Perchè in italia solo i dipendenti pochi santi imprenditori pagano le tasse fino all'ultimo centesimo...
Succede molto di peggio, senza che per questo ci chiedano di trasformarci tutti in spie stile Germania anni '30...
Considerando poi il come vengono usati i soldi, e tutte le magagne in cui Agenzia delle Entrate ed Equitalia vengono a più riprese coinvolti, a sto punto preferisco vedere un imprenditore riuscire a comprare qualche onesto regalo in più a moglie e figli...ma pure una macchina per sè, piuttosto che finanziare ulteriormente lo schifo che c'è ai vertici statali.
Succede molto di peggio, senza che per questo ci chiedano di trasformarci tutti in spie stile Germania anni '30...
Come ti ho indicato poco sopra, questo sistema da 'Gestapo' era perfettamente in vigore anche da noi, fino a non più di due anni fa. E qui lo riscodello:
Decreto del Pres. Repubblica n°600 del 1973 (circa la pubblicità delle dichiarazioni dei redditi)
69. Pubblicazione degli elenchi dei contribuenti.
1. Il Ministro delle finanze dispone annualmente la pubblicazione degli elenchi dei contribuenti il cui reddito imponibile è stato accertato dagli uffici delle imposte dirette e di quelli sottoposti a controlli globali a sorteggio a norma delle vigenti disposizioni nell'ambito dell'attività di programmazione svolta dagli uffici nell'anno precedente. 2. Negli elenchi deve essere specificato se gli accertamenti sono definitivi o in contestazione e devono essere indicati, in caso di rettifica, anche gli imponibili dichiarati dai contribuenti. 3. Negli elenchi sono compresi tutti i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi, nonché i contribuenti nei cui confronti sia stato accertato un maggior reddito imponibile superiore a 10 milioni di lire e al 20 per cento del reddito dichiarato, o in ogni caso un maggior reddito imponibile superiore a 50 milioni di lire. 4. Il centro informativo delle imposte dirette, entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, forma, per ciascun comune, i seguenti elenchi nominativi da distribuire agli uffici delle imposte territorialmente competenti: a) elenco nominativo dei contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi; b) elenco nominativo dei soggetti che esercitano imprese commerciali, arti e professioni. 5. Con apposito decreto del Ministro delle finanze sono annualmente stabiliti i termini e le modalità per la formazione degli elenchi di cui al comma 4. 6. Gli elenchi sono depositati per la durata di un anno, ai fini della consultazione da parte di chiunque, sia presso lo stesso ufficio delle imposte sia presso i comuni interessati. Per la consultazione non sono dovuti i tributi speciali di cui al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 648 (34). 7. Ai comuni che dispongono di apparecchiature informatiche, i dati potranno essere trasmessi su supporto magnetico ovvero mediante sistemi telematici.
Pochi lo sapevano. E questo è il motivo perché ogni anno leggevamo degli elenchi dei più ricchi in Italia, quanto guadagnava Altobelli, quanto Pirelli, quanto Pippo Baudo... Mi sembra che siano tutti sopravvissuti tranquillamente a questa 'gogna'...
Originariamente inviata da Wolverine
Considerando poi il come vengono usati i soldi, e tutte le magagne in cui Agenzia delle Entrate ed Equitalia vengono a più riprese coinvolti, a sto punto preferisco vedere un imprenditore riuscire a comprare qualche onesto regalo in più a moglie e figli...ma pure una macchina per sè, piuttosto che finanziare ulteriormente lo schifo che c'è ai vertici statali.
"Non sequitur". Quel regalo, con quei soldi, è tutto, meno che onesto.
Le tasse prima si pagano. Tutte. Sempre. Poi ci si adopera per diminuirle.
Altrimenti sono vere le parole di Prodi: "Gli Italiani non sono per nulla migliori di coloro che li rappresentano in politica". Fetenti i secondi, come fetenti i primi che li hanno scelti...
Finchè, come da troppi anni, lo Stato (inteso come struttura e "macchina", al di là del colore politico) è un nostro nemico, allora direi che l'essere "fetenti" non è una scelta...è un obbligo per preservarsi.
Finchè, come da troppi anni, lo Stato (inteso come struttura e "macchina", al di là del colore politico) è un nostro nemico, allora direi che l'essere "fetenti" non è una scelta...è un obbligo per preservarsi.
L'esperienza mi insegna che è impossibile spiegare qualcosa a chi non vuole intenderla.
...e visto che qualcuno del ritorno di fantasmi del passato...
... ha molta...
..puoi star sicuro che l'ottimo Truffolo ce lo ritroveremo vincente anche alle prossime elezioni. Perché lui, per noi....
..è una garanzia.
Mo', se aspetti un attimo... ti trovo una perla del giornalismo che mette una pietra tombale sopra questo vaniloquio...
Ho inteso benissimo, invece E in uno stato NORMALE ti darei anche ragione...ma l'Italia NON È uno stato normale...
Mi tocca andare a memoria, se ho sbagliato qualcosa, è solo la punteggiatura...
"Siamo sempre lì ad invocare uno Stato di diritto in cui le leggi vengano applicate severamente, salvo poi pretendere il condono sul pergolato che abusivamente abbiamo trasformato in un attico. La nostra scuola deve essere sempre severa e meritocratica, salvo pretendere che anche il nostro figliolo un po' sempliciotto, in qualche maniera, divenga anche lui dottore. La verità è che all'italiano nulla spaventa di più di uno Stato che davvero lo obblighi a rispettare tutte le leggi e che davvero gli faccia pagare tutte le tasse...".
"Chorus:
I'm starting with the man in the mirror
I'm asking him to change his ways
And no message could have been any clearer
If you wanna make the world a better place
(If you wanna make the world a better place) Take a look at yourself, and then make a change
(Take a look at yourself, and then make a change)"
Raga... prestiamo più attenzione a quelle canzonette che girano dentro all'i-Pad...
Succede molto di peggio, senza che per questo ci chiedano di trasformarci tutti in spie stile Germania anni '30...
Considerando poi il come vengono usati i soldi, e tutte le magagne in cui Agenzia delle Entrate ed Equitalia vengono a più riprese coinvolti, a sto punto preferisco vedere un imprenditore riuscire a comprare qualche onesto regalo in più a moglie e figli...ma pure una macchina per sè, piuttosto che finanziare ulteriormente lo schifo che c'è ai vertici statali.
Che c'è del marcio nell'apparato statale non avevo dubbi..
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Ma se tutti, in piccolo, iniziassimo a fare il nostro dovere di cittadini ..quando ci sarebbe da lapidare verbalmente qualcuno..liberi dai nostri peccati potremmo scagliare la pietra con soddisfazione..e dire "io non sono come loro"...perché per essere ladri basta rubare una mela....
Sinceramente questo tipo di atteggiamento preferirei usarlo contro chi DAVVERO lo merita...assassini, stupratori, pedofili, boss mafiosi, teppisti, spacciatori e gentaglia del genere...non verso il commerciante che non mi fa uno scontrino per due bottiglie di latte, per il barista che non mi dà lo scontrino di un caffè o dell'idraulico che non mi fa la fattura...in tutta sincerità di ste piccolezze me ne sbatto altamente i coglioni.
Capirei il maxi-imprenditore che ti evade LUI DA SOLO milioni di euro...ok, lì è un altro discorso...ma per gli esempi che ho fatto io mi rifiuto di veder adoperata la gogna.
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Originariamente inviata da topino1
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E in uno stato NORMALE ti darei anche ragione...ma l'Italia NON È uno stato normale...
