ma xkOriginariamente inviata da lakeofire
Perchè dite che hanno le loro tradizioni (giustamente) e che se vengono qui ci arricchiscono il bagaglio culturale (vero anche questo). Ma se noi non difendiamo le nostre...talune crescono e talune si perdono... non è detto... quoto con qllo che ha detto sopra hole
ok mettiamoci su una pietra a tutto quello che si è detto. Benvenuta sorella.
Comunque io non guardo ciò che succede in altri paesi , io osservo l'italia ed questo il paese che mi interessa . io vivo qua e se mi levano la mia patria dove vado?
Ultima modifica di philly; 2/11/2008 alle 14:38
riguardo a quello mi dicevi tempo fa , ti invito a leggere questo articolo del TG5
Elezioni Usa, due giorni al voto
Saranno decisivi neri e ispanici
Secondo un sondaggio di Zogby il 54% dei bianchi voterà McCain, mentre il 93% degli afroamericani è per Obama che, malgrado le diffidenze di qualche mese fa, avrebbe anche il 65% del corposo voto ispanico. A questo si aggiunga che, mai come questa volta, l'affluenza alle urne è stimata da record. Si possono superare i 130 milioni di votanti, 8 milioni in più di 4 anni fa. E l'affluenza degli elettori afroamericani dovrebbe aumentare del 20%. Il candidato repubblicano John McCain concentra gli ultimi sforzi sulla Pennsylvania: se strappasse questo stato ai democratici potrebbe riuscire a conquistare la Casa Bianca. Una sfida molto ardita. La Pennsylvania non vota per un repubblicano da vent'anni e i sondaggi danno a Obama un vantaggio superiore agli otto punti. Eppure McCain non molla ed erode consensi. Bush lancia un appello agli americani, votate numerosi, ma per quel che si è visto finora, è un appello forse superfluo: infatti sono state lunghissime le file ai seggi nel voto anticipato di 32 stati, già 20 milioni di americani hanno deposto la scheda nell'urna, un record. Nelle ultime ore della campagna il gioco si fa più duro. La zia keniota di Obama è stata accusata di vivere illegalmente negli Stati Uniti e di aver contribuito con donazioni alla campagna del nipote, illegali perché non cittadina statunitense. Obama replica di non sapere che la zia fosse illegalmente negli Stati Uniti, quanto alle donazioni - replica prontamente il suo staff - sono state restituite alla donna. McCain invece deve difendersi da accuse che arrivano dal Brasile: un suo ex collaboratore è sospettato di aver partecipato come agente della Cia alla cospirazione per uccidere l'ex presidente brasiliano Joao Goulart, morto nel 1976 in Argentina. Si prevedono colpi bassi anche nelle prossime ore.
come puoi vedere non c'è nessuna integrazione. La candidatura di un politico di colore ha spostato tutto l'elettorato di colore dalla sua parte. Segno questo che non esiste nessuna integrazione altrimenti almeno una buona percentuale avrebbe dovuto stare anche per Mccain. Come vedi lo stare insieme negli USA è un bluff.
Semmai è la popolazione europamericana ad aver teso una mano ad Obama e ad accettarlo come presidente.
riguardo a quello mi dicevi tempo fa , ti invito a leggere questo articolo del TG5
Elezioni Usa, due giorni al voto
Saranno decisivi neri e ispanici
Secondo un sondaggio di Zogby il 54% dei bianchi voterà McCain, mentre il 93% degli afroamericani è per Obama che, malgrado le diffidenze di qualche mese fa, avrebbe anche il 65% del corposo voto ispanico. A questo si aggiunga che, mai come questa volta, l'affluenza alle urne è stimata da record. Si possono superare i 130 milioni di votanti, 8 milioni in più di 4 anni fa. E l'affluenza degli elettori afroamericani dovrebbe aumentare del 20%. Il candidato repubblicano John McCain concentra gli ultimi sforzi sulla Pennsylvania: se strappasse questo stato ai democratici potrebbe riuscire a conquistare la Casa Bianca. Una sfida molto ardita. La Pennsylvania non vota per un repubblicano da vent'anni e i sondaggi danno a Obama un vantaggio superiore agli otto punti. Eppure McCain non molla ed erode consensi. Bush lancia un appello agli americani, votate numerosi, ma per quel che si è visto finora, è un appello forse superfluo: infatti sono state lunghissime le file ai seggi nel voto anticipato di 32 stati, già 20 milioni di americani hanno deposto la scheda nell'urna, un record. Nelle ultime ore della campagna il gioco si fa più duro. La zia keniota di Obama è stata accusata di vivere illegalmente negli Stati Uniti e di aver contribuito con donazioni alla campagna del nipote, illegali perché non cittadina statunitense. Obama replica di non sapere che la zia fosse illegalmente negli Stati Uniti, quanto alle donazioni - replica prontamente il suo staff - sono state restituite alla donna. McCain invece deve difendersi da accuse che arrivano dal Brasile: un suo ex collaboratore è sospettato di aver partecipato come agente della Cia alla cospirazione per uccidere l'ex presidente brasiliano Joao Goulart, morto nel 1976 in Argentina. Si prevedono colpi bassi anche nelle prossime ore.
come puoi vedere non c'è nessuna integrazione. La candidatura di un politico di colore ha spostato tutto l'elettorato di colore dalla sua parte. Segno questo che non esiste nessuna integrazione altrimenti almeno una buona percentuale avrebbe dovuto stare anche per Mccain. Come vedi lo stare insieme negli USA è un bluff.
Perchè mai?
Se il 54% dei bianchi probabilmente voterà mccain, allora il 46% lo farà per Obama (che è una percentuale ottima). Non mi sembra che si sia una divisione netta tra bianchi e neri.
come mai la quasi totalità della popolazione afroamericana vota per Obama e non si sono divisi a metà come la popolazione europamericana?
a me sembra un chiaro segno di intolleranza degli afroamericaninei nei
confronti degli europamericani
Perchè si sono accorti che la politica di Bush è stata fallimentare e McCain ha approvato quella linea e intende continuare all'infinito una guerra che costa troppo sia in termini di vite che in termini economici. Piu che altro rimango perplesso che ci siano ancora cosi tanti americani che si ostinano a dare il voto ai repubblicani dopo gli ultimi 8 disastrosi anni.
quoto black
sei convinto che Obama non farà guerre? nel suo programma è previsto l'attacco all'Iran e l'aumento delle tasse alle classi più povere.
Ti confondi con McCain.
Obama promette un ritiro dall'Irak entro 16 mesi e non posso che essere daccordo.
ma tu credi ancora alle cosidette promesse elettorali ? e mettiamo che Obama non attaccasse l'Iran, tu come pensi che potranno risolvere il problema provocato dalle prese di posizione iraniane sul nucleare? penso che se aspettano ancora un pò e l'iran farà l'atomica sarà difficile dopo risolvere la crisi
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