ma si lo capisco, ma mi girano cmq le palle, anche perchè comunque la chiesa è composta solo da uomini e, non me ne volere, ma credo che sia una decisione che riguarda in gran parte la donna. Ovvio che non mi riferisco a situazioni assurde ma serie, come sempre. Nel senso che se la mia vita è a rischio o se vengo stuprata, il mio compagno può darmi un consiglio ma resto dell'idea che l'ultima decisione dev essere la mia.
Se il tuo compagno ti rimane sempre accanto e non ti abbandona, io invece ritengo sia giusto che anche lui abbia voce in capitolo, dato che sarà anche lui chiamato ad occuparsi del bambino. Ok, sulle prime sarà principalmente opera vostra.....ma dopo interverrà tanto quanto voi donne.
Questa "esclusione" mi è sempre stata sul *****, è tipico di voi donne credere che avere un bambino sia soltanto fatti vostri, forse perchè siete abituati a vedere un uomo scappare non appena capita che usciate incinte....
Diciamo pure che molti ospedali sono cattolici, 'sostenuti' dalla chiesa grazie anche all'8 per mille che versano alcuni italiani, molti ignari di quello che stanno facendo.
Ora se per disposizioni dall'alto in nessun ospedale, o in pochi ospedali, ci saranno medici non obiettori chiunque vorrà utilizzare la Ru avrà molti piu problemi di quanti non ne abbia chi vuol prendere la pillola del giorno dopo.
Aggiungiamo anche che molti medici non sono obiettori, fingono di esserelo per non avere rotture di balle da Tizio, Caio e Sempronio.
Tutte le donne hanno il diritto di scegliere se portare avanti una gravidanza o meno.
Meglio interrompere la gravidanza quando si tratta solo di embrioni che soffocare un figlio al 5° mese di vita perchè non si sopporta il suo pianto.
Etc etc etc.
non mi hai capito. Ho escluso a priori la situazione 'normale' in cui io resto incinta e tutto va bene, parlavo di situazioni problematiche, come io che vengo stuprata o la possibilità di perdere la vita durante la gravidanza. In casi del genere, anche se il mio compagno mi dicesse 'tieni il bambino, lo cresciamo insieme', se la donna non se la sente, penso che abbia ogni diritto di decidere da sola di voler abortire. Nei casi 'limite' insomma.
Non userei mai questa pillola, ma non sono contraria al fatto che venga data la possibilità ad altre donne di assumerla. Non è giusto imporre un punto di vista quando questo comporta la privazione della libertà altrui, di base va data la possibilità a tutti di disporne perchè non tutti possono permettersi di portare avanti delle gravidanze (non per questo si dovrebbe smettere di fare l'amore con il proprio fidanzato o marito). E poi sono sinceramente stanca del turismo all'estero per questioni che riguardano la fecondità femminile: nessuna donna può imporre ad altre donne, a maggior ragione un'istituzione che predica per la famiglia quando non sa cosa vuol dire essere genitore.
Favorevolissima!
Tutto quello che ho da dire è: "Alleluia!"
(era ora, caspita!)