Il papa ha perfettamente ragione e finalmente c'è un suo pronunciamento ufficiale sulla malignità della contraccezione!
Infatti chi utilizza il preservativo o la pillola tratta la propria ferilità come una malattia, la fertilità della donna viene soppressa come una qualsiasi altra patologia attraverso i farmaci, come anche il seme dell'uomo viene considerato come una sostanza pericolosa ed infetta, tanto da non poterci assolutamente entrare in contatto con la vagina... Mentre invece la fertilità dell'uomo e della donna sono aspetti sanissimi dell'organismo biologico. La mentalità contraccettiva induce le persone a rinunciare alla propria integrità fisica infatti il rapporto sessuale si riduce ad un atto CONTRADDITTORIO, non solo perchè si tratta la fertilità come malattia quando non lo è, ma perchè con la contraccezione si inganna sè stessi, ci si illude di potersi unire con l'altro quando invece non ci si può UNIRE se c'è una barriera fisica tra i due o se comunque si vuole SEPARARE qualcosa di sè (il seme maschile o femminile) dall'atto sessuale.
Inoltre la mentalità contraccettiva è ingannevole le persone facendo credere che le donne sono sempre fertili tutti i giorni del ciclo! Mentre invece le donne sono di per sè infertili diversi giorni al mese, e questi giorni possono essere individuati con i metodi naturali (billings e sinotermici)
Inoltre, poichè nella mentalità contraccettiva la fertilità è una malattia essa induce e favorisce una visione negativa e cattiva nei confronti dei figli, in quanto la gravidanza diventa la conseguenza deprolevole della malattia fertilità che non è stata trattata adeguatamente con le tecniche contraccettive... Tanto è vero che si parla sempre di rischio di avere un figlio, come se si trattasse di una malattia.... Proprio per questo motivo anche la diffusione della contraccezione e dell'aborto hanno una radice comune, che è la stessa mentalità contro la vita, che la relativizza...
la contraccezione deresponsabilizza, infatti il figlio non è mai conseguenza del proprio gesto sessuale, ma del mancato utilizzo o dell'insuccesso del contraccettivo, e mai responsabilità della coppia, è conseguenza della malattia fertilità! La mentalità contraccettiva provoca, quindi, un'enorme perdita di amore nei confronti dei figli e della vita!
Ti sbagli completamente. i metodi naturali sono sicuri quanto i contraccettivi, basta farseli spiegare e impararli bene. Ci vuole solo in più la motivazione e la costanza nell'osservazione, ovviamente. Sono adatti a tutti i cicli anche quelli irregolari perchè si basano sullo studio giornaliero dei parametri biologici, non sulla semplice statistica come i metodi vecchi ed inefficaci (ogino-knauss). Del metodo Billings (quello che si basa sulla sola osservazione del muco cervicale) esiste uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 1981 svolto in cinque Paesi del mondo, diversi per cultura, clima, religione, abitudini di vita, che ha rilevato un indice di efficacia molto alto, pari al 97,8%, nel differire o evitare una gravidanza (Fertility and Sterility, vol. 36, pag. 591, Nov. 1981). Purtroppo i dati dell’O.M.S. sono fermi al 1981, anche se recenti ricerche hanno fatto registrare un’efficacia del 99% (cfr. il sito del WOOMB - Organizzazione Mondiale del Metodo Billings – WOOMB Home Page).passi che non sono daccordo sul suo pensiero in generale..passi che ognuno segue chi vuole..ma è sconcertante la parte in neretto...dimostra un'ignoranza assoluta in materia,e cosa più grave queste parole potrebbero influenzare in maniera completamente errata tutte le giuste nozioni sessuali e biologiche che si dovrebbero dare,specie ai piu giovani...
per favore niente offese nè commenti aspri o cattivi....discutiamo civilmente..daltraparte riesce benissimo a redendersi ridicolo da solo quando vuole.
stralcio di un articolo apparso sul British Medical Journal n.307 -settembre 1993: «Il più grande studio sui metodi naturali di regolazione della fertilità, che combinava un insegnamento efficace ed un alto livello di motivazione, ha dimostrato che i Metodi Naturali possono essere molto efficaci nel terzo mondo. Questo studio riguardava 19.843 donne a Calcutta, in maggioranza povere; 52% erano indù, 27% musulmane, e 21% cristiane. A causa della loro povertà, la motivazione di queste donne era forte; gli insegnanti dei metodi naturali erano anch’essi ben motivati ed inoltre ben preparati. L’indice di Pearl era 0,2, paragonabile a quello che si ottiene con la pillola anticoncezionale “combinata”. Questo risultato indica che la motivazione dovuta alla povertà può migliorare molto l’efficacia dei metodi naturali. Un risultato simile, però, si è ottenuto anche in Germania, con un indice di Pearl di 0,8».
E ancora da Barbato M., Bertolotti G., Natural methods for Fertility Control: a prospective study, International Journal Fertility n.33 (suppl.) -1988: «Uno studio svolto in Italia ha rilevato un indice di Pearl di 3,6; tutte le gravidanze sono avvenute tra le coppie che volevano rinviare anziché evitare la gravidanza. Tra le coppie che non volevano avere più figli, non si è verificata alcuna gravidanza…».
Purtroppo questi dati non sono alla portata di tutti, forse perché dietro ai metodi naturali non ci sono i grossi guadagni che generalmente accompagnano la produzione e la diffusione dei mezzi contraccettivi. Da qui l'urgenza di diffondere sempre di più la verità sui metodi naturali.
Ci è di conforto il crescente interesse della classe medica italiana, che in questi ultimi 20 anni è sempre più presente ai congressi e ai corsi per insegnanti dei metodi naturali.
I metodi naturali sono una proposta per tutti e questo lo dimostra l'ampia diffusione in Cina e nei paesi islamici.
I metodi sintotermici, poi, sono ancora più precisi perchè abbinano all'osservazione del muco cervicale anche altri segni come la temperatura basale e l'osservazione della cervice uterina. Uno studio della sezione di endocrinologia ginecologica dell'università di Heidelberg, e presentato dal periodico scientifico Human Reproduction, ha confermato un'alta percentuale di successo del metodo sintotermico, pari a 0,4-0,6% di gravidanze indesiderate (contro l'1% della pillola ormonale).
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CICRNF - Conferenza Italia dei Centri di Regolazione Naturale della Fertilità