Ho modificato il mio penultimo intervento e quelli nei quote, perdonatemi.
C'era un errore di grammatica allucinante
Secondi lavori in nero??? e poi per vivere e riposare ci pensiamo dai 60 anni in su...ma scusa uno che lavora ore al giorno deve pure trovarsi un secondo lavoro per permettere agli imprenditori di evadere???
A parte che secondo me già l'evadere di per se è meschino...per quanto il governo sia ladro evadere vuol dire prendere per il culo i propri concittadini..e a me nn sta bene..
Perchè, scusa, da che età vorresti cominciare a "riposarti"? 30? E' ovvio che ci si debba autonomamente procurare da vivere fino ai 60-65 anni, non è che lo Stato ti deve mantenere tutta la vita, ma solo nei periodi in cui per ovvi motivi psico-fisici sei meno autonomo.
Sul "prendere per il culo i propri concittadini".....bah, tanto il 99,99% non li conosciamo mica, perchè ce ne dovrebbe importare qualcosa?......Per lo meno parlo per me, se fossi nelle condizioni di attuare quanto da me detto finora.
Un conto è riposarsi del tutto..il mio era retorico..parlavo di stendersi su un letto per farsi 8 ore di sonno..se 16 le usi per lavorare come dici tu..le altre pensi alla famiglia...per dormire devi aspettare i 60 anni...
Va bè se per te bisogna aver cari sol quelli che conosciamo e inculare gli sconosciuti sei perfettamente nella ragione..io la penso un pelo diversamente..
Mica ho detto di incularli appositamente.....questo no, assolutamente. Ho solo detto che se capita incidentalmente in contemporanea col migliorare le condizioni proprie e dei propri cari, non mi dispero
Anche perchè loro farebbero lo stesso con me, quindi non vedo perchè limitarmi
L'anagrafe tributaria è una società d'informatica di proprietà del ministero dell'economia, che è forse il fiore all'occhiello del nostro disastrato stato.
Funziona perfettamente ed è in grado di incrociare tutte le informazioni legate al medesimo codice fiscale o partita iva.
Se sgarri all'anagrafe tributaria lo sanno.
E' poi da parte del ministero e della GDF che arrivano i diktat a tale società d'informatica sul tipo di segnalazione che devono fare e NON FARE.
Rendere pubbliche le dichiarazioni dei redditi e le dichiarazioni IVA porrebbe in crisi il ministero dell'economia, nel senso che l'opinione pubblica farebbe poi pressione a che, relativamente a certe categorie di dichiaranti, venissero fatte le dovute verifiche (emblematico l'esempio che ho posto nel mio intervento precedente: i commercianti di scarpe che guadagnano mediamente 11.000 euro l'anno! I ristoratori 15.000 euro l'anno! Adesso che è pubblica notizia, è quasi doveroso intervenire...)
Rendere pubbliche le dichiarazioni è stata una "carognata" del governo uscente a quello entrante.
In un certo qual modo han voluto rovinargli i piani in quello che sappiamo tutti essere l'intento del nuovo governo: dare una mano a certe categorie di dichiaranti notoriamente evasori fiscali e loro simpatizzanti.
La società informatica in questione è in piedi dal 1980 e costa un patrimonio di soldi, senza che venga poi utilizzata in tutto il suo potenziale. E' una specie di bomba che il governo da sempre si riserva di utilizzare a mo' di ricatto: se mi voti, non ti faccio pagare le tasse!