Il problema è che a quanto pare tu nella satira ci butti dentro qualsiasi cosa; per me diritto di satira comporta la libertà di fare satira,che ha un determinato significato, non qualsiasi cosa.
Ironizzare in modo pungente, ridicolizzare, fare battute, imitazioni, ecc. ecc., ci sono mille modi di fare satira.
Puntare una pistola contro uno e raffigurarlo morto e sepolto, a mio modesto parere non è satira. E'...schifo.
E non lo penso solo io, perchè anche la direzione del giornale (che di solito fa i salti quadrupli per proteggersi e autotutelarsi, appellandosi appunto a libertà di stampa e diritto di satira) invece che rispedire sdegnata al mittente le criche ha ritenuto di prendere subito le distanze e scusarsi per il mancato controllo.
E se addirittura la direttrice dell'unità (che evidentemente ha anche idee politiche opposte alle mie) si è resa conto subito di aver toppato e che si era andato troppo oltre....è evidente che c'è qualcosa che non va.
Poi, come in occasione di quella manifestazione di cui abbiamo parlato tempo fa, anche in questo caso al buon vignettista non accadrà niente di niente, nessuno ne sta chiedendo la testa ed il preziosissimo diritto di satira non verrà violato.
Però è stato veramente pessimo, inutile girarci intorno.
Per gli altri vari "appunti", ho ben specificato che credo bene che non succederà niente di niente, noi non siamo ridotti a quei livelli...il fatto che però brunetta non verrà effettivamente fatto fuori non mi pare un buon motivo per far circolare e giustificare idee del genere.