Scusa, permettimi di riformare la frase. Nessun tiranno in cerca di potere non può decidere chi muore o meno.Originariamente inviata da chica_latina
Ma, quindi, se te sei contraria, se stava a te a decidere, lo avresti lasciato andare?
Scusa, permettimi di riformare la frase. Nessun tiranno in cerca di potere non può decidere chi muore o meno.Originariamente inviata da chica_latina
Ma, quindi, se te sei contraria, se stava a te a decidere, lo avresti lasciato andare?
non lo avrei ucciso.Originariamente inviata da Limonata Piccante
gli avrei fatto pagare il male che ha fatto in altri modi.
troppo comodo uccidere, soffre 1 minuto e tutto è finito.
Non è una questione di fargli soffrire o meno. E' una questione di dargli la opportunità di rifarlo o meno. Se non mi sbaglio, non si pentiva di quello che ha fatto. E secondo me non ci penserebbe due volte prima di farlo di nuovo.Originariamente inviata da chica_latina
non ho detto neanche di farlo soffrire.Originariamente inviata da Limonata Piccante
ma di fargliela pagare si.
se vuoi togliergli l'opportunità di uccidere altre persone, beh non serve ucciderlo. cadresti, così, nel suo stesso gioco.
Cosa vuol dire, allora, "troppo comodo uccidere, soffre 1 minuto e tutto è finito", se no che se lo uccidi, non soffre? E come glielo fai pagare se non obbligandolo di fare una cosa che non vuole? Non è soffrire, poi?Originariamente inviata da chica_latina
Vendetta è nel far soffrire.
Sai come si dice per i segreti..."un segreto tra due persone rimane segreto solo se uno muore." Altrimenti, c'è più rischio (ed alla fine, tra l'altro, peggiori consegenze) nel scoprire la verità, che succede sempre.Originariamente inviata da chica_latina
No, non lo farei, perché io, così, da una preda divento un cacciatore, ed i ruoli cambiano per uno scopo di vendetta per giustizia.Originariamente inviata da chica_latina
Conosco Ruggeri e la Mirò.Originariamente inviata da °daphne°
No, sono due cose diverse. Essere contrari alla pena di morte significa contestare il fatto che persone (criminali) più o meno comuni vengano uccise dallo stato. Per Saddam è una cosa completamente diversa, l'esecuzione è un simbolo, probabilmente sbagliato, perchè più vantaggioso per la sua memoria che per la democrazia, ma nn è quella la pena di morte contro cui bisogna scagliarsi. Poi i politici lo fanno lo stesso perché devono sottolineare ufficialmente la loro posizione, ma quasi nessuno di loro ha percepito come un gesto disumano l'esecuzioe di Saddam.
io non sono d'accordo alla pena di morte.Anche perche gli americani che hanno condannato saddam si sono abbasati al suo livello e cmq saddam non ha imparato la lezione.Secondo me era megli l'ergastolo.Cmq cosi la penso io poi non so voi
Originariamente inviata da Yvette
Un uomo così non lo tieni in carcere per più di una settimana senza che scappa.Originariamente inviata da mrpax