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La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè la politica va contro la chiesa
la politica segue il suo corso, si aggiorna (o almeno dovrebbe), si adegua ai tempi che cambiano...la chiesa si basa su dogmi millenari...Originariamente inviata da Silent Enigma
Come se questo Papa non fosse all'altezza...ma per piacere!!!!
Cmq come già detto politica e Chiesa trattano molte volte gli stessi argomenti...come fa a stare fuori?????
sta fuori nn avendo voce in capitolo in uno stato laico...Come se questo Papa non fosse all'altezza...
Cmq come già detto politica e Chiesa trattano molte volte gli stessi argomenti...come fa a stare fuori?????
non so perche mi viene sempre in mente davanti a queste discussioni il precetto dare a Cesare cio che è di Cesare e dare a Dio cio che è di Dio
soprattutto quando si parla di politica, soprattutto in questi giorni, è un vero mistero ....
anche la politica italiana da il meglio di se
:: Radicali.it ::
Ultima modifica di Usher; 21/1/2008 alle 19:46
Ma perchè invece di chiacchierare a vanvera non connettete le sinapsi e trovate un senso alle parole che scrivete..
La chiesa non deve essere politicamente schierata? La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè questa va contro la chiesa? Ma che roba è?? La politica segue il suo corso mentre la chiesa si basa su dogmi millenari?
Ce la prendiamo un'orzata, voi che ne dite?
Io ordino un vodkamartini; per voi orzata, che è meglio.
Garçon? Un vodkamartini e due orzate, s'il vous plait.
Quindi per te
stato laico = divieto di parlare, di esprimersi
s-e-n-z-a p-a-r-o-l-e
fino a prova contraria l'Italia è uno stato laico...e per laico si intende:
La laicità è la dottrina socio-politica che teorizza e propugna la totale separazione tra stato e chiesa, ovvero l'assenza di interferenze religiose dirette nell'ambito legislativo, esecutivo e giudiziario di uno stato.
Ma guarda Usher, quando diedero la moneta con l'effige di cesare a Gesù, e lui pronunziò quelle parole, non disse che i cattolici e la chiesa dovevano dividere la religione da sé stessi nei confronti della politica. La politica, il governo, lo stato, non sono altro che assemblee di uomini; i quali non sono divisi in due, come uomo politico e sociale e uomo spirituale, ma sono tutt uno.non so perche mi viene sempre in mente davanti a queste discussioni il precetto dare a Cesare cio che è di Cesare e dare a Dio cio che è di Dio
soprattutto quando si parla di politica, soprattutto in questi giorni, è un vero mistero ....
Quindi cercare una distinzione tra politica e religione significa prendersi inconsciamente per i fondelli, in quanto la politica è fatta dall'uomo, il quale può credere o non credere.
Fino a prova contraria l'Italia e l'Europa hanno radici profonde nel cattolicesimo, al quale devono non molto, moltissimo.
Il fatto che lo stato rivendichi la propria laicità significa che non interna cariche ecclesiastiche.
Le interferenze religiose come le chiami tu sono impossibili da evitare, in quanto lo stato è fatto da uomini, e gli uomini come già detto hanno il pieno diritto di credere o non credere; e nel caso un politico o un cittadino creda, la vedo difficile l'assenza delle interferenze religiose.
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