@Rocknrolf lo sa, lui lo è .
@Rocknrolf lo sa, lui lo è .
Se proprio ti vuoi togliere la curiosità, per sana o insana che sia, potresti leggerti il suo manifesto buttato giù quando era incarcerato per insurrezione. Questo:
Maine Kamft
A suo tempo lo feci, più per curiosità che per affinità con certe idee, volevo capire come una nazione che ha partorito Bertolt Brecht, Herman Hesse e tutta la grande filosofia del novecento abbia potuto seguire in massa certi farneticamenti. Certe parti sono illeggibili, ma è curioso come anche lui, tanto per cambiare, ritenesse che Dio fosse dalla sua parte e come portasse ad esempio quanto fatto dagli Stati Uniti nei confronti dei Pellerossa come esempio perfetto di genocidio senza tracce e senza rimosi.
Degli Ebrei che dire... Farò sempre di tutto perchè nessuno gli possa torcere un capello, ma vi racconto una barzelletta che gli Ebrei stessi si dicono tra di loro:
Un babbo ebreo tiene il figlio piccolo sulla scala. All'improvviso toglie le mani e il bimbo cade per terra. Il bimbo fa: "Babbo, perchè hai fatto una cosa del genere?" - "Figliolo, imparalo subito, non ti fidare mai di un altro ebreo..."
Hitler ce l'aveva con gli ebrei perchè gli ebrei erano ricchi... all'epoca di Hitler c'era il pensiero filosofico del superuomo, Hitler voleva conquistare il mondo, ma non avrebbe mai potuto farlo perchè economicamente erano gli ebrei che erano "a capo del mondo" poichè erano i più ricchi; commerciavano l'oro, avevano le mani in pasta ovunque, e l'unico modo per avere potere era farli fuori.
E' già Hitler era proprio un pazzo maniaco e scatenato
@Elaine Marley fino a prova contraria sei tu ad avere la stella di David, io mangio le banane.
Per rimanere in topic: Quoto tutto quello che ha detto Hellion, Hitler ha cammuffato dei meri interessi economici con la questione razziale. Il suo vero interesse sono sempre stati esclusivamente i soldi degli ebrei.
Hitler sarà pure stato un pazzo, ma di matti ce ne sono stati parecchi che l'hanno preceduto nella storia, questi sono solo alcuni casi:
Già gli storici romani parlavano in termini non lusinghieri dei Giudei presenti a Roma prima di Cristo, e già ne tratteggiavano gli stessi stereotipi giunti fino a noi. Come diceva il buon Freud, "i pregiudizi vanno presi per quello che sono: pregiudizi. Ma non nascono mai a caso..." e più in generale, se il mio vicino di casa al piano di sopra è uno stron$o, vuole dire che è uno stron$o, se anche il mio vicino al piano di sotto è uno stron$o, significa che è uno stron$o. Ma se tutti i miei vicini sono degli stron$i, beh! allora lo stron$o sono io...
Secondo me no. Se leggi il suo libro ti renderai conto che gli ebrei erano una vera e propria ossessione. Sembra che anche nelle ultime ore della sua vita, dentro il bunker di Berlino con i Russi alle porte, continuasse comunque a impartire ordini per eliminarne quanti più possibili. Penso anche io, come ha scritto qualcuno di voi, che il suo odio viscerale si dovuto a qualcosa di inconfessabile: dicono che la madre lavorasse come domestica presso un ricco ebreo austriaco e che il padre del Nostro fosse proprio costui...