No non hai capito... Ci sono fattori che influenzano l'evoluzione, e che limitano la crescita demografica, altri influenzano la morte degli individui e quindi diminuiscono la sopravvivenza. IO penso che i gay servano a non provoocare un esponnziale crescita demografica.Originariamente inviata da Cagliostro_86
Se in una società ci sono 100 persone, il 10% sono gay/bsx... Ponendo una stima del 5% per le persone gay e un altro 5% per persone che per motivi vari non si sposano o non hanno figli, i restanti 90 (ammettendo che siano 45 m e 45 f) avranno figli.Poniamo che ne abbiano 3 a coppia: si avrebbe una crescita da 100 individui a 135 (figli)... successivamente (con le stesse percentuali (sto inventando i dati per farvi capire il meccanismo)) Si passerebbe a 182(figli), ponendo un cambio di generazione (ovvero morte ogni 3 generazioni) i figli di questi 182 sarebbero altri 245.. quindi sottraendo i 100 iniziali (che sarebbero già passati a miglior vita) avremmo in totale una popolazione di 562 Ovvero un aumento del 562% da prima (quando ne avevo solo 100)...
Se invece il 5 percento degli omosessuali non ci fosse si passerebbe (contando un 5 percento di persone sterili o nubili/celibi) a 142, poi a 203, 289... in totale avremmo una popolazione da 100 persone a 634... Ovvero un aumento del 634%... in confronto ad un 562%... Ponendo queste due società immaginarie ai numeri di migliaia di persone... e partissimo da 100000 persone per ogni società in una avremmo circa 562000 persone (con gay) e nell'altra 634000 ovvero uno scarto di 72 mila persone! E Sono rimasto sulle centinaia di migliaia.. immaginate in italia già solo 72000 persone in più.... Già non c'è lavoro... non ci sono soldi.. ecc... In altri paesi più poveri si avrebbero problemi di cibo e acqua, medicine.. ecc... Insomma il 10% di persone gay non è trascurabile!