Se stai parlando di quelle economiche, ovvio, è giusto che si faccia fare un avanzamento alle regioni meridionali. Purtroppo si è visto come non sia possibile farlo attraverso un flusso a pioggia di fondi. La cosa è da una parte gestita male, visti i vari rivoli (più o meno legali) in cui si perdono tutti questi soldi, e la scarsa capacità dello stato di amministrali, d'altro canto da fastidio anche a chi quei soldi ce li mette. Che poi lo ammetta o no.
Se invece stai parlando delle discrepanze socio culturali...allora non ci penso nemmeno, un'Italia tutta uguale...che senso avrebbe?Anzi, io sarei per incentivare la scoperta e la conservazione delle tradizioni e delle lingue locali...altro che eliminare le discrepanze
A parte il lato economico.
Non si tratta dell'eliminazione delle CARATTERIZZAZIONI culturali, che sono in sé un'ottima cosa, ma l'eliminazione delle DIVISONI culturali, che sono una cosa differente.
Essere un meltin pot è una cosa positiva e bellissima, vedesi l'Inghilterra ad esempio.
Ma queste differenze devono caratterizzare, non dividere.
a me personalmente, nonostante io sia "terrone", non frega un ca220 di quello ke inneggia quel tizio..la cosa ke mi fa arrabbiare è ke quel pir!a sia un parlamentare EUROPEO e CAPOGRUPPO della lega nord (non ho nulla contro il partito, sia ben chiaro) e che ciuli (và uso termini del nord ) un casino di soldi nonostante prenda x il culo la gente che, pagando le tasse, (ovviamente mi riferisco alle persone da lui denigrate) gli permette di vivere come vive. e, vi garantisco, che vive coi contro*****!
per avvantaggiare il nord si è mandato al macello il sud e il continuato menefreghismo di roma per i suoi problemi lo soffocano ancora oggi,ma se parli con la lega e con quelli che discriminano il sud,la colpa è della gente del meridione che non vuole lavorare
vabbè è inutile mi arrendo