Mah, in un certo senso sì; penso che se questa visione è portata avanti in un ambiente politico solo da forze di estrema destra, ci sarà un motivo.
Sulle banche purtroppo non sono in condizione di mettere parola senza la possibilità di dire castronerie, ma fatto sta che ci sono documenti (come questo: http://files.meetup.com/216205/LaFro...ignoraggio.pdf) che a mio parere confutano in modo efficace certe obiezioni (contenute in parte nel breve saggio di Auriti che ho letto, "Il paese dell'utopia", molte altre sollevate in rete) facendo riferimento a economisti di capacità e prestigio riconosciuti. E tra questi e un gruppo di fascistoidi e personaggi di oscura origine che riempiono pagine web, tendo a fidarmi più dei primi..
(Ah in effetti la Banca d'Italia, a capitale privato, è un caso piuttosto particolare, ma è soggetta a pesanti limitazioni e controlli, mentre nel resto d'Europa, banche centrali quali la Bundesbank, che possiede il 20% della BCE, sono interamente pubbliche)