Le mignotte in strada pestano la cacca dei cani
Poiché l'occhio già si sa vuol la sua parte,
Berlusconi ha messo lì a far da ministre
certe gnocche da far rabbia alle Sinistre
le cui donne più che Venere son Marte.
Però dietro a tette e culi c’è un cervello,
anche se ben camuffato, per modestia;
hanno uscite che tu dici: “Porca bestia,
come premio se lo merita il Nobello!”
Sorta fuori ma con plastica evidenza
dalle pagine di un certo calendario,
la Carfagna serve bene da sommario
per le femmine che volle sua Emittenza.
Lei fa parte di un pio ordine monastico
ispiratosi alla martire Goretti:
con la passera non fan biechi giochetti:
“Cose zozze neanche in sogno ne mastico.
e’ per questo che c’ho schifo quando sento
delle donne che dan via la passerotta
non per là carriera ma per la pagnotta
affogando nella prugna il sentimento.
Poi se vedon pascolare queste vacche,
ci si turba la coscienza ai nostri figli:
innocenti e puri come sono i gigli
li ferisce il solo nome di baldracche.
Questi piccoli che ignoran parolacce,
che non sanno cosa sian bernarde e cazzi;
in tivù di osceno c’è solo Luttazzi,
tutto il resto si può dire sian fregnacce.
Se togliamo dalla strada le bagasce,
i bambini non vedranno più lo scempio
e non più aaccadra che védan, per esempio,
il papà che con la zoccola si pasce.
Ma noi che siamo civili e superiori
ci diam pena anche per quelle disgraziate:
passi *****, ma dai pappa son sfruttate,
delinquenti senza scrupoli, evasori.
Poi, pensate anche sul piano sanitario:
queste lucciole lavorano di notte,
con l’umìdita ed il freddo che le fotte
ogni giorno che ci sia sul calendario.
Quando vanno avanti e in drè sul marciapiede,
lungo strade spesso poco illuminate,
le tapine pestan cacche a badilate,
dei cagnacci che la fanno fuori sede.
Poi ci sono i poliziotti, esseri umani,
che vedendosi ogni notte ‘sto squallore,
prima o poi si fanno prender dal turgore,
pur restando di principi forti e sani.”
Il governo, alla morale in primis ligio,
porta tutto al caldo, dentro quattro mura.
Come già si fece con la spazzatura:
su il tappeto! E fatto è il gioco di prestigio.
io la prostituzionw la proibirei proprio
non pagano le tasse e beccano una sbarca di soldi solo per darla via
e molte di loro lo fanno per scelta , per la bella vita senza fatica
il sesso è una normale attività umana , ok,ma non a scopo lucativo però
non quando ti fa impestare di malattie
non quando fra un rapporto e l' altro manco ti fai il bidet per lavarti.....
non quando le ragazze che lo fanno vengono anche picchiate per andare sulle strade
ragazzi dai, ma che schfo...
stessa cosa vale per le case chiuse...sono sfavorevole...
e poi..
Noi povere donne dobbiamo sempre scoprire che andate a .t... insomma ci siamo capiti
no ... è l'immoralità fatta e finita la prostituzione..
è una scappatoia
se dovessimo stare ad analizzare i problemi che ci sono dietro ad un uomo che va a farsele...
Freud e tutti gli piscologi o psicoanalisti morti si rivolterebbero nella tomba