Un assassino (prezzolato, si intende) lavora eccome, seguendo la definizione della lingua italiana Non e' che si possa sindacare.
Sei tu che mi hai chiesto la definizione di lavoro, che difatti non c'entra una beanamata fava all'interno del discorso che stiamo affrontando.
La decenza... se praticata in case chiuse e frequentate da chi non e' disturbato, e' salvaguardata.
La morale... dipende dalla persona stessa, io non vedo nulla di immorale (nelle prostitute, sia chiaro, non negli assassini).
Quello che mi preme e' il fatto che sappiano conservare la loro dignita'.
Quanto agli applausi... spero non sia tu a farmene, significherebbe che sto deviando verso una linea che non mi piace
Va bene gabriel, continua da solo.
Le discussioni poco costruttive e provocatorie mi annoiano.
Perchè non proporre il modello tedesco? Case chiuse legalizzate.