caso i topic in cui qualcuno tira fuori Berlusconi per qualche astruso motivo
Perchè il titolo dovrebbe essere "risultati delle pensioni di invalidità" e non "il sud ha il 50% in + delle pensioni di invalidità"?
Sembra che tu voglia "coprire" ciò che è la realtà.
Perchè anzichè non "proteggere" il sud a man bassa non cercate anceh voi di eliminare la feccia affinchè non ci siano più motivi di parlar male??
Questa non è neppure una statistica sono dati dell'INPS, quindi dati ufficiali. Cosa si deve argomentare??? Si deve prender atto di com'è la realtà, uscire dal mondo magico dove tutto è bello e tutto funziona bene.
Dovete essere voi stessi i primi a condannare quello che c'è da condannare... se volete veremente che il sud avanzi.
Ah sì ma se si guarda la realtà concretamente vengono subito fuori le voci "razzisti, xenofobi, ecc...". Avrei voluto vedere se prima di questi dati avesse detto qualcosa Bossi, Maroni o Calderoli
Eurasia.....ha ragione lui. Molti di noi meridionali tendono sempre a coprire e minimizzare le realtà scomode. La verità è che manchiamo di autocritica e diamo sempre le colpe ad altri ogni volta che si tira fuori un nostro problema, ed è un tratto che io ho sempre ODIATO nel "mio" popolo.