Secondo me questo specifico discorso non regge, perchè per come la vedo io chiunque governi lo fa secondo ideali che ritiene giusti e che per forza di cose impone anche a chi non li condivide....è una cosa valida per qualunque ideologia, che sia di stampo filosofico, prettamente politico o anche religioso. Il potere è per sua natura imposizione.
Seguendo questa premessa dunque ritengo sia più giusto dire: la legge è stata fatta 36 anni fa, c'è, è chiarissima, è consentita addirittura l'obiezione di coscienza (cosa che io abolirei....), dice espressamente che devono essere usati metodi meno invasivi possibile e quindi lascia la strada spianata, perchè no, a metodologie anche farmacologiche oltre che chirurgiche....gli organismi internazionali, TUTTI, l'hanno anche "sdoganata" dal punto di vista squisitamente clinico.....quindi direi che non c'è nulla a cui attaccarsi, a meno che non decidano di fare il grande passo ed abolire la 194. Ovviamente per me sarebbe sbagliato farlo, ma per lo meno avrebbe una sua coerenza, ma per come stanno le cose ora non c'è alcun motivo per stoppare la commercializzazione e la somministrazione della Ru486 in Italia.