non ho ancora la piu pallida idea di cosa votare... sono rimasta delusa dalle due fazioni... qualcuno mi da una mano??? un pò di pro e contro?
non ho ancora la piu pallida idea di cosa votare... sono rimasta delusa dalle due fazioni... qualcuno mi da una mano??? un pò di pro e contro?
Beh dipende quali sono le priorità per te, nel tuo pensiero.
Ti consiglio di guardare i siti dei 2 principali schieramenti, il Pd e il PdL
e guardare i punti fondamentali dei loro programmi.
Sito del Popolo delle Libertà
Sito del Partito Democratico
A meno che tu non sia attratta da schieramenti "particolari" tipo la Destra, sinistra arcobaleno, udc o altri
P.S. Ricorda sempre che molte cose sono irrealizzabili, quindi non credere troppo alle favole
100% con berlusconi... soprattutto perkè veltroni è un incoerente, falso e pooi è un burattino...
ti ringrazio... io tendo a sinistra ma sono stata molto delusa da ciò che è successo... adesso mi faccio un giro per farmi un idea... purtroppo ci sono solo tante chiacchere che alla fine non portano a niente... quando votai l'ulivo ero convinta che qualcosa di buono lo facessero... in realtà niente... con berlusconi? uguale anzi peggio...
Figuriamoci se la sorpresina non la facevano!!!
Possibile rinvio elezioni per il ritorno della DC!!!
Ecco l'ennesima pagliacciata del povero Amato, fanno di tutto per riinviare le elezioni...cosa mi tocca sentire!
Se torna la democrazia cristiana credo ci sarà un'aumento improssivo di suicidi di massa
Ti espongo lo scenario imminente qualora vincesse uno o l'altro schieramento.
Vittoria del Pdl
Le cose che faranno e che non si dovrebbero fare sono:
-Abolizione l'ICI: Così facendo, si limita l'impatto marginale dell'imposizione locale, con buona pace dei propositi federalisti e della connessione tra costi locali ed entrate locali.
Inoltre, l'abolizione dell'ICI comporta vantaggi maggiori a chi possiede case più lussuose, ed in generale a chi una casa già la possiede. La sua abolizione ridurrebbe l'effetto progressivo delle imposte, attuando una redistribuzione dai più poveri ai più ricchi.
- Detassazione degli straordinari.
Se nel breve periodo può sembrare positivo, nel lungo periodo è fortemente dannoso.
Questo indurrebbe le imprese a sfruttare maggiormente il lavoro straordinario, poiché avrebbe un costo più basso rispetto all'assunzione di nuovo personale. Le conseguenze sarebbero riflesse in un progressivo calo dell'occupazione stabile, a favore di quella precaria, un calo della qualità della vita (lavorare 12 ore invece che 8 non è entusiasmante).
Non ultimo, per molti lavori, un orario di lavoro più esteso rappresenta un maggiore rischio per la sicurezza. La stanchezza fisica è una delle cause di incidenti sul lavoro e non deve essere sottovalutata.
- Ritorno al Nucleare
Lo stesso premio premio Nobel Rubbia lo sconsiglia:
«Dobbiamo tener conto che il nucleare è un’attività che si può fare soltanto in termini di tempo molto lunghi. Noi sappiamo che per costruire una centrale nucleare sono necessari da cinque o sei anni, in Italia anche dieci. Il banchiere che mette 4 - 5 miliardi di Euro per crearla riesce, se tutto va bene, a ripagare il proprio investimento in circa 40 - 50 anni. «C’è un secondo problema: un errore che spesso la gente compie. Si pensa che il nucleare possa ridurre il costo dell’energia. Questo non è vero: un recente studio ha dimostrato, per esempio, che i costi per il nucleare in Svizzera continueranno ad aumentare.
I costi per il nucleare variano notevolmente da paese a paese: in Germania ha un prezzo di circa due volte e mezzo in più rispetto a quello francese. Ciò è dovuto al fatto che il nucleare in Francia è stato finanziato per anni dallo Stato, quindi dai cittadini. Ancora oggi, le 30.000 persone che lavorano per il nucleare francese sono pagate grazie agli investimenti massivi dello Stato. L’aumento del numero di centrali atomiche nel mondo in questi ultimi anni ha causato, inoltre, un considerevole aumento del costo dell’Uranio, che difficilmente tornerà a scendere. Il nucleare è dunque molto costoso, anche nel lungo periodo. Io penso che se davvero noi volessimo adottare il nucleare in Italia lo potremmo fare, ma dovremmo organizzare procedure di contorno per supportare questa iniziativa. La quantità di energia richiesta dall’Italia è paragonabile a quella francese. Se dunque volessimo produrre il 30% dell’energia elettrica con il nucleare, come succede anche in Spagna, Germania e Inghilterra, ci servirebbero 15 - 20 centrali nucleari. In pratica una per regione.
Ciascuna di queste centrali produrrà una certa quantità di scorie, un problema estremamente serio. In America la questione è di stretta attualità. Sia Obama che Clinton hanno affermato chiaramente che Yukka Mountain - il più grande deposito di scorie in USA - andrebbe eliminato per trovare un sito più adatto per lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi. La soluzione di isolarli e sotterrarli non è infatti efficace come si vorrebbe. Mi chiedo dunque: se non si riesce a risolvere il problema della costruzione di un inceneritore per riuscire a bruciare l’immondizia, come riusciremo a sistemare queste grandissime quantità di scorie nucleari che nessuno al mondo sa ancora smaltire?
In realtà, la risposta tecnicamente c’era per recuperare le scorie e renderle innocue. Io avevo un bellissimo programma per implementare questa tecnologia, per bruciare le scorie con gli acceleratori di materia. Il programma è stata bocciato e non finanziato dall’Italia, tanto da spingermi ad emigrare in Spagna». (intervista del 15 febbraio 2008).
- Costruzione di Termovalorizzatori:
Basta leggere i documenti che ho postato in questo topic e avere un minimo di buonsenso per essere contrari
Sono anticostituzionali (Art32: "La Repubblica tutela la salute come diritto fondamentale dell'individuo, e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti")
- Ritorno all'uso dei Condoni
Assolutamente da evitare, la parola agli esperti: Lavoce.info - ARTICOLI
- Ponte sullo stretto
Altra inutilità assai costosa; l'impatto ambientale è disastroso e nel 2005 la Commissione Europea aveva confermato l'apertura di una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia per il Ponte sullo Stretto e non ha escluso la possibilità di bloccare i finanziamenti comunitari all'opera, nel caso in cui l'Italia non avesse rispettato le richieste della Commissione.
- Federalismo
Si scontra apertamente con l'abolizione dell'Ici, ogni volta la ripropongono.
Continua...(ne ho anche per il Pd)
Ultimissima!!!
E' possibile un rinvio della data delle votazioni, perchè sarebbe riammesso il simbolo della dc
articolo
per me è una cosa da cretini posticipare le elezioni.
Io l'ho scritto in "Elezioni politiche 2008"
Qualche anima pia di moderatore magari faccia copia e incolla