marcolino, calmati.
e finiamo tutti qui questa discussione.
marcolino, calmati.
e finiamo tutti qui questa discussione.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
ma cosa vuoi te??
sei solo capace di dirmi di argomentare??
ti ricordo che ho quotato il messaggio di lakeofire e questo vuol dire che le mie argomentazioni coincidono con le sue!!!
capisci o non ti è chiaro??
piuttosto che fare copia-incolla da wikipedia preferisco parlare a modo mio...
Sì sì Holly chiudiamo questa piccola parentesi..
Ultima modifica di Marcolino87; 30/3/2008 alle 22:11
1^ risposta: secondo te la Lega faceva bene ad andare da sola???? Così prende il 5-6-7% e cosa serve? Cosa fa con quella percentuale?
Come per l'IdV...cose serve se va da sola? Assolutamente a nulla. Cosa servono tutti questi partitini del piffero?? Io metterei una soglia di sbarramento ancora più alta, sia al Senato che, soprattutto, alla Camera.
Al giorno d'oggi si crea un partito con 2 persone? Ma ti sembra normale? Solo in Italia succedono queste cose, facciamo ridere anche i polli. Poi un governo deve dare retta ad un partito cha ha il 2% di voti: ASSURDO!
2^ risposta: non vuoi i termovalorizzatori??? Cioè tutta l'Italia deve finire come Napoli?? Ma sei sicuro di cosa hai scritto? Ammesso e non concesso che facciano fuoriuscire un pò di diossina, non è nulla in confronto ai danni che provocano i rifiuti (basta che guardi Napoli e il caso della mozzarella di questi giorni).
Guarda il Veneto e la Lombardia, sono autonome con i rifiuti. Sicuramente la raccolta riciclata è fondamentale, ma ci sono dei rifiuti che non si possono riciclare e di conseguenza non si può che bruciare.
E poi quoto darkness, termovalorizzatori e inceneritori non sono la stessa cosa.
"Cosa vuoi te?" lo dici a tua sorella, sei in una discussione pubblica quindi le tue cagate sono costrette a leggerle tutti.
Spari solo cazzate del tipo "bella merda, gay al macello, chi vota sinistra deve morire", o ma ce la fai?
Prima di sparare cagate argormenta oppure tappati la bocca.
Guarda che la parentesi è stata chiusa già da un pezzo..qui si parla di altro, se devi scrivere pagliacciate del genere esistono i mp!!!
Io ripeto ho argomentato, te invece?? che hai fatto fin'ora??
OT:
- mai detto "chi vota sinistra deve morire" e nemmeno "gay al macello", non so dove l'abbia letto!!!
- non ho sorelle.
Ultima modifica di Marcolino87; 31/3/2008 alle 0:30
Da ecoage.com
"Un termovalorizzatore è di fatto un inceneritore di rifiuti in grado di sfruttare il contenuto calorico dei rifiuti stessi per generare calore, riscaldare acqua ed infine produrre energia elettrica. Si distingue quindi dai vecchi inceneritori che si limitavano alla sola termodistruzione dei rifiuti senza produrre energia. L'impiego dei termovalorizzatori sembra essere una via di uscita dal problema delle discariche ormai stracolme. Pur essendo molto meno inquinanti rispetto ai vecchi inceneritori, i termovalorizzatori non eliminano in ogni caso l'emissione di diossine nei fumi di scarico dispersi nell'atmosfera circostante. Un fatto su cui concordano ormai tutti, costruttori, medici e tecnici.
Basti pensare che non esiste una soglia minima di sicurezza per le diossine e possono essere nocive per l'uomo a qualsiasi livello di assimilazione (US Environment Protection Agency 1994). Motivo che già di per sé è sufficiente per comprendere lo stato d'animo dei cittadini e le mobilitazioni sociali in questo senso. Secondo la legge Ronchi bisognerebbe quanto più possibile recuperare materiali ma allo stato attuale si premiano i processi che impediscono il recupero dei suddetti materiali. La termovalorizzazione per assolvere al suo compito in maniera ottimale dovrebbe non precedere bensì seguire un processo accurato di raccolta differenziata che preveda ci si informi dalle industrie sulle caratteristiche che deve avere la materia recuperata per poter essere utilizzata come materia prima nei cicli produttivi (separando accuratamente il vetro dalla plastica, dalla carta, dall'alluminio, etc). Anche la materia destinata ai termovalorizzatori (le cosiddette ecoballe) dovrebbe avere precipue caratteristiche tali da scongiurare quanto più possibile un eventuale rilascio di sostanze nocive nell'ambiente, ma questo passaggio purtroppo in alcuni casi non avviene ancora con la necessaria trasparenza e accortezza.
E' necessario inoltre sempre procedere ad un attento esame dell'impatto sull'ambiente specifico a cui il termovalorizzatore è destinato e sulla salute dei cittadini, come dovrebbe avvenire per qualsiasi scelta di ordine pubblico. L'ubicazione degli impianti non è un problema di secondaria importanza. Prioritarie sono trasparenza e concertazione delle scelte con i cittadini del luogo. Solo in questo modo potrà avviarsi una concreta collaborazione tra cittadini e amministrazioni nella complessa gestione del sistema rifiuti.
Per ulteriori approfondimenti sulla tematica si consiglia vivamente la lettura del dossier di saluteambiente"
Per rispondere alla tua domanda sul destino dell'Italia ti rispondo brevemente: bisogna prevenire un male prima di ogni cosa. La società del consumo sta collassando su se stessa, quello che bisogna fare è eliminare tutto ciò che è superfluo in modo che si possa riciclare un'ottima percentuale (ora tra i picchi massimi si arriva al 30 40 per cento di riciclaggio); quindi la parola magica è l'incentivazione alla costruzione di imballaggi e contenitori totalmente riciclabili e funzionali e la raccolta differenziata serrata.
Bè, anche ecoage concorda sul fatto che inceneritori e termovalorizzatori non sono esattamente la stessa cosa......mentre tu invece li avevi spacciati per perfetti sinonimi...ti sei smentito da solo La differenza evidenziata dalla mia fonte è la stessa evidenziata anche da Ecoage, appunto
Se fossi napoletano pregherei in ginocchio di farmi costruire un termovalorizzatore nella mia zona ....rimangono comunque un ottimo modo per smaltire rifiuti ricavandoci sopra anche un bel po' di energia
Certo, non sono perfetti.....ma sono il meglio che possiamo pretendere al giorno d'oggi, quindi mi fa piacere che il PDL incentivi alla loro costruzione, e sono sollevato che anche Veltroni li voglia
Non mi sono smentito affatto (ricorda ciò che ho detto nel topic iniziale e cioè che "i termovalorizzatori, o inceneritori, producono diossina") e ci tengo a sottolineare il fatto che forse non hai colto, nel quale inceneritori e termovalorizzatori si equivalgono ed è quello più rilevante:
Pur essendo molto meno inquinanti rispetto ai vecchi inceneritori, i termovalorizzatori non eliminano in ogni caso l'emissione di diossine nei fumi di scarico dispersi nell'atmosfera circostante
Ma infatti io non ho mai detto che i termovalorizzatori non inquinano per niente, ma dicevo semplicemente che inceneritori e termovalorizzatori non sono sinonimi dato che i secondi sono MOLTO più avanzati dei primi sotto ogni punto di vista.....mentre tu invece hai scritto la stessa identica definizione ad entrambi.
Solo questo volevo sottolineare